Giornata,  Novella

 1     2,  6   |          quattro anni appresso la partita fatta da messer Guasparrino,
 2     2,  7   |      ventesimo giorno dopo la mia partita da voi, per fiera tempesta
 3     2,  8   |         ritornò al giovane; e lei partita, cessò. Laonde, parendo
 4     3,  3   |  benedizione, la lasciò andare.~E partita la donna, non accorgendosi
 5     3,  7   |          mi mostrassi anzi la sua partita, né la sua partita, né la
 6     3,  7   |         la sua partita, né la sua partita, né la sua lunga dimora,
 7     4,  2   |            mo vedì vu?~La comare, partita da madonna Lisetta, le parve
 8     4,  3   |         ancor sapeano, cioè della partita di Folco e della Ninetta,
 9     4,  6   |       quale la graziosa anima s’è partita, fosse sepellito.~A cui
10     4,  6   | conoscimento o sentimento dopo la partita di quella rimane a’ corpi,
11     5,  2   |          quale senza misura della partita di Martuccio era stata dolente,
12     7,  Fine|   ritornare~donde mi tolse noiosa partita?~ ~Certo io non so, tanto
13     8,  7   |  andandoli cercando, poco dopo la partita dello scolare a quella torricella
14     8,  10  |         ebbi poco appresso la tua partita, e se io avessi saputo dove
15     9,  1   |        casa per tutto questo, ma, partita di quella contrada la famiglia,
16    10,  6   |          quale, ancora che la lor partita gli gravasse, pure in vista
17    10,  9   |         che dalla donna nella sua partita gli era stato donato, si
18    10,  9   |          Torello dal dì della sua partita infino a quel punto ciò
19    10,  10  |           in fatto dal mio piacer partita ti sii, parendo a me aver
20    10,  Fine|   donatami per infino alla nostra partita, che intendo che sia domattina;