Giornata,  Novella

 1     2,  5   |     credendo quello che meno di creder gli bisognava.~Essendo stati
 2     2,  10  |     danno a credere che esso di creder mostrava, cioè che essi
 3     5,  7   | raccontò. Ma egli, men presto a creder che la donna non era stata,
 4     5,  8   |      vedrai; e gli altri dì non creder che noi riposiamo, ma giungola
 5     6,  Fine|        de’ tuoi artigli,~appena creder posso~che alcun altro uncin
 6     7,  10  |       abbia assai di quello che creder non si dee, nondimeno sarà
 7     8,  7   |         ella doveva meritamente creder nimico; e in ciò stette
 8     9,  6   |      diceva Adriano, cominciò a creder troppo bene che Pinuccio
 9    10,  5   |        cosa mi parrebbe a dover creder che quella liberalità a
10    10,  10  |         videro.~Giannucole, che creder non avea mai potuto questo