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Alfabetica [« »] quistionar 1 quistione 11 quistioni 3 quivi 355 rabatta 2 rabbia 4 rabbiosa 1 | Frequenza [« »] 361 dì 360 cominciò 360 essendo 355 quivi 352 fece 349 ancora 334 lor | Giovanni Boccaccio Decameron IntraText - Concordanze quivi |
Giornata, Novella
1 Pro | dilicate donne veggiamo, quivi più avara fu di sostegno, 2 1, Intro| del morto si ragunavano e quivi con quelle che più gli appartenevano 3 1, Intro| ne andassimo a stare; e quivi quella festa, quella allegrezza, 4 1, Intro| della ragione, prendessimo.~Quivi s’odono gli uccelletti cantare, 5 1, Intro| Per ciò che, quantunque quivi così muoiano i lavoratori 6 1, Intro| entrati in sala terrena, quivi le tavole messe videro con 7 1, Intro| d’alcuna parte il sole; e quivi sentendo un soave venticello 8 1, 1 | quasi niuno il conoscea; e quivi, fuor di sua natura, benignamente 9 1, 1 | fratelli fiorentini, li quali quivi ad usura prestavano e lui 10 1, 2 | in prima andare a Roma, e quivi vedere colui il quale tu 11 1, 2 | onorevolmente ricevuto. E quivi dimorando, senza dire ad 12 1, 2 | io ben seppi considerare, quivi niuna santità, niuna divozione, 13 1, 2 | Andiamo adunque alla chiesa: e quivi, secondo il debito costume 14 1, 5 | che a Genova; acciò che quivi, per terra andando, onesta 15 1, 5 | altre mense furono onorati.~Quivi essendo il re successivamente 16 1, 5 | maravigliarsi, conoscendo che quivi, quantunque le vivande diverse 17 1, 7 | trovato ch’era Primasso, quivi venuto a vedere della sua 18 1, Fine | futura cena fare si dovesse, quivi dimorando dove erano; e 19 1, Fine | lento passo se n’andarono. Quivi, scalze e colle braccia 20 2, 1 | maggiore ne portarono, menando quivi zoppi attratti e ciechi 21 2, 1 | veditori sollazzavano. Li quali quivi non essendo stati giammai, 22 2, 2 | amava quanto la vita sua, e quivi ad instanzia di sé la facea 23 2, 2 | per avventura il marchese quivi venuto per doversi la notte 24 2, 2 | costui in camicia e scalzo quivi sedersi come detto è, tremando 25 2, 2 | el fosse e come e perché quivi, quanto più brieve poté, 26 2, 2 | pregare che, se esser potesse, quivi non lo lasciasse di freddo 27 2, 2 | sedere e dello accidente che quivi condotto l’avea il domandò. 28 2, 3 | furono in Inghilterra; e quivi, presa in Londra una casetta, 29 2, 3 | ella non venia e parendogli quivi non meno in dubbio della 30 2, 3 | fornita d’alberghi; e volendo quivi l’abate albergare, Alessandro 31 2, 3 | porrovvi su alcun letticello, e quivi, se ti piace, come meglio 32 2, 3 | e tu puoi, se tu vuogli, quivi stare il meglio del mondo: 33 2, 3 | giornate pervennero a Roma.~E quivi, poi che alcun dì dimorati 34 2, 3 | cavalieri molto onorato; e quivi da capo fece solennemente 35 2, 3 | aveva la novella recata; e quivi, da’ cittadini con sommo 36 2, 4 | andonne con esse in Cipri. Quivi, con quelle qualità medesime 37 2, 4 | vento coperto, si raccolse, quivi proponendo d’aspettarlo 38 2, 4 | cassa il tiro in terra, e quivi con fatica le mani dalla 39 2, 4 | tornare, il rimandarono.~Quivi parendogli essere sicuro, 40 2, 5 | a lui all’albergo, senza quivi tenere troppo lungo sermone, 41 2, 5 | colui fosse o donde e che quivi facesse e come il conoscesse. 