Giornata,  Novella

 1     3,  9|    fistola; domanda per marito Beltramo di Rossiglione, il quale,
 2     3,  9|    piccolo senza più, chiamato Beltramo, il quale era bellissimo
 3     3,  9|     età fervente pose a questo Beltramo. Al quale, morto il conte
 4     3,  9|  volentieri a Parigi per veder Beltramo sarebbe andata; ma essendo
 5     3,  9|  marito, non avendo mai potuto Beltramo dimenticare, molti, a’ quali
 6     3,  9|     ardendo ella dello amor di Beltramo più che mai, per ciò che
 7     3,  9|        ella s’ingegnò di veder Beltramo; e appresso nel cospetto
 8     3,  9|   monsignore, ho io guadagnato Beltramo di Rossiglione, il quale
 9     3,  9|     chiamare e sì gli disse:~- Beltramo, voi siete omai grande e
10     3,  9| abbiamo per moglie data.~Disse Beltramo:~- E chi è la damigella,
11     3,  9|       medicine sanità renduta.~Beltramo, il quale la conosceva e
12     3,  9|  marito?~- Monsignore, - disse Beltramo - voi mi potete torre quant’
13     3,  9|    alto legnaggio non avreste.~Beltramo si tacque, e il re fece
14     3,  9|        determinato, quantunque Beltramo mal volentieri il facesse,
15     3,  9|   davanti allo albergo passare Beltramo a cavallo con sua compagnia,
16     3,  9|       quale si chiama il conte Beltramo, piacevole e cortese e molto
17     3,  9|     donna, per torre materia a Beltramo di più né mandare né venire
18     3,  9|        casa di suoi parenti; e Beltramo ivi a poco tempo da’ suoi