Giornata,  Novella

1     2,  6 |  prendesti, è vedova, e la sua dota è grande e buona; quali
2     2,  6 |    stato e fosse, con una gran dota gli diè per moglie; e, dopo
3     2,  8 | mogliere, né mai n’ebbe alcuna dota; e per ciò, acciò che tua
4     2,  8 |    acciò che tua sorella senza dota non sia, io intendo che
5     5,  5 |    stato fosse suo le dessi in dota; e venuta nell’età da marito,
6     5,  10|        diedigli grande e buona dota, sappiendo che egli era