Giornata,  Novella

 1     1,  1    |  casa, e non ebbi alla santa domenica quella reverenza che io
 2     1,  1    |    dite leggier cosa, ché la domenica è troppo da onorare, però
 3     2,  5    |      n’andò: dove giunto una domenica sera in sul vespro, dall’
 4     2,  10   |     e venerdì e sabati, e la domenica del Signore e la quaresima
 5     2,  Fine |    onor della sopravvegnente domenica da ciascuna opera riposarsi;
 6     2,  Fine |      Quivi quando noi saremo domenica appresso dormire adunati,
 7     2,  Fine |     disiderio aspettarono la domenica.~ ~Finisce la seconda giornata
 8     3,  Intro|    divenir rancia, quando la domenica la reina levata e fatta
 9     3,  4    |     al nome di Dio cominciar domenica.~E da lui partitosene e
10     3,  4    |      in concordia, venuta la domenica, frate Puccio cominciò la
11     4,  2    |     perdoniate di ciò che io domenica, ragionandomi voi della
12     4,  7    |   dato a vedere al padre una domenica dopo mangiare che andar
13     5,  8    |   furon contenti molto; e la domenica seguente Nastagio sposatala
14     6,  10   |      v’andò una volta, e una domenica mattina, essendo tutti i
15     8,  Intro|     alti monti apparivano la domenica mattina i raggi della surgente
16     8,  2    |   buone e sante parolozze la domenica a piè dell’olmo ricreava
17     8,  2    |  poterla vedere; e quando la domenica mattina la sentiva in chiesa,
18     8,  3    | accordò, e ordinarono che la domenica mattina vegnente tutti e
19     8,  3    |      con disidero aspettò la domenica mattina; la qual venuta,
20     8,  9    |      voi foste battezzato in domenica. E come che Bruno m’abbia