Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Alfabetica    [«  »]
opposizione 1
opprimere 1
or 111
ora 429
oramai 7
orare 1
orazion 1
Frequenza    [«  »]
447 mio
445 uomo
442 tanto
429 ora
425 essere
421 gran
419 sé
Giovanni Boccaccio
Decameron

IntraText - Concordanze

ora

    Giornata,  Novella
1 Pro | di ciò che io ricevetti, ora che libero dir mi posso, 2 Pro | volendo in una medesima ora, seco rivolgendo diversi 3 1, Intro| alle guance, in piccola ora appresso, dopo alcuno avvolgimento, 4 1, Intro| potere, il giorno e la notte ora a quella taverna ora a quella 5 1, Intro| notte ora a quella taverna ora a quella altra andando, 6 1, Intro| rimanere e la sua ultima ora esser venuta.~E come che 7 1, Intro| uomini che morivano, che ora si curerebbe di capre; per 8 1, Intro| chiesa ogni e quasi ogn’ora concorreva portata, non 9 1, Intro| arme per me prenderanno. Ora, fossero essi pur già disposti 10 1, Intro| quelli che seguiranno, come l’ora del vespro s’avvicinerà, 11 1, Intro| piacesse, ciascuno infino all’ora del vespro quello faccia 12 1, 1 | furono in vita seguendo, ora con lui etterni sono divenuti 13 1, 1 | medicare così sollecitamente, e ora, senza potere egli aver 14 1, 1 | che, per farnegli io una ora in su la mia morte, né più 15 1, 1 | uomini, de’ quali qualunque ora io n’ho mai veduto alcuno, 16 1, 1 | quale di qui a picciola ora s’aspetta di dovere essere, 17 1, 2 | mi volea far cristiano, ora tutto aperto ti dico che 18 1, 4 | digiuni e dalle vigilie; ma ora che mostrato me l’avete, 19 1, 5 | s’appartiene, venuta l’ora del desinare, il re e la 20 1, 6 | ebriachi e tavernieri? E ora, umilmente parlando, vuogli 21 1, 6 | messa in Santa Croce e all’ora del mangiare avanti a lui 22 1, 6 | comandamento fattogli, ad ora di mangiare davanti allo 23 1, 7 | durasse e poi partirsi.~Ora, mentre che egli sopra la 24 1, 7 | sapesse chi fosse Primasso.~Ora avvenne che, trovandosi 25 1, 7 | movendosi la mattina a buona ora, ad ora di mangiare.~Fattasi 26 1, 7 | mattina a buona ora, ad ora di mangiare.~Fattasi adunque 27 1, 7 | sì ben fatto che avanti ora di mangiare pervenne 28 1, 7 | dello abate (per ciò che ora era di mangiare) comandò 29 1, 7 | e veramente mai più che ora per te da avarizia assalito 30 1, 8 | quello che infino a quella ora aveva avuto, e disse:~- 31 1, Fine | possa preparare, a questa ora giudico doversi le seguenti 32 1, Fine | oggi avem fatto, così all’ora debita torneremo a mangiare, 33 1, Fine | abbia alle mani, infino da ora son contento d’esser sempre 34 1, Fine | medesime. E appressandosi l’ora della cena, verso il palagio 35 1, Fine | Io veggio in quella, ogn’ora ch’io mi specchio,~quel 36 1, Fine | vaghezza.~ ~E io, che ciascun’ora più m’accendo,~quanto più 37 2, 1 | trivigiani affermano, che nell’ora della sua morte le campane 38 2, 1 | calca gli multiplicava ogni ora addosso maggiore.~La qual 39 2, 2 | questi tre, veggendo l’ora tarda e il luogo solitario 40 2, 3 | adunque il novello abate ora avanti e ora appresso alla 41 2, 3 | novello abate ora avanti e ora appresso alla sua famiglia, 42 2, 4 | sospinto dal mare e dal vento ora in qua e ora in , si sostenne 43 2, 4 | e dal vento ora in qua e ora in , si sostenne infino 44 2, 4 | maniera, gittato dal mare ora in qua e ora in , senza 45 2, 4 | gittato dal mare ora in qua e ora in , senza mangiare, sì 46 2, 5 | tutti, io non morrò a quella ora che io consolata non muoia. 