Giornata,  Novella

 1     1,  Intro|     l’ultima Elissa non senza cagion nomeremo.~Le quali, non
 2     1,  1    |  fatti a più borgognoni.~E la cagion del dubbio era il sentire
 3     1,  7    |  maniera, subito (qual che la cagion si fosse) da ciò si ritrasse,
 4     2,  Fine |   disio?~ ~Vien dunque, Amor, cagion d’ogni mio bene,~d’ogni
 5     3,  4    |     donna era, e forse avendo cagion di ridere, rispose:~- Come
 6     3,  7    |      per ciò che, qual che la cagion si fosse, la donna, avendo
 7     3,  7    |      fu (che so che fu), qual cagion vi dovea poter muovere a
 8     3,  9    |     rifiutati n’avea senza la cagion dimostrare.~Ora avvenne
 9     4,  1    |    non sono, sì come in prima cagion di questo peccato, se peccato
10     4,  1    |      e lei pietosamente della cagion del suo pianto domandavano
11     4,  10   | dormire -; e contolle per che cagion fatta l’avea.~Come la donna
12     5,  1    |      aspettando di veder qual cagion fosse quella che fatto gli
13     5,  Fine | sottoporla a lei,~fatta nuova cagion de’ sospir miei.~ ~Così
14     7,  7    |      cosa che questa non è fu cagion del mio sospiro.~Disse allora
15     8,  7    |     la ragion delle cose e la cagion d’esse (il che ottimamente
16     8,  7    |      Al qual la donna, per la cagion già detta di ciò seco stessa
17    10,  4    |       fosse, sì come stato è, cagion della sua salute, che ella
18    10,  8    |      cominciatosi da capo, la cagion de’ suoi pensieri, e la
19    10,  8    |    tre venire, udir volle che cagion movesse ciascuno a volere
20    10,  9    |     voler loro; e questa è la cagion per la quale io questo termine,
21    10,  9    |    grandi fattigli, saputa la cagion del suo dolore e della sua