Giornata,  Novella

1     1,  2 |      dimostro, dove ha maggiori maestri e più savi uomini in quella,
2     7,  9 |          E d’altra parte questi maestri son sì crudeli a far questi
3     8,  10|     avvenne che quivi, da’ suoi maestri mandato, arrivò un giovane
4     8,  10|      piagnea. E avendo da’ suoi maestri più lettere avute che egli
5     8,  10|        portato; male hai i tuoi maestri ubbiditi; troppi denari
6     8,  10|       rimandò a Firenze a’ suoi maestri che co’ panni l’avevan mandato;
7     9,  2 |     quali, essendo stoltissimi, maestri degli altri si fanno e gastigatori,
8     9,  5 |      altri lavoravano, disse:~- Maestri, a me conviene andare testé
9    10,  3 | conosciuto, quivi, avendo molti maestri, fece in piccolo spazio