Giornata,  Novella

 1     1,  2 |          più lucida e più chiara divenire, meritamente mi par di scerner
 2     2,  6 |  ciciliani e non volendo suddito divenire del nimico del suo signore,
 3     2,  7 |          di moglie d’un re fatta divenire amica d’un castellano, le
 4     2,  7 | solamente amichevole, ma amorosa divenire, l’uno dell’altro pigliando
 5     2,  8 | secondare li piaceri d’amore e a divenire innamorata mi sono lasciata
 6     2,  9 |        mercé per Dio! non volere divenire micidiale di chi mai non
 7     3,  1 |         di pietra l’avesse fatta divenire il farla monaca; e se forse
 8     4,  10|        amore mi convenne uguanno divenire amica; e sappiendo egli
 9     5,  1 |      avere, io non dubito di non divenire più glorioso che alcuno
10     7,  3 |    pensossi di volere suo compar divenire; e accontatosi col marito
11     7,  6 |         senno e quasi chi ama fa divenire smemorato. Sciocca opinione
12     8,  3 |  vogliate credermi, noi possiamo divenire i più ricchi uomini di Firenze,
13     8,  7 |      infra piccol termine dovean divenire, sentì di lei alcuna compassione;
14    10,  1 |       che voi non avete animo di divenire spagnuolo, e per ciò non
15    10,  6 |       quale assai ben conobbe sé divenire innamorato, se guardia non
16    10,  8 |     solamente umili ma vilissimi divenire; pensò più non fossero senza