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Giornata, Novella
1 1, Intro| lor potere, il giorno e la notte ora a quella taverna ora 2 1, Intro| moltitudine che di dì e di notte morieno, che uno stupore 3 1, Intro| strada pubblica o di dì o di notte finivano, e molti, ancora 4 1, Intro| per le case, di dì e di notte indifferentemente, non come 5 1, Intro| erano bene il giorno, la notte alle lor case senza alcuno 6 1, Intro| accompagnati, e di dì e di notte, quelle fare che più di 7 1, 1 | corpo nove mesi il dì e la notte e portommi in collo più 8 1, 1 | visitato. Poi, la vegnente notte, in una arca di marmo sepellito 9 1, 10 | a lui non pareva quella notte ben riposare che il dì precedente 10 1, Fine | quantunque il dì paia di qui alla notte durare, perciò che chi alquanto 11 1, Fine | particella della brieve notte passata, piacque alla reina 12 2, 2 | Iddio e lui che la seguente notte mi deano buono albergo. 13 2, 2 | tutti scampato, pur sono la notte poi stato in buon luogo 14 2, 2 | potere andare, né dovere la notte vegnente bene arrivare, 15 2, 2 | tuo san Giuliano questa notte ti darà buono albergo, ché 16 2, 2 | veggendo già sopravvenuta la notte, tremando e battendo i denti, 17 2, 2 | ricetto si vedesse, dove la notte potesse stare, che non si 18 2, 2 | manderebbe Iddio.~Ma la notte oscura il soprapprese di 19 2, 2 | quivi venuto per doversi la notte giacere con essolei, e in 20 2, 2 | lo lasciasse di freddo la notte morire.~La fante, divenutane 21 2, 2 | Giuliano che di sì malvagia notte, come egli aspettava, l’ 22 2, 3 | E mentre che della buona notte che colei ebbe sogghignando 23 2, 3 | già essendo buona pezza di notte e ogni uomo andato a dormire, 24 2, 3 | come meglio puoi questa notte ti giaci.~A cui Alessandro 25 2, 3 | parti, quanto di quella notte restava si sollazzarono. 26 2, 3 | senza sapere alcuno dove la notte dormito si fosse, lieto 27 2, 4 | quantunque oscurissima notte fosse e il mare grossissimo 28 2, 4 | dimorò tutto quel giorno e la notte vegnente.~Il dì seguente 29 2, 5 | comperar cavalli, in una notte da tre gravi accidenti soprapreso, 30 2, 5 | nello spazio d’una sola notte addivennero, come udirete.~ 31 2, 5 | menò per lunga infino alla notte obscura; ed essendo da tavola 32 2, 5 | da andarvi per entro di notte, e massimamente un forestiere; 33 2, 5 | tenuti; e essendo della notte una parte passata, ella, 34 2, 5 | tu dei essere, che questa notte non ci lascerai dormire 35 2, 5 | albergatore trovò tutta la notte stati in sollecitudine de’ 36 2, 6 | fatica conobbe vana e vide la notte sopravvenire, sperando e 37 2, 6 | si ritornò.~E poi che la notte con molta paura e con dolore 38 2, 7 | tempesta cominciata la terza notte, e quella non cessando ma 39 2, 7 | oscurissimo di nuvoli e di buia notte era il cielo, essendo essi 40 2, 7 | quivi dal mar combattuta, la notte, senza poter più dal vento 41 2, 7 | cena, per grande spazio di notte la prolungò. Ultimamente, 42 2, 7 | colla donna la seguente notte ricevuto fosse. E questo 43 2, 7 | questo fatto, faccendosi notte, seco ciò che far doveva 44 2, 7 | nascose.