42 2, 5 | Andreuccio tornava. La qual, quivi venuta, per ventura lui 43 2, 5 | tornò a stare a Palermo; e quivi, come colui che è molto 44 2, 5 | riconobbe, se n’andò, e quivi invano lungamente chiamò 45 2, 5 | casolare se n’entrarono; e quivi l’un di loro, scaricati 46 2, 5 | lume il domandarono che quivi così brutto facesse: alli 47 2, 5 | fuggire, li famigliari che quivi venivano a bere non avendogli 48 2, 5 | cominciò a piagnere, veggendosi quivi senza dubbio all’un de’ 49 2, 6 | perduti, ne va in Lunigiana; quivi l’un de’ figliuoli col signore 50 2, 6 | se ne fuggì a Lipari, e quivi partorì un altro figliuol 51 2, 6 | solitario e rimoto trovato, quivi a dolersi del suo Arrighetto 52 2, 6 | alcuno doversene ritrovare, quivi vedendosi, tramortita, il 53 2, 6 | chiamando, cadde in su ‘l lito.~Quivi non era chi con acqua fredda 54 2, 6 | preterita vita si ricordava, quivi e a vivere e a morire s’ 55 2, 6 | che per fortuna similmente quivi arrivò un legnetto di pisani, 56 2, 6 | li cani mandò indietro; e quivi Currado e la sua donna, 57 2, 6 | dire chi ella fosse e che quivi facesse; la quale pienamente 58 2, 6 | le disse che da mangiare quivi facesse venire, e lei, che 59 2, 6 | lor castella ne salirono.~Quivi appresso la donna di Currado 60 2, 6 | gente a Genova n’andarono; e quivi tra’ padroni della galea 61 2, 6 | pervenne in Lunigiana, e quivi per ventura con Currado 62 2, 6 | loro imprigionato fosse, e quivi guardati bene, e con poco 63 2, 6 | ritornare alla prigione e quivi quanto ti piace mi fa affliggere, 64 2, 6 | indugio alla cosa, comandò che quivi chetamente fosse menata 65 2, 6 | Currado l’una e l’altra donna quivi fece venire. Elle fecero 66 2, 6 | di Currado, non molto di quivi lontano, dove la festa grande 67 2, 6 | non era, gl’introdusse.~Quivi e la donna e Giusfredi e 68 2, 7 | una gittata di pietra; e quivi dal mar combattuta, la notte, 69 2, 7 | di consiglio, per ciò che quivi tutta sola si vedeva, non 70 2, 7 | andò ad un suo castello; e quivi con vivande e con riposo 71 2, 7 | la donna veggendo, e già quivi per alcuni giorni dimorata, 72 2, 7 | alla marina n’andarono, e quivi senza indugio sopra la nave 73 2, 7 | donna, sì come a colei che quivi sola senza aiuto o consiglio 74 2, 7 | avendo udito in che guisa quivi pervenuta fosse, s’avvisò 75 2, 7 | infino alla finestra, e quivi con un coltello ferito il 76 2, 7 | alquanti de’ suoi compagni quivi venire, fe’ prender la donna 77 2, 7 | che altra dolorosa mise, quivi nascosamente tenendola e 78 2, 7 | là, onde tratto l’avea, quivi, con grandissimo dolore 79 2, 7 | camera se gli fece venire, e quivi con lagrime assai e con 80 2, 7 | potesse il prenze venire. E quivi per più dì dimorando, avendo 81 2, 7 | ne venne alla sorella, e quivi, dopo alcun dì, messala 82 2, 7 | donna; dove da quegli che quivi al servigio di lei erano 83 2, 7 | suoi compagni aperta, e quivi col segno dato chiamata 84 2, 7 | giorno ad Egina pervennero.~Quivi in terra discesi e riposandosi, 85 2, 7 | giorni pervennero a Chios, e quivi, per tema delle riprensioni 86 2, 7 | per caso alle Smirre; e quivi udendo come Constanzio in 87 2, 7 | le Smirre si ritornarono.