47 2, 5 | partir volendosi, per ciò che ora di cena era, in niuna guisa 48 2, 5 | quelle che tu ; va in buona ora e lasciaci dormir, se ti 49 2, 5 | villania a venire a questa ora a casa le buone femine e 50 2, 6 | nuovo venuto, e già l’ora della terza valicata, essa, 51 2, 6 | aspettando che questa, la quale, ora che venuta è, acciò che 52 2, 6 | così fosse, che egli ad una ora poteva una gran misericordia 53 2, 6 | mia pietà non sofferse. Ora, poi che così è come tu 54 2, 6 | qual tu dimori, e ad una ora il tuo onore e ‘l mio nel 55 2, 6 | l’avrei; e tanto mi sarà ora più caro, quanto di ciò 56 2, 6 | avete onorata mia madre; ora, acciò che niuna parte in 57 2, 6 | questa opera, e più ogni ora trovando cose che più fede 58 2, 7 | era cominciò a chiamare ora uno e ora un altro della 59 2, 7 | cominciò a chiamare ora uno e ora un altro della sua famiglia; 60 2, 7 | cominciò a piagnere.~E già era ora di nona, avanti che alcuna 61 2, 7 | quella donna, imaginando che, ora che ‘1 duca non l’era vicino, 62 2, 7 | aggrada, voi potete ad una ora a voi far grandissimo onore, 63 2, 7 | quattro uomini in quella ora di quindi passavano a cavallo, 64 2, 7 | lito Antigono in quella ora che noi a Baffa smontavamo; 65 2, 8 | della persona andava ornato.~Ora avvenne che, essendo il 66 2, 8 | lontananza del mio marito, ora convien che surgano in servigio 67 2, 8 | faccia.~E così detto, ad una ora messesi le manicapelli 68 2, 8 | Perotto faceva, fu ad un’ora da tanta maraviglia e da 69 2, 9 | camera e venuta la notte, all’ora che Ambrogiuolo avvisò che 70 2, 9 | merito ricevere. Ma lasciamo ora star questo; tu puoi, quando 71 2, 9 | quando tu vogli, ad una ora piacere a Dio e al tuo signore 72 2, 9 | rimembrarza della contrada sua.~Ora avvenne, tra l’altre volte, 73 2, 9 | suo amore io le tenessi. Ora risi io, per ciò che egli 74 2, 9 | marito; ché l’amante ad una ora lei priva d’onore, con bugie 75 2, 9 | gittatosi, quasi ad una ora la maschil voce e il più 76 2, 10 | con questa e con quella ora una~volta ora un’altra sollazzandosi, 77 2, 10 | con quella ora una~volta ora un’altra sollazzandosi, 78 2, 10 | La qual dicendo, ad un’ora vi mosterrò chente sia la 79 2, 10 | accontò e fece in poca d’ora una gran dimestichezza e 80 2, 10 | intendo io che persona, ora che non si può, sia più 81 2, 10 | presente del loro; e se io ora sto in peccato mortaio, 82 2, Fine | la reina riguardato che l’ora era omai tarda, e che tutti 83 2, Fine | alquanto diportati si furono, l’ora della cena venuta, con festa 84 3, Intro| caldo sopravvegnente, parve ora che, a cui piacesse, s’andasse 85 3, 1 | fortissimo era, in poca d’ora ebbe tutti spezzati. Il 86 3, 1 | non vi fu così lavorato -.~Ora, avendo il castaldo veduto 87 3, 3 | se n’andò a convenevole ora alla chiesa dove egli dimorava, 88 3, 3 | fuoco degna come sarei io.~Ora uno, del quale nel vero 89 3, 3 | maravigliom’io come egli non è ora qui; di che io mi dolgo 90 3, 3 | non sentirete più parola.~Ora le parole fur molte; alla 91 3, 3 | se non che stamane, all’ora che io v’ho detta, egli 92 3, 3 | viso, ed egli nella sua malora credo che se ne andasse, 93 3, 3 | che poi più nol sentii. Ora, se questa è bella cosa 94 3, 3 | io non potrò, infino ad ora con la mia benedizione ti 95 3, 3 | giudica che ben sia fatto.~- Ora ecco, - disse la donna - 96 3, 4 | verso Panfilo, e disse:~- Ora appresso, Panfilo, continua 97 3, 4 | peccati che tu hai infino all’ora della penitenzia fatti, 98 3, 4 | l’acqua benedetta, come ora fanno i veniali.~Conviensi 99 3, 4 | vedere il cielo, e in su l’ora della compieta andare in 100 3, 4 | convenutosi colla donna, ad ora che veduto non poteva essere, 101 3, 4 | lei si giaceva infino all’ora del matutino, al quale levandosi 102 3, 4 | quello che questo vuol dire? Ora io ve l’ho udito dire mille 103 3, 4 | festa si stavano, e ad una ora il monaco se n’andava e 104 3, 5 | bellissima e onesta molto. Ora aveva costui un de’ più 105 3, 5 | acciò che ciò non avvenga, ora che sovvenir mi potete, 106 3, 5 | grandissimo e perfetto, e ora per le tue parole molto 107 3, 5 | fama della mia onestà . Ma ora ne viene quel tempo nel 108 3, 5 | questa materia, infino ad ora quel giorno il qual tu vedrai 109 3, 6 | conosciuti; il che ad una ora a voi presterà cautela nelle 110 3, 6 | salutava come faceva gli altri.