Giornata,  Novella

 1     1,  7   | avarizia nuova venuta in messer Can della Scala.~ ~Mosse la
 2     1,  7   |     malinconoso. Il qual messer Can veggendo, più per istraziarlo
 3     2,  5   |         non altramenti che a un can forestiere tutti quegli
 4     3,  6   |         cotanto amore? A questo can disleale, che, credendosi
 5     3,  6   |      son sua.~Tu se’ bene oggi, can rinnegato, stato gagliardo,
 6     3,  6   |      carezze infinte lusingare, can fastidioso che tu se’, e
 7     5,  10  |        così vago di noi come il can delle mazze; ma alla croce
 8     7,  8   |        vorrebbe uccidere questo can fastidioso e sconoscente,
 9     7,  Fine|         d’essere di schiatta di can botolo che incontanente
10     8,  9   |      venire la gumedra del gran Can d’Altarisi.~Diceva il maestro:~-
11     9,  5   |        cominciò a dire:~- Sozzo can vituperato, dunque mi fai