Giornata,  Novella

 1     1,  1 |          dispiacere a queste mie carni che, faccendo agio loro,
 2     2,  6 |          la prigione macerate le carni di Giannotto, ma il generoso
 3     4,  10|         a strignere agramente le carni e a cuocerlo con una candela
 4     5,  1 |       quasi niente delle candide carni nascondea, ed era solamente
 5     5,  10| vecchiezza che rimproverare alle carni.~Di questo mondo ha ciascun
 6     8,  7 |          ciò che alquanto con le carni più vive e con le barbe
 7     8,  7 |        non solamente le cosse le carni tanto quanto ne vedea, ma
 8     8,  7 |      quali, ponendolesi sopra le carni aperte, sì fieramente la
 9     8,  9 |   Buffalmacco, avendosi tutte le carni dipinte soppanno di lividori
10     8,  9 |         credete, ponete mente le carni nostre come elle stanno.~
11    10,  6 |        bianco come neve in su le carni, il quale dalla cintura
12    10,  6 |      sottile loro appiccato alle carni, né quasi cosa alcuna del