~Ora avvenne che, essendo il 111 3, 6 | niuna cosa ne mostrò mai. Ma ora, forse aspettando tempo 112 3, 6 | contentissima si partì da lei. Ora non credo io che voi crediate 113 3, 6 | vergogna gli fia, che ad una ora la ‘ngiuria che a voi e 114 3, 6 | diceva:~- Sì, tu mi credi ora con tue carezze infinte 115 3, 6 | potresti con ragione biasimare.~Ora le parole furono assai e 116 3, 6 | mio, non vogliate ad una ora vituperar voi e mettere 117 3, 6 | innanzi sien più che mai. Ora, voi siete savia nell’altre 118 3, 7 | questo è sol quel peccato che ora vi tribola. Io so fermamente 119 3, 7 | rimase, mostrandovi ogn’ora più crudele, che egli non 120 3, 7 | sieno i frati, infino ad ora da me tutti santi tenuti; 121 3, 7 | volentieri loro perdonerò e ora loro perdono; e se io quinci 122 3, 7 | donna, per dovere, quando ora fosse, attendere a’ fatti 123 3, 7 | adunque seguente, in su l’ora del mangiare, primieramente 124 3, 8 | era tenuto in ogni cosa.~Ora avvenne che, essendosi molto 125 3, 8 | a mente quello che io fo ora, che tu non sii mai più 126 3, 8 | del mondo, tanta ci ha.~Ora in così fatti ragionamenti 127 3, 8 | tanta che forse quattro ora il facesse dormire, rimessigli 128 3, 9 | senza la cagion dimostrare.~Ora avvenne che, ardendo ella 129 3, 10 | t’ho parlato. E vedi tu? ora egli mi grandissima molestia, 130 3, 10 | gli avea, che egli a tal ora sentiva freddo che un altro 131 3, Fine | riavere la favella a tale ora che l’ossa senza maestro 132 3, Fine | levatosi, per infino all’ora della cena licenziò ciascuno.~ 133 3, Fine | fuggendosi il tempo, l’ora della cena appena aspettata 134 3, Fine | cominciò che salia. Per che, ora parendogli da dormire, comandò 135 4, Intro| interamente l’uno all’altro.~Ora avvenne, sì come di tutti 136 4, Intro| alla sua cella tornava.~Ora avvenne che, essendo già 137 4, Intro| alcuna compiacere mi disposi, ora più che mai mi vi disporrò; 138 4, Intro| incominciarono a diportare; e l’ora del mangiar venuta, quivi 139 4, 1 | fieramente s’accese, ogn’ora più lodando i modi suoi. 140 4, 1 | dovevi e dei, quantunque tu ora sia vecchio, chenti e quali 141 4, 1 | del mio padre l’amore, ma ora più che giammai; e per ciò 142 4, 1 | mente riguardarti a ciascuna ora. Tu hai il tuo corso fornito, 143 4, 1 | nella qual giunse in quella ora che essa sopra il suo letto 144 4, 2 | cosa che io, vivendo, ogni ora mille morti sento, né per 145 4, 2 | larghissime tengon nascoso. Ma ora fosse piacer di Dio che 146 4, 2 | san Francesco ad Ascesi.~Ora avvenne che una giovane 147 4, 2 | m’incresce, e in fino ad ora, acciò che più non vi sia 148 4, 2 | fosse per non spaventarvi. Ora vi manda egli dicendo per 149 4, 2 | il vedeva; e che, quale ora egli volesse a lei venire, 150 4, 2 | dicendo perché quivi a quella ora e ignudo fosse.~Il buono 151 4, 4 | andarne in Granata; per che ora si parrebbe se così fosse 152 4, 4 | vostra libera mente infin da ora. Andiamo adunque, e bene 153 4, 5 | piagnendo ogni per una grande ora, i fratelli gliele tolgono, 154 4, 6 | signore, se la tua anima ora le mie lagrime vede, e niun 155 4, 6 | per caso andava a quella ora per alcuno accidente, furon 156 4, 8 | pervenne a cacciare ad una ora amore e l’anima del corpo 157 4, 8 | con lui viver potrei, dove ora amata da lui in bene e in 158 4, 8 | pur sollevandola, ad una ora lei esser la Salvestra e 159 4, 10 | che a capo se ne venisse. Ora, lodato sia Iddio, che finite 160 4, 10 | ciò che si fosse.