Giornata,  Novella

 1     4,  7|     frega a’ denti una foglia di salvia e muorsi; è presa la Simona,
 2     4,  7|       grandissimo e bel cesto di salvia; a piè della quale postisi
 3     4,  7|    Pasquino, al gran cesto della salvia rivolto, di quella colse
 4     4,  7|        le gengie, dicendo che la salvia molto bene gli nettava d’
 5     4,  7|           Costei, al cesto della salvia accostatasi e ogni precedente
 6     4,  7|          una di quelle foglie di salvia fregatasi a’ denti.~Le quali
 7     4,  7| ristretta stava, per l’aversi la salvia fregata a’ denti in quel
 8     4,  7|       disse:~- Mostra che questa salvia sia velenosa, il che della
 9     4,  7|       sia velenosa, il che della salvia non suole avvenire. Ma acciò
10     4,  7|         sotto il cesto di quella salvia una botta di maravigliosa
11     4,  7|          fiato avvisarono quella salvia esser velenosa divenuta.
12     4,  7| grandissima, quivi insieme colla salvia l’arsero, e fu finito il