Giornata,  Novella

 1   Pro        |      portata erano gravi le mie fatiche: ne passerà mai, sì come
 2     1,  Intro|      terre e delle loro passate fatiche, ma di consumare quegli
 3     2,  1    |       carminato, e alle maggior fatiche del mondo rotta la calca,
 4     2,  8    |   dilicatezze atto che a quelle fatiche parea, lui in luogo di loro
 5     3,  1    |         sì fatta maniera le sue fatiche partirono, che egli le poté
 6     4,  1    |       le miserie del mondo e le fatiche, e dal tuo nemico medesimo
 7     5,  3    |         e un sostegno delle sue fatiche, forte sbigottì e imaginossi
 8     5,  6    |        quelle d’amore, e a gran fatiche e a strabocchevoli e non
 9     6,  10   |     schifando, poco dell’altrui fatiche curandosi, dove la loro
10     7,  5    |         settimo da tutte le sue fatiche si riposò; e come vogliono
11     7,  5    |   riguardando, hanno i dì delle fatiche distinti da quegli del riposo.
12    10,  5    |         avuto più rispetto alle fatiche del vostro disordinato amore
13    10,  6    |         Puglia se n’andò, e con fatiche continue tanto e sì macerò
14    10,  10   | allevata, ove colei in continue fatiche da piccolina era stata.~