~Venuta l’ora del vespro, dovendo il maestro 161 4, 10 | camera della mia donna, e ora mi pare essere in una arca. 162 4, 10 | colei che, volendo, ad una ora poteva Ruggieri scampare 163 4, Fine | che fatto hai, infino da ora voglio e comando che ciascun 164 4, Fine | levandosi, per infino all’ora della cena lietamente licenziò.~ 165 4, Fine | diletti si diedono infino all’ora della cena.~La qual venuta, 166 4, Fine | venuto; ma il mio errore~ora conosco, e non senza dolore.~ ~ 167 4, Fine | spesso maladico il giorno e l’ora~che pria m’apparve il suo 168 4, Fine | furono infino a tanto che l’ora dell’andare a dormire sopravenne; 169 5, Intro| uccelli, li quali la prima ora del giorno su per gli albuscelli 170 5, Intro| dilettevole giardino infino all’ora del mangiare si diportarono. 171 5, Intro| quali, infino a passata l’ora del dormire la reina licenziò 172 5, 1 | Cimone, che vai tu a questa ora per questo bosco cercando?~ 173 5, 1 | lei, disse seco Cimone: - Ora è tempo di mostrare, o Efigenia, 174 5, 1 | accidenti più volte frastornato.~Ora, veggendosi Pasimunda per 175 5, 3 | volta l’un l’altro baciava.~Ora avvenne che, non essendo 176 5, 3 | sogliono abitare aveva ad una ora di sé stesso paura e della 177 5, 3 | gridando e chiamando, a tal ora tornando indietro che egli 178 5, 3 | fatto Pietro, tutto ‘l , ora aspettando e ora andando, 179 5, 3 | l , ora aspettando e ora andando, e piagnendo e chiamando 180 5, 3 | figliuola, che vai tu a questa ora così sola faccendo per questa 181 5, 3 | giovane, veggendo che l’ora era tarda, ancora che le 182 5, 3 | che questa mala gente che ora di qui si parte, se n’ha 183 5, 4 | lei alcun gran parentado.~Ora usava molto nella casa di 184 5, 4 | fresco, e dormirai meglio.~- Ora Iddio il voglia, - disse 185 5, 5 | Ma Crivello, conoscendo l’ora posta con Giannole esser 186 5, 6 | all’altro volte e infino ad ora di terza tenuti, acciò che 187 5, 6 | per dovergli ardere all’ora comandata dal re.~Quivi 188 5, 6 | infortunio piagnevano, d’ora in ora la crudel morte del 189 5, 6 | infortunio piagnevano, d’ora in ora la crudel morte del fuoco 190 5, 6 | E mentre così infino all’ora determinata eran tenuti, 191 5, 7 | acciò che una medesima ora togliesse di terra i due 192 5, 8 | desinare, come usato s’era.~Ora avvenne che uno venerdì 193 5, 8 | passata presso che la quinta ora del giorno, ed esso bene 194 5, 8 | minacciando.~Questa cosa ad una ora maraviglia e spavento gli 195 5, 8 | innamorato di costei, che tu ora non se’ di quella de’ Traversari, 196 5, 8 | ogni venerdì in su questa ora io la giungo qui, e qui 197 5, 8 | seguitare, e in picciola ora si dileguarono in maniera 198 5, 9 | sua povertà comportava.~Ora avvenne un che, essendo 199 5, 9 | pegno trovandosi, essendo l’ora tarda e il disiderio grande 200 5, 9 | allogato avea; ma vedendo ora che in altra maniera il 201 5, 10 | altra volta ho impresa e ora son per pigliare, a niuno 202 5, 10 | sono una di quelle; che ora che vecchia sono, non senza 203 5, 10 | parole, ti dico infino ad ora che tu non potevi a persona 204 5, 10 | persona, e io voglio infino ad ora che tu sii partefice di 205 5, 10 | giovani. Che maladetta sia l’ora che ella nel mondo venne, 206 5, 10 | quando tu nella tua mala ora venisti, ci ponavam noi 207 5, Fine | piè, loro tutti infino all’ora della cena licenziò.~L’onesta 208 5, Fine | ridendo disse:~- Deh in malora, dinne una bella, se tu 209 6, Intro| cominciarono a cantare.~E già l’ora venuta del dovere a concistoro 210 6, 1 | replicando una medesima parola, e ora indietro tornando, e talvolta 211 6, 2 | dimostravano, ogni mattina in su l’ora che egli avvisava che messer 212 6, 2 | quale Cisti vedendo disse:~- Ora so io bene che egli ti manda 213 6, 2 | volli staman raccordare. Ora, per ciò che io non intendo 214 6, 3 | donne, prima Pampinea e ora Filomena assai del vero 215 6, 4 | fuggito; ma non potendo, ora innanzi e ora addietro e 216 6, 4 | non potendo, ora innanzi e ora addietro e da lato si riguardava, 217 6, 5 | cominciarono a camminare.