~E poi che parte della notte fu trapassata, aperto a’ 45 2, 7 | per doversene andare; e la notte vegnente insieme con un 46 2, 7 | legnetti armati là andatone una notte e tacitamente colla sua 47 2, 7 | luogo chiamato Aguamorta una notte; e che che degli uomini, 48 2, 7 | presente giorno, ma la seguente notte non ci basterebbe; tanto 49 2, 9 | nella camera e venuta la notte, all’ora che Ambrogiuolo 50 2, 9 | statosi la maggior parte della notte per la camera a suo agio, 51 2, 9 | sola e sconsolata, come la notte fu venuta, contraffatta 52 2, 9 | di Bernabò Lomellin, una notte che io giacqui con lei, 53 2, 10 | magnifiche, pur per la prima notte incappò una volta per consumare 54 2, 10 | confortare. E venuta la notte, essendo a lui il calendaro 55 2, 10 | consolazioni che di dì e di notte le dava, onoratamente come 56 2, 10 | così lunga, anzi di dì e di notte ci si lavora e battecisi 57 2, 10 | la lana; e poi che questa notte sonò mattutino, so bene 58 2, 10 | dove qui Paganino tutta la notte mi tiene in braccio e strignemi 59 3, 1 | lo troppo cavalcar della notte, aveva assai) tutto disteso 60 3, 1 | resultare. E perciò una notte colla badessa essendo, rotto 61 3, 1 | solamente da prima questa notte la mi sento essere restituita, 62 3, 2 | andava, andasse, più volte di notte in una gran sala del palagio 63 3, 2 | nascose; e in tra l’altre una notte vide il re uscire della 64 3, 3 | non poteva la seguente notte senza noia passare.~Ma il 65 3, 3 | uomo! è divenuto andator di notte, apritor di giardini e salitor 66 3, 3 | finestre su per gli alberi la notte? Niuna cosa è al mondo che 67 3, 3 | mattutino della seguente notte fu, così egli nel giardino 68 3, 4 | luogo donde tu possi la notte vedere il cielo, e in su 69 3, 4 | la sera non cena, tutta notte si dimena.~Credettesi frate 70 3, 4 | messer lo monaco da questa notte innanzi, fatto in altra 71 3, 5 | giardino, quella sera di notte, guardando ben che veduto 72 3, 5 | e insieme avrem tutta la notte festa e piacere l’un dell’ 73 3, 5 | vedendo, lietissimo, come la notte fu venuta, segretamente 74 3, 6 | stata fosse, quasi tutta la notte dimorò.~Ma che più? Venuta 75 3, 7 | viva e sana, essendo già notte, pieno di vari pensieri 76 3, 7 | essendo già la metà della notte andata, non s’era ancor 77 3, 7 | gli avea donato l’ultima notte che con lei era stato, e 78 3, 8 | altro non pensava né dì né notte. Ma udendo che, quantunque 79 3, 8 | io vi darò, faccendovi la notte compagnia, quella consolazion 80 3, 8 | era venuto, levatosi la notte tacitamente, Ferondo trassero 81 3, 8 | compose che la seguente notte v’andasse.~Per che, venuta 82 3, 8 | andasse.~Per che, venuta la notte, l’abate, travestito de’ 83 3, 8 | che io me la teneva tutta notte in braccio e non faceva 84 3, 8 | abate adunque la seguente notte fece con una voce contraffatta 85 3, 10 | nella sua cella; e venuta la notte, un lettuccio di frondi 86 3, Fine | comandò che con la buona notte ciascuno alla sua camera 87 4, Intro| terra l’umida ombra della notte, quando Filostrato, levatosi, 88 4, 1 | sentire ad alcuno, la seguente notte allo spiraglio n’andò, e 89 4, 1 | fuori.~Guiscardo poi, la notte vegnente su per la sua fune 90 4, 1 | dello spiraglio la seguente notte in su ‘l primo sonno, Guiscardo, 91 4, 1 | alcun romore lui la seguente notte strangolassono, e, trattogli 92 4, 2 | ciò che sì fieramente la notte seguente gastigato ne fui, 93 4, 2 | vi dirò. Standomi io la notte in orazione, sì come io 94 4, 2 | starsi con voi venuto la notte sarebbe, se non fosse per 95 4, 2 | che a voi vuol venire una notte e dimorarsi una pezza con 96 4, 2 | Or farete che questa notte egli truovi la porta della 97 4, 2 | agnolo, esser gli convenia la notte, con confetti e altre buone 98 4, 2 | con uno compagno, come notte fu, se n’entrò in casa d’ 99 4, 2 | il marito, molte volte la notte volò senza ali, di che ella 100 4, 2 | vostro corpo stette tutta notte in braccio mio con l’agnol 101 4, 2 | riprender la donna, una notte andatovi, appena spogliato 102 4, 2 | l’agnolo Gabriello era la notte andato a giacere con madonna 103 4, 2 | cielo in terra discende la notte a consolare le donne viniziane.