Giornata,  Novella

 1     5,  3|          grandissima volse il suo ronzino; e tenendogli gli sproni
 2     5,  3|       attenendosi all’arcione, il ronzino, sentendosi pugnere, correndo
 3     5,  3|  sopraggiunto e preso e fatto del ronzino smontare; e domandato chi
 4     5,  3|          torgli quei panni e quel ronzino e impiccarlo per dispetto
 5     5,  3|           sue e salì sopra il suo ronzino e cominciò quanto poteva
 6     5,  3| grandissima quercia, smontato del ronzino a quella il legò, e appresso,
 7     5,  3|       andarsi, se non come il suo ronzino stesso dove più gli pareva
 8     5,  3|         messasi e seguitandolo il ronzino, poi che più di due miglia
 9     5,  3|       così detto, discesa del suo ronzino, se n’entrò nella casa del
10     5,  3|       dentro entrati e trovato il ronzino della giovane ancora con
11     5,  3|          altro che noi; ma questo ronzino, a cui che fuggito si sia,
12     5,  3|      fatti loro, e menaronsene il ronzino della giovane. Ed essendo
13     5,  3|            gli furon dintorno. Il ronzino sentendogli, tirata la testa,
14     5,  3|        Pietro, al qual pareva del ronzino avere una compagnia e un
15     6,  4|         montar Chichibio sopra un ronzino, verso una fiumana, alla
16     6,  5|        avventura in su un cattivo ronzino da vettura venendosene,
17     9,  4|   statigli panni prestati, in sul ronzino che cavalcava il Fortarrigo
18    10,  2|     cavalli in fino al più misero ronzino allo abate se n’andò e domandollo