Giornata,  Novella

 1     2,  Fine |        che Bernabò era stato una bestia. Ma, poi che la novella
 2     3,  1    |       che l’altra di provare che bestia fosse l’uomo, disse:~- Or
 3     3,  3    |       della simplicità del frate bestia, biasimando i lucignoli
 4     3,  4    | cavalcando allora senza sella la bestia di san Benedetto o vero
 5     3,  10   |          Dio attende, essere una bestia.~Per la qual cosa essa spesse
 6     4,  2    |       gli disse che egli era una bestia e che egli non conosceva
 7     5,  1    |       con modi più convenienti a bestia che ad uomo, quasi per ischerno
 8     6,  Intro|        un mal viso disse:~- Vedi bestia d’uom che ardisce, dove
 9     6,  Intro|        quei d’entro. Ed è ben sì bestia costui, che egli si crede
10     6,  Intro|       ella dice; e Tindaro è una bestia.~La qual cosa la Licisca
11     7,  4    |        nulla, per ciò che quella bestia era pur disposto a volere
12     7,  4    |          se ne ammenderà.~Tofano bestia, d’altra parte, diceva come
13     7,  9    |     debbia essere; ma tu se’ una bestia.~E turbatetta con le parole
14     8,  9    |           egli verrà per voi una bestia nera e cornuta, non molto
15     8,  9    |       petto, senza più toccar la bestia. Ella allora soavemente
16     8,  9    |          cominciò ad aspettar la bestia.~Buffalmacco, il quale era
17     9,  1    |  cominciò a dir seco: - Deh, che bestia sono io? Dove vo io? che
18     9,  6    |     potuto dormire; e tu se’ una bestia che egli credi. Voi bevete
19     9,  10   |          disse al marito:~- Deh, bestia che tu se’, perché hai tu
20    10,  1    |           dolente ti faccia Dio, bestia, ché tu se’ fatta come il