Giornata,  Novella

1     2,  9|   uccida, dimmi di che io t’ho offeso, che tu uccider mi debbi.~-
2     2,  9|      famigliare - me non avete offeso d’alcuna cosa; ma di che
3     2,  9|     alcuna cosa; ma di che voi offeso abbiate il vostro marito
4     5,  5|       voi a voi medesimi avete offeso, per ciò che questa giovane,
5     5,  6| dissegli:~- Re, di che t’hanno offeso i due giovani li quali laggiù
6     8,  7|      ramaricare d’avere altrui offeso, e appresso d’essersi troppo
7     8,  8|      v’abbia la severità dello offeso scolare, estimo che convenevole