~Quivi pervenuti, trovando Osbech, 88 2, 7 | insieme per partito presero di quivi non aspettarlo; ma, presa 89 2, 7 | delle più care cose che quivi eran d’Osbech, insieme nascosamente 90 2, 7 | se n’andarono a Rodi; e quivi non guari di tempo dimorarono, 91 2, 7 | domandò come e quando e donde quivi venuta fosse, con ciò fosse 92 2, 7 | la lor legge religiose, e quivi, che che essi dicessero, 93 2, 7 | marito in Creti, per fortuna quivi eravam corsi e rotti.~E 94 2, 7 | forse due mesi sono, venuti quivi certi buoni uomini di Francia 95 2, 7 | giorni pervenimmo a Baffa; e quivi veggendomi pervenire, né 96 2, 8 | diliberò di più non dimorar quivi; e limosinando traversò 97 2, 8 | andare a piè non era uso.~Quivi era un altro de’ maliscalchi 98 2, 8 | ragazzo possono appartenere; e quivi, senza esser mai da alcuno 99 2, 8 | che in Londra pervenne; e quivi, cautamente domandato della 100 2, 8 | sentendo, uscì d’una camera e quivi venne laddove era il conte, 101 2, 8 | spazio a guisa di ragazzo; e quivi, come valente uomo, e con 102 2, 8 | la moglie di Perotto; e quivi in grandissima festa furon 103 2, 9 | pervenne a quello di che quivi si ragionava, affermando 104 2, 9 | gli altri mercatanti, che quivi erano, s’ingegnassero di 105 2, 9 | camera della gentil donna; e quivi, come se in alcuna parte 106 2, 9 | avanti il termine preso. Quivi, chiamati que’ mercatanti 107 2, 9 | una villetta ivi vicina, e quivi da una vecchia procacciato 108 2, 9 | nave, la quale alquanto di quivi era lontana, in Albegna 109 2, 9 | chiamar Sicuran da Finale. Quivi, di miglior panni rimesso 110 2, 9 | mercatanti e della mercatantia, e quivi bene e sollecitamente faccendo 111 2, 9 | vendere si voleano.~Era quivi venuto Ambrogiuolo da Piagenza 112 2, 9 | piacere; ma poi che vide quivi Bernabò, pensando che alla 113 2, 9 | cinquemilia fiorin d’oro; e quivi era presente Sicurano, in 114 2, 9 | o che più temere, perché quivi la donna venisse, ma più 115 2, 10 | bello vicino a Montenero, e quivi per prendere aere, dimorarsi 116 2, 10 | menò la sua bella donna. E quivi standosi, per darle alcuna 117 2, 10 | mare, se n’andò a Monaco, e quivi la vide ed ella lui; la 118 2, 10 | acconcia uscì d’una camera e quivi venne dove messer Ricciardo 119 2, Fine | già pensato e proveduto. Quivi quando noi saremo domenica 120 2, Fine | un giardinetto la via, e quivi, poi che alquanto diportati 121 3, Intro| delle cose opportune e chi quivi preparasse quello che bisognava, 122 3, Intro| acqua e in gran copia che quivi surgea, più ancora il lodarono. 123 3, Intro| nostro aere patisca, di che quivi non sia abondevolmente. 124 3, Intro| fonte metter le tavole, e quivi prima sei canzonette cantate 125 3, Intro| andar non vi volle, ma, quivi dimoratisi, chi a legger 126 3, 1 | ond’egli era, se ne tornò.