Giornata,  Novella

 1     1,  7|          avarizia e quel che da me disideri; e veramente mai più che
 2     2,  5|         miei fratelli, come che io disideri di vedervi tutti, io non
 3     2,  7|    partitamente di tutti gli umani disideri non parli, affermo niuno
 4     2,  8|         cui niuna cosa che a’ suoi disideri piacesse mancasse? Certo
 5     2,  9|            così è, quegli medesimi disideri deono essere i suoi e quelle
 6     3,  7|             né con quanto ardor si disideri, se non chi riceve l’offese;
 7     4,  1|        sentirlo alcuno, io a’ miei disideri perveniva; e questo, chi
 8     7,  7|          pieghevole e agli amorosi disideri arrendevol fosti. Se io
 9     7,  9|      dinanzi così fatta cosa, e a’ disideri della tua giovinezza atta,
10     8,  7|        diciate bene e pienamente i disideri vostri; e guardatevi che
11    10,  3|  dividendola, la prenda, ma pur la disideri, come poco avanti faceva;
12    10,  8| concupiscibile appetito, tempera i disideri non sani, e ad altro dirizza
13    10,  8|   intendente di me, con più fervor disideri così cara cosa come ella