~Ora, essendo essi alquanto andati, 218 6, 5 | e disse:~- Giotto, a che ora venendo di qua allo ‘ncontro 219 6, 6 | trovavano, di poter aver lui.~Ora avvenne un giorno che, essendo 220 6, 8 | chiunque vedesse o scontrasse~Ora, lasciando stare molti altri 221 6, 9 | potesse che Iddio non fosse.~Ora avvenne un giorno che, essendo 222 6, 10 | è se desse sono o no; ma ora che per certi miracoli fatti 223 6, Fine | primo infino a questa ora stata onestissima, per cosa 224 6, Fine | stato ubbidente a tutti, e ora avendomi vostro re fatto, 225 6, Fine | che il re per infino all’ora della cena di fare il suo 226 6, Fine | palagio giunte ad assai buona ora, ancora quivi trovarono 227 6, Fine | vuole udire;~per che ogn’ora cresce ‘1 mio tormento,~ 228 7, Intro| il passato, quanto l’ora del era più alla bellezza 229 7, Intro| aggiugnevano.~Ma poi che l’ora del mangiar fu venuta, messe 230 7, Intro| piacere. Ma, venuta già l’ora che tutti levati erano e 231 7, 1 | serbava molto diligentemente.~Ora aveva costui una bellissima 232 7, 1 | andare sola a provarla; ma ora che tu ci se’, io vo’ che 233 7, 1 | disse la donna a Gianni:~- Ora sputerai, quando io il ti 234 7, 2 | con un malviso disse:~- Ora questa che novella è, che 235 7, 2 | dolente me, in che malora nacqui, in che mal punto 236 7, 2 | mi sono tornato a questa ora a casa; ma io ho nondimeno 237 7, 2 | buono uomo disse:~- In buona ora sia -; e andossene.~E Peronella 238 7, 3 | ché ecco il marito mio; ora si pure avvedrà egli qual 239 7, 3 | sano, dove io credetti, ora fu, che voi nol vedeste 240 7, 4 | tornati dove infino ad ora se’ stata, e abbi per certo 241 7, 4 | ogn’uomo chi tu se’ e a che ora tu torni la notte a casa.~ 242 7, 5 | al suo marito.~E venendo ora in una parte e ora in una 243 7, 5 | venendo ora in una parte e ora in una altra, quando il 244 7, 5 | del geloso non si poteva.~Ora, appressandosi la festa 245 7, 5 | donna rispose:~- In buon’ora.~E quando tempo ebbe se 246 7, 5 | che di mente l’uscisse.~Ora che vi debbo dire? Il geloso 247 7, 5 | savio, né fosti da quella ora in qua che tu ti lasciasti 248 7, 6 | tempo non si interpose.~Ora avvenne che, essendo costei 249 7, 7 | camera aperto.~Al quale, all’ora che detta gli era stata, 250 7, 7 | piè del pino l’aspetterei. Ora io per me non intendo d’ 251 7, 8 | costui, e per fargli male. Ora era Arriguccio, con tutto 252 7, 8 | quello che egli a quella ora e così solo andasse cercando.~ 253 7, 8 | lei e averle fatto male, e ora apporle questo per iscusa 254 7, 8 | allora monna Sismonda:~- Ora che vorrà dir questo? Domine, 255 7, 8 | andate voi cercando a questa ora quincentro tutti e tre?~ 256 7, 8 | tutti i mali del mondo, e ora la vedeva come se di ciò 257 7, 8 | qual voi nella mia mala ora per moglie mi deste, che 258 7, 9 | amor che ella ti porta, e ora da capo te ne rifò certo, 259 7, 9 | voglia di far ciò che io ho ora fatto, né altra cagione 260 7, 9 | per non fartene noia; ma ora che io m’accorgo che altri 261 7, 9 | e parendole ancora ogn’ora mille che con lui fosse, 262 7, 9 | vostro.~Nicostrato più ogn’ora si maravigliava, tanto che 263 7, 9 | Pirro disse:~- Nicostrato, ora veramente confesso io che, 264 7, 9 | riguardo e pensare a che ora la vostra donna, la quale 265 7, 9 | reca una scure, e ad una ora te e me vendica tagliandolo, 266 7, 10 | di punizione, infino ad ora ad ogni ammenda che comandata 267 7, 10 | piaccia di lei io non avrò -.~Ora, amando questi due giovani, 268 7, Fine | valle alquanto a migliore ora che l’usato si mettesser 269 7, Fine | levatasi in piè, per infino ad ora di cena licenziò la brigata.