~Quivi, tra gli altri che lietamente 127 3, 1 | al bosco, il menò seco, e quivi gli fece tagliate delle 128 3, 1 | domandatolo se egli voleva star quivi, e costui con cenni rispostogli 129 3, 1 | dove egli fugge l’acqua; e quivi l’una si stea dentro con 130 3, 4 | andare in questo luogo, e quivi avere una tavola molto larga 131 3, 4 | vuole andare alla chiesa, e quivi udire almeno tre messe e 132 3, 4 | al vespro nella chiesa e quivi dire certe orazioni che 133 3, 4 | paternostri, fatto punto quivi, chiamò la donna senza muoversi, 134 3, 6 | molto vago di rimanervi. Quivi le donne, e Catella insieme 135 3, 6 | Catella con poche rimasa quivi dove Ricciardo era, gittò 136 3, 6 | Ricciardo le aveva insegnato; e quivi trovata la buona femina, 137 3, 6 | condusse in su il letto, e quivi, senza favellare in guisa 138 3, 7 | Sanlodeccio faccendosi chiamare; e quivi con un ricco mercatante 139 3, 7 | casa fu messo a dormire. E quivi, sì per li molti pensieri 140 3, 7 | tre uomini che del tetto quivi eran discesi; e dopo alcuna 141 3, 7 | Tedaldo dalla sepoltura quivi tornato fosse, fuggir si 142 3, 7 | gli piacesse di stare; e quivi di fargli onore e festa 143 3, 7 | Aldobrandino, che gli attendeva; e quivi, davanti a tutti coloro 144 3, 7 | ciascuno uomo e donna che quivi era; e ogni rugginuzza, 145 3, 7 | alle cognate; e volle che quivi altri vestimenti si facessero 146 3, 7 | di Tedaldo n’andarono, e quivi la sera cenarono; e più 147 3, 8 | venivano alcuna volta; e quivi con loro della beatitudine 148 3, 8 | a’ parenti di lui, tutti quivi prestamente vennero, e avendolo 149 3, 8 | confidava e che quel dì quivi da Bologna era venuto, levatosi 150 3, 8 | bolognese, risentito Ferondo e quivi trovandosi senza saper dove 151 3, 9 | contado tornar si voleva e quivi consumare il matrimonio, 152 3, 9 | come lor donna fu ricevuta. Quivi trovando ella, per lo lungo 153 3, 9 | era che per la sua dimora quivi il conte stesse in perpetuo 154 3, 9 | Rossiglione non tornare.~Quivi, mentre ella parlava, furon 155 3, 9 | ristette sì fu in Firenze; e quivi per avventura arrivata in 156 3, 9 | Monpolier se ne venne; e quivi più giorni riposata, e del 157 3, 10 | quale, maravigliandosi di quivi vederla, la domandò quello 158 3, Fine | intorno alla bella fonte, quivi con grandissimo diletto 159 4, Intro| andò sopra Monte Asinaio, e quivi in una piccola celletta 160 4, Intro| alcuna volta a Firenze, e quivi secondo le sue opportunità 161 4, Intro| ad andare, seco il menò.~Quivi il giovane veggendo i palagi, 162 4, Intro| bel giardino andatisene, quivi s’incominciarono a diportare; 163 4, Intro| l’ora del mangiar venuta, quivi desinarono dove la passata 164 4, 1 | camera della figliuola, e quivi con lei dimorarsi e ragionare 165 4, 1 | studiosamente si fosse nascoso quivi, s’addormentò.~E così dormendo 166 4, 2 | credesse; per che, accorgendosi quivi più le sue gherminelle non 167 4, 2 | ricevitrice si trasmutò, e quivi pensò di trovare altra maniera 168 4, 2 | sue favole dicendo perché quivi a quella ora e ignudo fosse.~ 169 4, 2 | il mise, e dissegli che quivi infino alla sua tornata 170 4, 2 | che l’agnolo Gabriello, quivi avendo lasciate l’ali, se 171 4, 2 | infino a sei di loro mossisi quivi vennero, e gittatagli una 172 4, 3 | poveri a Rodi; e in povertà quivi muoiono.~ ~Filostrato, udita 173 4, 3 | ne vorremo ne verranno; e quivi ciascun con la sua, a guisa 174 4, 3 | abituri e dilettevoli e quivi con molta famiglia, con 175 4, 3 | esser potesse che la Ninetta quivi fosse.