Giornata,  Novella

 1     1,  4   |           era, gli venne veduta una giovinetta assai bella, forse figliuola
 2     1,  4   |     silenzio, onestamente misero la giovinetta di fuori, e poi più volte
 3     2,  9   |           mi viene alle mani alcuna giovinetta che mi piaccia, io lascio
 4     3,  9   |          andare a Parigi; di che la giovinetta fieramente rimase sconsolata;
 5     3,  10  |      Domeneddio l’aveva dannato.~La giovinetta il domandò, come questo
 6     3,  Fine|           m’ebbe cara, e volentieri~giovinetta mi prese~nelle sue braccia
 7     5,  6   |        quale fu già tra l’altre una giovinetta bella e lieta molto, il
 8     5,  6   | consentimento era, a Gianni fece la giovinetta sposare, e fatti loro magnifichi
 9     5,  8   |        salvatica gli si mostrava la giovinetta amata, forse per la sua
10     6,  Fine|           mai mi pigli.~ ~Io entrai giovinetta en la tua guerra,~quella
11     7,  2   |      intenzion di dirvi ciò che una giovinetta, quantunque di bassa condizione
12     7,  2   |             moglie una bella e vaga giovinetta chiamata Peronella, ed esso
13     8,  6   |          che tu avevi quinci su una giovinetta che tu tenevi a tua posta,
14     9,  Fine|             incominciò:~ ~Io mi son giovinetta, e volentieri~m’allegro
15    10,  6   |          vecchio, vittorioso, d’una giovinetta innamoratosi, vergognandosi
16    10,  8   |           appresso, una sua sorella giovinetta, chiamata Fulvia, gli diè
17    10,  10  |     piaciuti i costumi d’una povera giovinetta che d’una villa vicina a
18    10,  10  |           persona gli pareva che la giovinetta la quale avea proposto di