~ 270 7, Fine | pigliando, il tempo infino all’ora della cena con grandissimo 271 7, Fine | conforta.~Sia la dimora corta~d’ora al venire, e poi lunga allo 272 8, 2 | loro la sua benedizione.~Ora avvenne che, tra l’altre 273 8, 2 | ne poteva venire a capo.~Ora avvenne un che, andando 274 8, 2 | Firenze, si pensò il prete che ora era tempo d’andare alla 275 8, 2 | disse il prete - non mi fare ora andare infino a casa; ché 276 8, 2 | venga così ben fatto come ora.~Ed ella disse:~- Bene sta; 277 8, 2 | mandò. E come fu in su l’ora del desinare, e ‘l prete 278 8, 3 | Ultimamente, essendo già l’ora della nona passata, ricordandosi 279 8, 3 | non mi pare che questa sia ora da ciò, per ciò che il sole 280 8, 3 | Calandrino era carico e l’ora del mangiare s’avvicinava, 281 8, 3 | egli esser certo che egli è ora a casa a desinare, e noi 282 8, 3 | veni; che maladetta sia l’ora che io prima la vidi e quand’ 283 8, 4 | assai dabbene e cortesi.~Ora avvenne che, usando questa 284 8, 4 | essere avvenuto. Tanto, ora con dolci parole e ora con 285 8, 4 | ora con dolci parole e ora con una piacevolezza e ora 286 8, 4 | ora con una piacevolezza e ora con un’altra, mi siete andato 287 8, 4 | martello - . Ma lasciamo andare ora questo: quando e dove potrem 288 8, 4 | quando potrebbe essere qual ora più ci piacesse, perciò 289 8, 5 | guardando, disse:~- A te viene ora il dover dire.~Per la qual 290 8, 5 | delle scuole delle leggi.~Ora, essendovene venuto uno 291 8, 6 | ucciderlo e quivi farlo salare.~Ora avvenne una volta tra l’ 292 8, 6 | bene; ed essendo già buona ora di notte quando dalla taverna 293 8, 6 | non vorrei che tu ad un’ora ti facessi beffe di moglieta 294 8, 6 | uno, e bere. E infino da ora sappiate che chi avuto avrà 295 8, 6 | che tu l’avessi trovata; e ora similmente ti credi co’ 296 8, 7 | aprirti.~Disse lo scolare:~- Ora andate tosto; e priegovi 297 8, 7 | son certa che tu mi beffi. Ora io vo: aspettati, e sia 298 8, 7 | alla vendetta, la quale ora molto più disiderava, che 299 8, 7 | innamorato della vedova sua.~Ora avvenne, dopo certo spazio 300 8, 7 | sappiate che mai da questa ora innanzi egli per alcuna 301 8, 7 | mandò a dormire, e in su l’ora del primo sonno, di casa 302 8, 7 | Ahi misera te, che ad una ora avrai perduto il male amato 303 8, 7 | piagnere e pregare, ad una ora aveva piacere e noia nello 304 8, 7 | lagrime né far melati come tu ora sai porgere i tuoi, m’avessero 305 8, 7 | per cui quel medesimo, e ora e mille altre volte, non 306 8, 7 | portavi. Né essere a me ora cortese di ciò che io non 307 8, 7 | lusinghe non m’adombreranno ora gli occhi dello ‘ntelletto, 308 8, 7 | gitti tu in terra? E ad una ora con lo aiuto di Dio fiaccandoti 309 8, 7 | più lieto uomo del mondo. Ora io non ti vodir più; io 310 8, 7 | ti feci salire; sappi tu ora tanto fare che tu ne scenda, 311 8, 7 | la tua fede non si rimise ora nelle mie mani per amor 312 8, 7 | riguardando a ciò che egli ha ora verso te operato. Voi v’ 313 8, 7 | stabile il loro amore; e tu ora ne puoi per pruova esser 314 8, 7 | già la terza era di buona ora passata, rispose:~- Ecco, 315 8, 7 | rispose:~- Ecco, io non so ora dir di no, per tal donna 316 8, 7 | desinò, e appresso, quando ora gli parve, s’andò a dormire.~ 317 8, 7 | pensieri ad aspettare; e ora pensando e ora piagnendo, 318 8, 7 | aspettare; e ora pensando e ora piagnendo, e ora sperando 319 8, 7 | pensando e ora piagnendo, e ora sperando e or disperando 320 8, 7 | pur che essi ne domandino. Ora ecco, poscia che io veggo 321 8, 8 | moglie una donna assai bella.~Ora avvenne che Spinelloccio, 322 8, 8 | Spinelloccio che domattina in su l’ora della terza egli truovi 323 8, 8 | d’andare a lei a quella ora, disse al Zeppa:~- Io debbo 324 8, 8 | Disse il Zeppa:~- Egli non è ora di desinare di questa pezza.