~La Maddalena ordì 176 4, 4 | vile, andatosene a Messina, quivi prestamente fece due galee 177 4, 4 | avviso; per ciò che pochi dì quivi fu stato, che la nave con 178 4, 4 | mostrar del guanto rispose che quivi non avea falconi al presente 179 4, 4 | nave si fece accostare; e quivi su, malgrado di quanti ve 180 4, 5 | un testo di bassilico; e quivi su piagnendo ogni dì per 181 4, 5 | men dura le parve la terra quivi cavò; né ebbe guari cavato, 182 4, 5 | dolorosa, conoscendo che quivi non era da piagnere, se 183 4, 5 | e tornossene a casa sua.~Quivi con questa testa nella sua 184 4, 6 | era, a starsi se n’andò. E quivi, dopo grande e assai lunga 185 4, 6 | come acconcio l’abbiamo, quivi il porteremo e dinanzi ad 186 4, 6 | amici a palagio n’andò, e quivi d’ogni cosa dal podestà 187 4, 6 | e con tutte le sue rose, quivi non solamente da lei e dalle 188 4, 7 | menar la voleva, acciò che quivi più adagio e con men sospetto 189 4, 7 | chiamato lo Stramba, trovò; e quivi fatto uno amorazzo nuovo 190 4, 7 | del podestà ne fu menata. Quivi, prontando lo Stramba e 191 4, 7 | intorno una stipa grandissima, quivi insieme colla salvia l’arsero, 192 4, 8 | chetamente riportare a casa sua e quivi lasciarlo, senza alcuna 193 4, 8 | casa di lui nel portò e quivi il pose e lasciollo stare.~ 194 4, 8 | portato in una chiesa, e quivi venne la dolorosa madre 195 4, 8 | al corpo fu pervenuta; e quivi, mandato fuori uno altissimo 196 4, 8 | Di che tutte le donne che quivi erano, vinte da doppia pietà, 197 4, 8 | giovane la posero a giacere, e quivi lungamente pianta, in una 198 4, 10 | e mandolla a vedere se quivi fosse l’arca dove veduta 199 4, 10 | levarono.~E Ruggieri (il qual quivi vedendosi, quasi di sé per 200 4, 10 | rettore della terra, la qual quivi già era al romor corsa; 201 4, 10 | trasportato fosse; ma come quivi risuscitasse, non so vedere 202 5, Intro| un poco passata la nona, quivi, come alla reina piacque, 203 5, 1 | che alla villa n’andasse e quivi co’ suoi lavoratori si dimorasse; 204 5, 1 | adunque Cimone alla villa, e quivi nelle cose pertinenti a 205 5, 1 | alcuna parte peggio che quivi esser non poteano.~Le forze 206 5, 1 | erano andati, e loro narrò quivi Cimone con Efigenia sopra 207 5, 1 | loro. E pervenuti in Creti, quivi da molti e amici e parenti 208 5, 2 | domandò come fosse che ella quivi in quella barca così soletta 209 5, 2 | sua capannetta la menò, e quivi tanto la lusingò che ella 210 5, 2 | lusingò che ella le disse come quivi arrivata fosse; per che, 211 5, 2 | aveva nome Carapresa; e quivi serviva certi pescatori 212 5, 2 | Susa con seco la menò, e quivi pervenuta le disse:~- Gostanza, 213 5, 2 | a Martuccio significasse quivi a lui esser venuta la sua 214 5, 2 | servidore che vien da Lipari, e quivi ti vorrebbe segretamente 215 5, 2 | non si potrebbe giammai.