Giornata,  Novella

 1     2,  8 |      alcuna volta veggendo, e piacendogli molto la maniera è modi
 2     4,  3 |      piacesse, imaginando che piacendogli potrebbe la sirocchia dal
 3     4,  10|       il giovane accortosi, e piacendogli forte, similmente in lei
 4     4,  10|      d’Aieroli sia, al quale, piacendogli io, tra per paura e per
 5     5,  5 |       volta dimorato v’era, e piacendogli la stanza, là con ogni sua
 6     5,  9 | Federigo volare e stranamente piacendogli, forte disiderava d’averlo
 7     7,  2 |     giorno questa Peronella e piacendogli molto, s’innamorò di lei,
 8     7,  10|    lei; e Meuccio similmente, piacendogli ella molto e molto udendola
 9     8,  10|       denari prestati; il che piacendogli, prima la ringraziò, e appresso
10     9,  6 |   udendo queste novelle e non piacendogli troppo, prima disse seco
11    10,  2 |    fosser parole sì libere, e piacendogli molto, subitamente la sua
12    10,  5 |  tolto via il suo giardino, e piacendogli di partirsi, il comandò
13    10,  8 |   parte di lei smisuratamente piacendogli mentre quelle seco sommamente