Giornata,  Novella

 1     2,  5   |       se n’entrò, la quale di rose, di fiori d’aranci e d’altri
 2     4,  2   |       tanti fiori e tra tante rose, che mai non se ne videro
 3     4,  6   |     ricevette. E avendo molte rose bianche e vermiglie colte,
 4     4,  6   |     fattagli una ghirlanda di rose e tutto dattorno delle rose
 5     4,  6   |   rose e tutto dattorno delle rose che colte avevano empiutolo,
 6     4,  6   |  Andriuola e con tutte le sue rose, quivi non solamente da
 7     4,  Fine|  bianchi gigli e di vermiglie rose mescolati tutto splendido,
 8     5,  7   |     che le donne qua chiamano rose. La qual veduta, subitamente
 9     5,  10  |    dilicata mano, cogliete le rose e lasciate le spine stare;
10     8,  10  |      veniva sì grande odor di rose che ciò che v’era pareva
11     8,  10  |      che ciò che v’era pareva rose; e l’una inviluppò nell’
12     8,  Fine|       l’aurora son le novelle rose. Ma pur, poi che avendo
13     9,  5   | quelle sue gote che paion due rose, e poscia manicarlati tutta
14     9,  Fine|     e’ gialli e i vermigli~le rose in su le spine e i bianchi