~Quivi Martuccio la sposò e grandi 216 5, 3 | tosto poté se n’andò, e quivi trovò un buono uomo attempato 217 5, 3 | casa del povero uomo, e quivi con essoloro di quello che 218 5, 3 | acciò che, se quella gente quivi venisse, non fosse così 219 5, 3 | ordinatamente volle sapere come quivi arrivata fosse. La giovane 220 5, 3 | la sua disaventura e come quivi solo arrivato fosse, gli 221 5, 3 | quale pervenuto Pietro, e quivi avendo trovato alcun suo 222 5, 3 | lietissimo, e l’Agnolella più, quivi si sposarono; e come in 223 5, 3 | loto onorevoli nozze, e quivi i primi frutti del loro 224 5, 4 | la Caterina rispose:~- Se quivi ti dà il cuore di venire, 225 5, 4 | sopra il suo giardino, e quivi mi dormirei, e udendo cantare 226 5, 4 | Giacomina uno de’ suoi anelli, quivi, senza mutarsi, in presenzia 227 5, 5 | seco ne la portò a Fano, e quivi morendo, con ciò che egli 228 5, 5 | iersera me n’avvenisse.~Era quivi intra gli altri un Guiglielmino 229 5, 5 | Giacomino che ancora era quivi, il pregò che in casa sua 230 5, 6 | quale chiamavan la Cuba, e quivi servita, e così fu fatto.~ 231 5, 6 | poté, si fece portare, e quivi, dopo molto cercare, trovato 232 5, 6 | che a poco si tenne che quivi, con un coltello che allato 233 5, 6 | all’ora comandata dal re.~Quivi subitamente tutti i palermitani 234 5, 6 | luogo dove erano legati; e quivi venuto, prima riguardò la 235 5, 7 | avendo seco menato Pietro e quivi dimorando, avvenne, sì come 236 5, 7 | malvagio tempo non le cogliesse quivi, si misero in via per tornare 237 5, 7 | a casa se ne tornarono. Quivi alcuna volta, con assai 238 5, 7 | possessione la ne mandò. Quivi, sopravvenuto il tempo del 239 5, 7 | avvisandosi la madre di lei che quivi messer Amerigo, che quasi 240 5, 7 | passaggio che far si dovea, e quivi smontati per rinfrescarsi 241 5, 7 | piacesse d’attendere tanto quivi, che di doverlo rimenare 242 5, 8 | pregato da’ suoi, a Chiassi; quivi vede cacciare ad un cavaliere 243 5, 8 | che si chiama Chiassi; e quivi, fatti venir padiglioni 244 5, 8 | tornassono. Attendatosi adunque quivi Nastagio, cominciò a fare 245 5, 8 | stette che essi tutti furon quivi tra loro.~Il romore fu fatto 246 5, 9 | era, se n’andò a stare. Quivi, quando poteva uccellando 247 5, 9 | giardino la condusse, e quivi non avendo a cui farle tenere 248 5, 10 | difendendolo, fui cagione che quivi de’ vicini trassero, li 249 5, 10 | la cesta assai presso di quivi aveva, cominciò a confortare 250 6, Intro| passi, là se ne vennero.~E quivi, essendo già le tavole messe, 251 6, Intro| comandò che incontanente quivi facesse venire la Licisca 252 6, 7 | io la reputo bellissima quivi saperlo fare dove la necessità 253 6, 7 | perdere o guastare?~Eran quivi a così fatta essaminazione, 254 6, 7 | dir bene; e prima che di quivi si partissono, a ciò confortandogli 255 6, 9 | con ciò fosse cosa che quivi dove erano non avevano essi 256 6, 10 | caldo v’è per niente. E quivi trovai il venerabile padre 257 6, Fine | ancora vidi tempo da potervi quivi menare, se non oggi, sì 258 6, Fine | piccol pian pervenia così quivi in un bel canaletto raccolta 259 6, Fine | sopra la via per la quale quivi s’entrava dimorasse, e guardasse 260 6, Fine | assai buona ora, ancora quivi trovarono i giovani giucando 261 6, Fine | fatto il luogo, e quanto di quivi distante, e ciò che fatto 262 7, Intro| nella Valle delle donne, per quivi disporre ogni cosa secondo 263 7, Intro| venuta si rallegrassero.