~ 325 8, 8 | convien pure essere a buona ora.~Partitosi adunque Spinelloccio 326 8, 8 | fatta venir per questo? Ora, è questo l’amor che voi 327 8, 8 | si giace come con teco; ora, per ciò che io l’amo, non 328 8, 9 | come adoperata l’abbiamo. Ora avete, maestro mio da bene, 329 8, 9 | io ne sia; ché infino ad ora voglio io che tu ti facci 330 8, 9 | dell’altre, ma lasciamo ora star questo. Così fatto 331 8, 9 | dimestici credo che sieno, ma ora non ve ne ricordate. A così 332 8, 9 | recherravvene a noi; ma infino ad ora, se voi ricordaste o Iddio 333 8, 9 | una femina pauroso; e fu ora che egli vorrebbe essere 334 8, 9 | volersi aiutare per uscirne, e ora in qua e ora in ricadendo, 335 8, 9 | uscirne, e ora in qua e ora in ricadendo, tutto dal 336 8, 10 | saputo menare il rasoio.~Ora, non è ancora molto tempo, 337 8, 10 | fosse a grado, e ad ogn’ora.~Tornata adunque la messaggera 338 8, 10 | persona, prestamente all’ora impostagli v’andò, e trovò 339 8, 10 | anni gli pareva ciascuna ora che queste schiave se n’ 340 8, 10 | amore, dimorarono una lunga ora.~Ma poi che tempo parve 341 8, 10 | costargli cosa del mondo, e ogni ora più invescandosi, avvenne 342 8, Fine | detto questo, infino all’ora della cena libertà concedette 343 8, Fine | cantare, e così infino all’ora della cena passarono; la 344 9, Intro| dimestichi fossero divenuti. E ora a questo e ora a quell’altro 345 9, Intro| divenuti. E ora a questo e ora a quell’altro appressandosi, 346 9, Intro| andò a riposare. Ma già l’ora usitata venuta, ciascuno 347 9, 1 | Rinuccio e da Alessandro; ora io non son disposta a dover 348 9, 1 | Francesca ti manda dicendo che ora è venuto il tempo che tu 349 9, 1 | piaccia di fare ella infino ad ora t’impone che tu mai più 350 9, 1 | spesse volte il percoteva ora in un canto e ora in un 351 9, 1 | percoteva ora in un canto e ora in un altro d’alcune panche 352 9, 2 | Che cuffia, rea femina? Ora hai tu viso di motteggiare? 353 9, 3 | incappi in queste sciocchezze. Ora ci bisogna per quella acqua 354 9, 4 | lui ordinò d’avere ad una ora ciò che in sei mesi gli 355 9, 4 | giucare, li quali, in poca d’ora alcuni denari che egli avea 356 9, 4 | Deh! Angiulieri, in buona ora lasciamo stare ora co stette 357 9, 4 | buona ora lasciamo stare ora co stette parole che non 358 9, 4 | veggendosi rubare da costui e ora tenersi a parole, senza 359 9, 5 | due e poscia mandarla via.~Ora tra l’altre volte avvenne 360 9, 5 | lascia far me.~Venuta l’ora della cena, e costoro avendo 361 9, 5 | accozzare tre man di noccioli. Ora io vorrò che tu mi vegghi 362 9, 5 | punto, ma mille volte il ora alla finestra, ora alla 363 9, 5 | il ora alla finestra, ora alla porta e ora nella corte 364 9, 5 | finestra, ora alla porta e ora nella corte correa per veder 365 9, 5 | solleciti fossero a’ fatti suoi.~Ora, avendol tenuto costoro 366 9, 5 | di Dio, egli non era ora la Tessa quella che ti ‘ 367 9, 6 | alcun conoscente albergava.~Ora aveva costui una sua moglie 368 9, 6 | siam qui pure a così fatta ora, come tu vedi, giunti.~A 369 9, 6 | ma pur, poi che questa ora v’ha qui sopraggiunti, né 370 9, 6 | insieme con l’oste cenarono. Ora non avea l’oste che una 371 9, 7 | altro fare, se ‘l sofferiva.~Ora avvenne una notte, essendo 372 9, 9 | spaventi.~Ma, lasciando ora stare il predicare, a quel 373 9, 9 | perché passasse. Ma il mulo ora da questa parte della via 374 9, 9 | questa parte della via e ora da quella attraversandosi, 375 9, 9 | maggiori colpi del mondo, ora nella testa e ora nei fianchi 376 9, 9 | mondo, ora nella testa e ora nei fianchi e ora sopra 377 9, 9 | testa e ora nei fianchi e ora sopra la groppa; ma tutto 378 9, 9 | rivoltasi con orgoglio, disse:~- Ora che vuol dir questo? Deh! 379 9, 9 | costato, or per l’anche e ora su per le spalle, battendola 380 9, 9 | divisò, e poi, quando fu ora, tornati, ottimamente ogni 381 9, Fine | e così fecero insino all’ora della cena. Alla quale con 382 10, Intro| ombre del giardino infino ad ora di mangiare s’andarono sollazzando. 