Giornata,  Novella

1     3,  8|      avea, sì come di quella guerito, secondo la promessa dello
2     3,  9|      a sanità. Di che il re, guerito sentendosi, disse:~- Damigella,
3     7,  3|    grazie al suo compare che guerito gliele avea.~Il compagno
4     7,  3|    grazia che il fanciullo è guerito.~Il santoccio fece venire
5     9,  3|  disse:~- Calandrino, tu se’ guerito senza fallo; e però sicuramente
6    10,  2|      m’hanno le sue medicine guerito.~Ghino adunque avendogli
7    10,  2|    assai e dello stomaco ben guerito, e che starebbe bene qualora
8    10,  2|    avendovi io dello stomaco guerito, come io ho, non intendo
9    10,  2| medico, il quale ottimamente guerito m’ha; e contogli il modo;