~ 104 4, 3 | vostri atti e di dì e di notte mi pare aver compreso, di 105 4, 3 | pervenissero. Per che, venuta la notte che salire sopra la saettia 106 4, 3 | cosa dirne, tacitamente una notte fu d’intorno al palagio 107 4, 3 | del fatto, sostenere una notte Folco e Ughetto, ad albergare 108 4, 3 | un sacco e doverla quella notte stessa farla in mare mazzerare, 109 4, 3 | sorella e per prezzo di quella notte gliele donò, la mattina 110 4, 3 | dipartirsi pregandola che quella notte, la qual prima era stata 111 4, 3 | avendo udito la Ninetta la notte essere stata mazzerata, 112 4, 3 | alla sorella, essendo già notte, si mise in via, e con que’ 113 4, 3 | sopra una barca montati, di notte se ne fuggirono a Rodi, 114 4, 5 | segretamente fare che una notte, andando Lisabetta là dove 115 4, 5 | che veduto avea la passata notte d’Elisabetta e di Lorenzo 116 4, 5 | stava, e assai volte la notte pietosamente il chiamava 117 4, 5 | aspettando si stava.~Avvenne una notte che, avendo costei molto 118 4, 6 | avvenne che alla giovane una notte dormendo parve in sogno 119 4, 6 | poi Gabriotto la seguente notte venir da lei, quanto poté 120 4, 6 | sospecciasse, la seguente notte nel suo giardino il ricevette. 121 4, 6 | raccontandogli il sogno da lei la notte davanti veduto e la suspezione 122 4, 6 | uno che io altressì questa notte passata ne feci, il qual 123 4, 8 | raccontata la istoria stata la notte di questo giovane e della 124 4, 9 | cavallo, ed essendo già notte al suo castello se ne tornò.~ 125 4, 10 | donna, sappiendo lui la notte non dover tornare a casa, 126 4, 10 | insieme posto che, se la notte vi rimanesse, di portarnela 127 4, 10 | quale non solamente quella notte ma poi parecchi dì il tenne 128 4, 10 | quello che fatto avevan la notte passata non l’avesser fatto 129 4, 10 | l’arca, anzi gli era la notte stata imbolata. Al quale 130 4, 10 | vende’ loro, ma essi questa notte passata me l’avranno imbolata; 131 4, 10 | dove tu credesti questa notte un giovane avere che molto 132 4, 10 | novelle trovò li prestatori la notte passata aver l’arca imbolata 133 4, Fine | tenebre della sopravvenuta notte il rossore nel viso di lei 134 5, 1 | quando, sopravegnente la notte, la quale Cimone più piacevole 135 5, 1 | cosa.~Per che la seguente notte occultamente nella sua camera 136 5, 2 | uscita segretamente una notte di casa il padre e al porto 137 5, 2 | barca, il seguente dì alla notte che su montata v’era, in 138 5, 3 | para dinanzi una malvagia notte da due giovanetti poco discreti 139 5, 3 | non poteva.~E vedendo la notte sopravvenuta, non sappiendo 140 5, 3 | dalle fiere divorato la notte, su vi montò; e poco appresso 141 5, 3 | queste contrade e di dì e di notte e d’amici e di nemici vanno 142 5, 3 | si gittò, né in tutta la notte di sospirare né di piagnere 143 5, 4 | se io sapessi che tu di notte fossi, senza fallo io m’ 144 5, 4 | ramaricarsi che la passata notte per lo soperchio caldo non 145 5, 4 | danno; forse quest’altra notte sarà più fresco, e dormirai 146 5, 4 | non solamente la seguente notte non dormì, ma ella non lasciò 147 5, 4 | dorma? Ella non ha in tutta notte trovato luogo di caldo, 148 5, 4 | insieme, e quasi per tutta la notte diletto e piacer presono 149 5, 4 | usignuolo ha fatto questa notte dormir la Caterina.~E andato 150 5, 4 | figliuola aveva avuta la buona notte ed erasi ben riposata e 151 5, 4 | come ella è stata questa notte tua, così sia mentre ella 152 5, 4 | sei miglia camminati la notte, altre due anzi che si levassero 153 5, 4 | agli usignuoli e di dì e di notte quanto gli piacque.