La catechesi
nella Pastorale dell'educazione
278.
La Pastorale
dell'educazione nella Chiesa particolare deve stabilire il necessario
coordinamento tra i differenti « luoghi » in cui si svolge l'educazione alla
fede. È sommamente importante che tutti questi mezzi catechistici « convergano
veramente verso la stessa confessione di fede, verso una stessa appartenenza
alla Chiesa, verso impegni nella società che siano vissuti nello stesso spirito
evangelico ». (316)
Il
coordinamento educativo si pone fondamentalmente in relazione ai bambini, ai
fanciulli, agli adolescenti e ai giovani. Conviene che la Chiesa particolare
integri in un unico progetto di Pastorale educativa i diversi settori e
ambienti che sono al servizio dell'educazione cristiana della gioventù. Tutti
questi luoghi si completano reciprocamente, mentre nessuno di essi, assunto
separatamente, può realizzare la totalità dell'educazione cristiana.
Poiché è la
medesima e unica persona del bambino o del giovane che riceve queste diverse
azioni educative, è importante che i differenti influssi abbiano la stessa
ispirazione di fondo. Qualsiasi contraddizione tra queste azioni è nociva, in
quanto ciascuna di esse ha la sua propria specificità e rilevanza.
In questo
senso, è di somma importanza per una Chiesa particolare provvedere a un
progetto d'iniziazione cristiana che integri i diversi compiti educativi e
tenga conto delle esigenze della nuova evangelizzazione.
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