Giornata,  Novella

 1     8,  4|        da ogn’uomo era chiamata Ciutazza. E benché ella fosse contraffatta
 2     8,  4|        chiamò a sé e dissele:~- Ciutazza, se tu mi vuoi fare un servigio
 3     8,  4|         bella camicia nuova.~La Ciutazza, udendo ricordar la camicia,
 4     8,  4|       io ti darò la camicia.~La Ciutazza disse:~- Sì dormirò io con
 5     8,  4|    letto, e dall’altra parte la Ciutazza, ben dalla donna informata
 6     8,  4|   allato, si recò in braccio la Ciutazza, e cominciolla a baciar
 7     8,  4|   baciar senza dir parola, e la Ciutazza lui; e cominciossi il proposto
 8     8,  4|         proposto giaceva con la Ciutazza. Il quale, per giugner tosto,
 9     8,  4|        non ostante il caldo, la Ciutazza in braccio, si riposava.~
10     8,  4|     mostrato il proposto con la Ciutazza in braccio. In questo destatosi
11     8,  4| avvenuto, che egli quivi con la Ciutazza fosse a giacere andato.
12     8,  4|        colui che giacque con la Ciutazza -; il che gli era sì gran
13     8,  4|         impronto proposto; e la Ciutazza guadagnò la camicia.~ ~