Giornata,  Novella

 1     1,  1    |        tanti e sì orribili che il simigliante n’avverrà, per ciò che frate
 2     1,  3    |          da costui fu lasciato il simigliante ordinò né suoi discendenti
 3     1,  10   |          amanti voi vi faceste il simigliante? E se voi il faceste, io
 4     2,  4    |          mare l’avea tratto, e il simigliante fece a Trani a coloro che
 5     2,  7    |         che mio padre vorrebbe il simigliante, se giammai il saprà -;
 6     2,  9    |       altro rispose:~- E io fo il simigliante, perciò che se io credo
 7     3,  5    |        quanto che io mi sia, e il simigliante delle mie cose. E acciò
 8     3,  7    |      abbracciare il corsero, e il simigliante appresso fecer le donne,
 9     4,  Intro|          al servigio di Dio, e il simigliante fare del suo piccol figliuolo.
10     4,  1    |        farai, se di me non fai il simigliante, le mie mani medesime il
11     4,  8    |          si ragiona, e io farò il simigliante tra gli uomini, acciò che
12     5,  1    |        piagnere e a gridare, e il simigliante l’altre donne e i servidori,
13     7,  7    |       donne vedute aveva mai, una simigliante alla moglie d’Egano de’
14     7,  Fine |     dilettevoli demmo luogo, e il simigliante facemmo del sabato susseguente.
15     8,  5    | accostatosi dall’altro e fatto il simigliante, incominciò Maso a dire:~-
16    10,  4    |         già dette a questa mi par simigliante.~ ~
17    10,  6    |           di cui la sorella a lei simigliante ancor amava, sì nell’amorose
18    10,  10   |        grande e lieta festa, e il simigliante fece Gualtieri. Egli fece