Giornata,  Novella

 1     1,  1|     lui verso noi di pietosa liberalità pieno discerniamo, che,
 2     3,  7|     fece lieta festa. Questa liberalità d’Aldobrandino piacque molto
 3     5,  1|       li quali più forza che liberalità costrignea, piagnendo Efigenia
 4     6,  3|    da tutte la risposta e la liberalità di Cisti molto fu commendata,
 5    10,  2|    le femine sieno, e d’ogni liberalità nimici a spada tratta. E
 6    10,  3|   parrà l’udire che uno, per liberalità usare ad un altro che il
 7    10,  3|     seco propose con maggior liberalità quella o annullare o offuscare.
 8    10,  3|    questa parola, disse:~- O liberalità di Natan, quanto se’ tu
 9    10,  3|    Quando aggiugnerò io alla liberalità delle gran cose di Natan,
10    10,  3|   carissimo padre, la vostra liberalità, riguardando con quanta
11    10,  3|   fatto conoscere che mai di liberalità nol potrebbe avanzare, il
12    10,  5|  Ansaldo, il quale, udita la liberalità del marito, l’assolve della
13    10,  5|      a maravigliare; e dalla liberalità di Gilberto commosso, il
14    10,  5|     apparecchiava, veduta la liberalità di Gilberto verso messer
15    10,  5|  spossata speranza, a questa liberalità di messer Ansaldo, più ferventemente
16    10,  5|      dover creder che quella liberalità a questa comparar si potesse.~ ~
17    10,  6|    donne stati, qual maggior liberalità usasse o Gilberto o messer
18    10,  8| quanto più era di Gisippo la liberalità, tanto di lui ad usarla
19    10,  8|      piace; e poi che la tua liberalità è tanta che vince la mia