Giornata,  Novella

 1     2,  1    |        così travolto quando vi fu menato non lo avea conosciuto;
 2     4,  Intro|      ingegno; e pentessi d’averlo menato a Firenze.~Ma avere infino
 3     4,  1    |           segretamente a Tancredi menato. Il quale, come il vide,
 4     4,  2    |          ciascun va, con quel che menato ha, dove gli piace. Se voi
 5     4,  2    |          costui dove voleva esser menato, e come il menasse era contento.~
 6     4,  4    |          legnetto che di Sardigna menato aveano, e in quel messo
 7     4,  6    |         una parte e dell’altra fu menato. E acciò che niuna cagione
 8     4,  10   |          amica, in casa il medico menato l’avea e come gli avea data
 9     5,  2    |        isfondolato il legno, esso menato a Tunisi fu messo in prigione
10     5,  2    |           che Martuccio gli fosse menato, e domandato da lui che
11     5,  3    |          di qui si parte, se n’ha menato il ronzin tuo.~La giovane,
12     5,  7    |         quali frustandosi essendo menato, dal padre riconosciuto
13     5,  7    |     grande, andate, e avendo seco menato Pietro e quivi dimorando,
14     5,  7    | condennato, essendo dà famigliari menato alle forche frustando, passò,
15     5,  7    |        cagione per che costui era menato a morire, sì come la fama
16     7,  5    |           è da una donna semplice menato come si mena un montone
17     8,  1    |            e lui nella sua camera menato, non solamente quella volta,
18     8,  2    |   Alessandria avessero il soldano menato legato a Vignone. Il che
19    10,  9    |          fu uno, e in Alessandria menato in prigione. Dove non essendo