Giornata,  Novella

1     2,  5 |    più né di me né di lei si ricordò: di che io, se mio padre
2     2,  7 |  ella Antigono vide, così si ricordò di lui in Alessandria ne’
3     2,  9 |      io, per ciò che egli mi ricordò della sciocchezza di Bernabò,
4     5,  1 | ordine che tener dovesse, si ricordò di Cimone, il quale co’
5     5,  5 |     pensando Bernabuccio, si ricordò lei dovere avere una margine
6     7,  1 |   ella ebbe, che ella non si ricordò di dire alla fante che tanto
7     7,  10| Tingoccio da lui, Meuccio si ricordò della comare, e sollevato
8     9,  9 |  Giosefo ebbe udito, così si ricordò delle parole di Salamone,