Giornata,  Novella

 1     1,  Intro|     quali i pietosi pianti e l’amare lagrime de’ suoi congiunti
 2     1,  5    |   ferventemente la cominciò ad amare e propose di non volere,
 3     2,  8    |       si lascia trascorrere ad amare; e il rimanente debbia fare
 4     2,  8    |  queste, più altre le quali ad amare mi debbono inducere, sì
 5     2,  8    |     marito, colui intendo io d’amare, ma altro no; per ciò che
 6     2,  Fine |        non de’ sospir né delle amare pene~ch’or più dolce mi
 7     3,  7    | ricchissimo, perseverò nel suo amare, e senza più turbarsi la
 8     3,  8    |       semplice e dissipito, in amare questa sua moglie e guardarla
 9     3,  9    |       puerizia io cominciai ad amare e ho poi sempre sommamente
10     4,  2    |       mie bellezze da lasciare amare né da tale né da quale.
11     5,  2    |       seguitare; e per ciò che amare merita più tosto diletto
12     5,  4    |     lui similmente cominciò ad amare; di che Ricciardo fu forte
13     5,  8    |     adunque il giovane e nello amare e nello spendere smisuratamente,
14     5,  8    |       tempo stimolato che io d’amare questa mia nemica mi rimanga
15     5,  10   |        non senza grandissime e amare punture d’animo conosco,
16     6,  Fine |      per la morte mia,~piena d’amare lagrime e di pene~presa
17     7,  10   |     lui medesimo pareva fare d’amare la comare, e sarebbesi vergognato
18     8,  7    |       mia giovane bellezza, le amare lagrime né gli umili prieghi,
19     8,  7    |       innanzi e di beffare e d’amare si guardò saviamente. E
20    10,  7    |      fine; ma non per tanto da amare il re indietro si voleva