Giornata,  Novella

 1     3,  1|         raccolsono, fu un giovane lavoratore forte e robusto e, secondo
 2     5,  1|        poco ancora rilevato; e di lavoratore, di bellezza subitamente
 3     5,  7|      compagnia fuggì in casa d’un lavoratore.~Pietro e la giovane, non
 4     5,  9|      buona donna moglie di questo lavoratore vi terrà compagnia tanto
 5     6,  5|            fuggirono in casa d’un lavoratore amico e conoscente di ciascuno
 6     6,  5|           dì a Firenze, presi dal lavoratore in prestanza due mantellacci
 7     7,  1|        asino verso Fiesole, ma un lavoratore, per la vigna passando,
 8     8,  2|      monna Belcolore, moglie d’un lavoratore che si facea chiamare Bentivegna
 9     8,  7|           Aveva per isciagura uno lavoratore di questa donna quel dì
10     8,  7|           conobbe la voce del suo lavoratore, e chiamatol per nome gli
11     8,  7|      possa qua su a me venire.~Il lavoratore, conosciutala, disse:~-
12     8,  7|          presso che racconcia dal lavoratore, e aiutata da lui in sul
13     8,  7|       panni portati l’aveano e il lavoratore che al presente v’era, alquanto
14     8,  7|          ciò niente dicessero.~Il lavoratore dopo molte novelle, levatasi
15     8,  7|           che pareva un leone.~Il lavoratore, posata la donna sopra ad
16     8,  7| miseramente, che non solamente il lavoratore non la poté racconsolare,
17     8,  7|       buone parole, levatalasi il lavoratore in collo, nella camera di
18     8,  7|           la portò.~La moglie del lavoratore, datole mangiar pan lavato