Giornata,  Novella

 1     1,  4|      fuori andava, con un buon volto disse:~- Messere, io non
 2     2,  2|      al suo aiuto adoperò, ma, volto il cavallo sopra il quale
 3     2,  5|      una barba nera e folta al volto, e come se del letto o da
 4     4,  6|        volte il riguardava nel volto, e talvolta per lo giardin
 5     4,  6|    facciaglisi alla morte -; e volto a’ figliuoli e a’ suo’ parenti,
 6     5,  5|     che ella si contendesse; e volto a Giacomin disse:~- Fratel
 7     5,  6|       e di fuoco far morire; e volto ad un sol compagno che seco
 8     6,  2|      fare, sete avea generata, volto agli ambasciadori sorridendo
 9     7,  1|       il quale quando col muso volto vedesse verso Firenze, sicuramente
10     7,  1|    vedesse il muso del teschio volto verso Fiesole, non vi venisse,
11     7,  1|  dicono che la donna aveva ben volto il teschio dello asino verso
12     7,  1| intorno intorno, ed era rimaso volto verso Firenze, e per ciò
13     8,  1|     mia ragione.~Guasparruolo, volto alla moglie, la domandò
14     8,  3|     disse:~- Or t’aspetta; - e volto a Buffalmacco disse:~- A