~Quivi intorniando quella e riproveggendo 264 7, 1 | sospettando, aspettava. E giunti quivi, disse la donna a Gianni:~- 265 7, 2 | cominciò a dire:~- Radi quivi, e quivi, e anche colà -; 266 7, 2 | a dire:~- Radi quivi, e quivi, e anche colà -; e: - Vedine 267 7, 3 | casa la donna, e vedendo quivi niuna persona essere, altri 268 7, 4 | dimorare alla sua, la qual di quivi non era guari lontana.~E 269 7, 4 | suo amante se n’andò, e quivi infino alla mezzanotte dimorò.~ 270 7, 5 | parte, pur s’avvide che quivi era una camera dove capitava 271 7, 5 | fosse, il giovane venne quivi. Il quale ella pianamente 272 7, 5 | avvedere non se ne potesse; e quivi spesse volte insieme si 273 7, 5 | che alla cappella loro; e quivi andasse la mattina per tempo 274 7, 7 | buone cose aveva apprese.~E quivi dimorando, avvenne che certi 275 7, 7 | infino a Bologna a vederla, e quivi ancora dimorare, se ella 276 7, 8 | fratelli della moglie, e quivi tanto picchiò che fu sentito 277 7, 9 | l’uno e l’altro che essi quivi dinanzi a lui mai a tale 278 7, Fine | pelaghetto a tavola postisi, quivi al canto di mille uccelli, 279 8, 1 | avuti gli avea. Ella, che quivi vedeva il testimonio, nol 280 8, 2 | persona -; e così fecero.~E quivi il prete, dandole i più 281 8, 2 | nozze, se ne tornò al santo.~Quivi, pensando che quanti moccoli 282 8, 2 | a desco che desinavano. Quivi, posto giù il mortaio, fece 283 8, 3 | salito in una sua saletta e quivi scaricate le molte pietre 284 8, 3 | la si gittò a’ piedi, e quivi, quanto egli poté menar 285 8, 4 | non abbia, e ha ancora. Quivi vicino alla maggior chiesa 286 8, 4 | donna del mondo non era, quivi la maggior parte dell’anno 287 8, 4 | ed era, avanti che costor quivi venissero, cavalcato già 288 8, 4 | fosse avvenuto, che egli quivi con la Ciutazza fosse a 289 8, 6 | in villa, e ucciderlo e quivi farlo salare.~Ora avvenne 290 8, 6 | menianlo alla taverna, e quivi il prete faccia vista di 291 8, 6 | sostenere, la sputò fuori.~Quivi ciascun guatava nel viso 292 8, 7 | tornò da Parigi a Firenze; e quivi onorato molto sì per la 293 8, 7 | corte e dentro serratovi, quivi la donna cominciò ad aspettare.~ 294 8, 7 | ne scesero all’uscio, e quivi, senza aprir punto, la donna 295 8, 7 | del Prato fossero insieme.~Quivi venuta la donna e lo scolare, 296 8, 7 | sopra la quale io salirò, e quivi il meglio del mondo spero 297 8, 7 | qualità - . E perché il giorno quivi non la cogliesse, cominciò 298 8, 7 | guardando se alcuno fanciullo quivi colle bestie s’accostasse 299 8, 7 | a casa del suo amico, e quivi a grande agio desinò, e 300 8, 7 | misera donna se n’andò, e quivi sconsolata e trista e senza 301 8, 7 | ma io non la trovai né quivi né altrove, né so che si 302 8, 7 | il sol basso, acciò che quivi non gli cogliesse la notte, 303 8, 7 | n’andò alla casa sua, e quivi chiamati due suoi fratelli 304 8, 7 | Firenze; e così fu fatto.~Quivi la donna, che aveva a gran 305 8, 8 | marito di lei serrato e quivi su, quanto gli piacque, 306 8, 9 | son recate. Voi vedreste quivi la donna dei barbanicchi, 307 8, 9 | bagnato alle sue spese; e quivi v’aspettate tanto, che per 308 8, 9 | stato innanzi a casa sua che quivi. Ma non per tanto pur, poi 309 8, 10 | della terra, le portano. E quivi, dando a coloro che sopra 310 8, 10 | molto tempo, avvenne che quivi, da’ suoi maestri mandato, 311 8, 10 | loro due delle schiave. Quivi, senza lasciargli por mano 312 8, 10 | fatto ne gli portarono. E quivi, poi che di sudare furono 313 8, 10 | camera entratisene, sentì quivi maraviglioso odore di legno 314 8, 10 | che, non faccendolo egli, quivi non fosse il suo difetto 315 8, 10 | Napoli se ne venne.