383 10, 1 | riguardando, gli parve che esso ora ad uno e ora ad un altro 384 10, 1 | parve che esso ora ad uno e ora ad un altro donasse castella 385 10, 1 | parlando, essendo vicino ad ora di terza, disse:~- Io credo 386 10, 2 | faceva a’ suoi masnadieri.~Ora, essendo Bonifazio papa 387 10, 2 | maravigliosamente onorati da Ghino. Ma l’ora del mangiar venuta, l’abate 388 10, 2 | piace prendete, a da questa ora innanzi sia e l’andare e 389 10, 3 | tempo assai divenne famoso.~Ora avvenne un giorno che dimorando 390 10, 4 | aver non potei; per che, ora che difender non ti potrai, 391 10, 4 | sospiro e disse:~- Ohimè! ora ove sono io?~A cui la valente 392 10, 4 | prima sanità. Vorrei io ora sapere se, tenendolsi e 393 10, 5 | cagione che qui a così fatta ora v’ha fatta venire e con 394 10, 6 | passion conosciuta, sentendovi ora che già siete alla vecchiezza 395 10, 6 | essere re e non lupo rapace. Ora èvvi così tosto della memoria 396 10, 6 | che egli è ghibellino -. Ora è questo della giustizia 397 10, 7 | di più non volere vivere. Ora avvenne che, offerendole 398 10, 7 | morire, e già non saccio l’ora~ch’i’ parta da sì grave 399 10, 7 | di lei pietoso; e in sull’ora del vespro montato a cavallo, 400 10, 7 | della giovane, e da più ogn’ora la reputava, e più volte 401 10, 7 | de’ mortali vede, io nell’ora che voi prima mi piaceste, 402 10, 7 | rivolto alla giovane, disse:~- Ora vogliam noi prender quel 403 10, 8 | veduto di pensier pieno e ora il vedeva infermo, se ne 404 10, 8 | l’allegrezza, e da questa ora innanzi lieto aspetta i 405 10, 8 | afflizion togliendoti, ad una ora consoli te e me, e con buona 406 10, 8 | e per ciò, se io andassi ora a dire che io per moglie 407 10, 8 | considerazion procedenti. Non usa ora la fortuna di nuovo varie 408 10, 8 | adunque l’arte occulta che ora vi puote essere aperta, 409 10, 8 | basterieno? Ma lasciamo ora star questo: egli è venuto 410 10, 8 | Tito per ventura in quella ora venuto al pretorio; il quale, 411 10, 8 | trovarono, senza volere ora con la morte d’un altro 412 10, 9 | di quivi a Pavia, e se ad ora giugner potesser d’entrarvi, 413 10, 9 | potrete a Pavia pervenire ad ora che dentro possiate entrare.~- 414 10, 9 | ragionamenti piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne.~ 415 10, 9 | più che a voi, la quale ad ora vi colse in cammino che 416 10, 9 | cavalcar per la città, e l’ora della cena venuta, con molti 417 10, 9 | vostra donò queste robe; e ora è venuto il tempo di far 418 10, 9 | ravvolgere.~Ed essendo già l’ora tarda, il Saladino con molti 419 10, 9 | cominciò:~- Messer Torello, l’ora che da voi divider mi dee 420 10, 9 | quel difetto supplire che ora per la vostra fretta mi 421 10, 9 | leggermente spaventar ti debbi; ora andiam noi, veggiamo chi 422 10, 9 | del Saladin conosciuta, ora gli parve maggiore e più 423 10, 9 | piaceva.~Venuta dunque l’ora del mangiare, messer Torello, 424 10, 10 | nobile compagnia in su l’ora del desinare giunse a Saluzzo, 425 10, 10 | intendo di rendere a te ad una ora ciò che io tra molte ti 426 10, Fine | il sole era già basso all’ora di vespro, senza da seder 427 10, Fine | licenziata la brigata infino all’ora della cena, in piè si levò.~ 428 10, Fine | ad un altro si diede. E l’ora del la cena venuta, con 429 10, Fine | cominciai, infino a questa ora che io al fine vengo della


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