Giornata,  Novella

 1     2,  5    |          Andreuccio, a quella voce levata la testa, vide uno il quale,
 2     2,  6    |          La quale, questo vedendo, levata in piè e preso un bastone,
 3     2,  9    |         sua e colà la riportò onde levata l’avea; della quale Ambrogiuolo
 4     3,  Intro|        quando la domenica la reina levata e fatta tutta la sua compagnia
 5     4,  Intro|          non può che il luogo onde levata fu.~E se mai con tutta la
 6     4,  5    |  amaramente pianse. Poi la mattina levata, non avendo ardire di dire
 7     4,  9    |          mai altra vivanda vada.~E levata in piè, per una finestra
 8     4,  10   |           la guastada riposi donde levata l’avea, di che io truovo
 9     5,  4    |         giunti amenduni al letto e levata la sargia, poté manifestamente
10     5,  4    |       messer Lizio, venuto oltre e levata la sargia, rispose:~- Farete
11     5,  7    |       ritornò più bella che mai; e levata del parto, e davanti a Fineo,
12     5,  10   |         corso alla cesta, e quella levata, vide il giovinetto, il
13     5,  10   |           che ramaricare.~La donna levata su, udendo il marito contento,
14     5,  Fine |          brigata, vedendo la reina levata, tutta si dirizzò, e, secondo
15     6,  Fine |        similmente la sua signoria, levata in piè, la corona si trasse
16     7,  3    |        galli tronfi, con la cresta levata, pettoruti procedono; e,
17     7,  9    |          quasi tutta turbata s’era levata in piè, cominciò a dire:~-
18     9,  10   | restandogli a fare se non la coda, levata la camicia e preso il piuolo
19    10,  10   |          essere in alcuna superbia levata, per onor che egli o altri