~Era quivi in quei tempi nostro compar 316 8, 10 | consiglio in fare che esso quivi potesse sostentar la sua 317 9, Intro| festeggianti trovarono. Quivi riposatisi alquanto, non 318 9, 1 | soavemente e rechigliele a casa. Quivi perché ella il voglia vedrai, 319 9, 1 | si dovesse levar ritto e quivi scannar lui. Ma da fervente 320 9, 4 | andò in su la taverna, e quivi, alquanto avendo bevuto, 321 9, 5 | avvenne che Calandrino quivi venne per acqua, e dimesticamente 322 9, 9 | capo del ponte sedeva, come quivi si chiamasse. Al quale il 323 9, 10 | chiesa sua nel menava, e quivi il teneva seco ad albergo, 324 10, Intro| palagio si ritornarono. E quivi dintorno alla chiara fonte 325 10, Intro| piacque si ragunarono, e quivi il primo ragionamento comandò 326 10, 1 | graziosamente fu dal re ricevuto.~Quivi adunque dimorando messer 327 10, 1 | vennero ad un fiume, e quivi abbeverando le lor bestie, 328 10, 2 | ricchi prelati del mondo, e quivi guastatoglisi lo stomaco, 329 10, 3 | fosse per opera conosciuto, quivi, avendo molti maestri, fece 330 10, 3 | che da lui altro avessero, quivi adunque in sul fare della 331 10, 3 | suo bel palagio n’andò.~Quivi Natan fece ad un de’ suoi 332 10, 3 | diporto per ben lungo spazio; quivi leggier cosa ti fia il trovarlo 333 10, 4 | condusse in Bologna.~Era quivi la madre di lui, valorosa 334 10, 4 | dicesse in che guisa ella quivi venuta fosse; alla quale 335 10, 4 | segretamente se ne tornò.~Quivi fornito il tempo del suo 336 10, 4 | egli lo ‘nvita a casa sua e quivi gli mostra quella cosa, 337 10, 6 | essere in solitario luogo e quivi finire in riposo la vita 338 10, 6 | messer Neri prestamente quivi accese il fuoco, e posta 339 10, 6 | le gerarchie degli angeli quivi fossero discese a cantare. 340 10, 6 | ostiere se ne tornarono. Quivi, tenendo il re la sua affezion 341 10, 7 | quantunque alcuna, che quivi era ghibellina, commendar 342 10, 7 | la casa dello speziale; e quivi fatto domandare che aperto 343 10, 8 | a casa se ne tornarono.~Quivi Tito, solo nella sua camera 344 10, 8 | andò a casa il padre suo, e quivi a lui e alla madre narrò 345 10, 8 | sua misera fortuna e come quivi arrivato fosse; e ardentissimamente 346 10, 9 | quanto ancora avesse di quivi a Pavia, e se ad ora giugner 347 10, 9 | nel mandò a Pavia assai quivi vicina e dove porta alcuna 348 10, 9 | onorarsi alla tavola commise, e quivi, secondo cena sprovveduta, 349 10, 9 | essi veduta non avessero, quivi si fece la sua valente donna 350 10, 9 | o per fatto d’alcuno che quivi fosse, levare, infino a 351 10, 9 | corona avute dal nuovo sposo quivi lasciò, e quello che della 352 10, 9 | messer Torel se n’andarono; e quivi gli sconsolati amici e parenti 353 10, 10 | accompagnata a casa la si menò.~Quivi furon le nozze belle e grandi 354 10, 10 | altressì, lei e molti altri che quivi erano sgannarono.~Le donne 355 10, 10 | nella sala la rimenarono.~E quivi fattasi co’ figliuoli maravigliosa