~ ~ 154 5, 6 | venisse, ma già molte volte di notte, non avendo trovata barca, 155 5, 6 | del luogo; e aspettata la notte, e di quella lasciata andar 156 5, 10 | per venir meno in tutta notte; per che, come colui che 157 5, 10 | qual più stato si fosse la notte o moglie o marito, accompagnato. 158 5, Fine | poi che alquanto della notte fu trapassata, e la reina 159 5, Fine | vinto dalla freschezza della notte, comandò che ciascuno infino 160 6, Intro| vuol dare a vedere che la notte prima che Sicofante giacque 161 6, 3 | fiorin d’oro, ed egli una notte con la moglie il lasciasse 162 6, 7 | nella sua propria camera una notte da Rinaldo de’ Pugliesi 163 6, 7 | cui braccia era stata la notte passata. E assai bene accompagnata 164 6, 7 | marito, e che egli questa notte passata mi trovò nelle braccia 165 6, Fine | essendo già buona parte di notte passata, a ciascun disse 166 7, 1 | Gianni Lotteringhi ode di notte toccar l’uscio suo; desta 167 7, 1 | standogli in braccio, la notte gl’insegnò da sei delle 168 7, 1 | senza alcun fallo la sera di notte se ne venisse a lei, e se 169 7, 1 | Fantasima, fantasima che di notte vai, a coda ritta ci venisti, 170 7, 1 | albergo e senza cena era la notte rimaso.~Ma una mia vicina, 171 7, 2 | pannicelli? che non fo il dì e la notte altro che filare, tanto 172 7, 4 | quarta~ ~Tofano chiude una notte fuor di casa la moglie, 173 7, 4 | talvolta gran parte della notte s’andava con lui a dimorare 174 7, 4 | questo detto, essendo la notte tanto oscura che appena 175 7, 4 | altri il bee, non poscia la notte.-~Tofano, udendo costei, 176 7, 4 | e a che ora tu torni la notte a casa.~Tofano d’altra parte 177 7, 5 | prete che viene a lei ogni notte; di che mentre che il geloso 178 7, 5 | d’un prete, il quale ogni notte con lei s’andava a giacere.~ 179 7, 5 | stesso diliberato di dover la notte vegnente star presso all’ 180 7, 5 | lasciate far me.~Venuta la notte, il geloso con sue armi 181 7, 5 | di freddo, quasi tutta la notte stette con le sue armi allato 182 7, 5 | venuto non v’era quella notte, e che, se così facesse, 183 7, 5 | per suoi incantesimi ogni notte si giace, o io ti segherò 184 7, 5 | il prete si giaceva ogni notte con meco: e quando fu che 185 7, 5 | ti stato in casa a far la notte la guardia all’uscio, e 186 7, 7 | godente avanti che questa notte che viene tutta trapassi. 187 7, 7 | letizia del mondo che la notte sopravvenisse. Egano tornò 188 7, 8 | legandosi uno spago al dito la notte, sente il suo amante venire 189 7, 8 | così fatto, avvenne una notte che, dormendo la donna e 190 7, 8 | in ordine, come se quella notte niuna persona giaciuta vi 191 7, 8 | se’? E quando fostù questa notte più in questa casa, non 192 7, 9 | forte, tanto che né dì né notte in altra parte che con lui 193 7, 10 | la promession fatta, una notte nella camera di Meuccio, 194 7, Fine | palagio assai vicino di notte pervennero. Dove con freschissimi 195 7, Fine | ché io non trovo dì né notte loco,~perché l’udire e ‘ 196 7, Fine | essendo già buona pezza di notte passata, tutti s’andarono 197 8, 3 | più di millanta, che tutta notte canta.~Disse Calandrino:~- 198 8, 4 | giovani, li quali e di dì e di notte vengono in casa con lor 199 8, 4 | questo non rimanga per una notte per due, intanto che io 200 8, 6 | essendo già buona ora di notte quando dalla taverna si 201 8, 6 | che il porco m’è stato sta notte imbolato.~Disse allora Buffalmacco:~- 202 8, 6 | Calandrino, che qui è, fu ier notte tolto un suo bel porco, 203 8, 7 | innamorata d’altrui, una notte di verno il fa stare sopra 204 8, 7 | seguente sera alla festa, di notte, se gli piacesse, nella 205 8, 7 | cenato, ciò che fare quella notte intendeva gli ragionò, aggiugnendo:~- 206 8, 7 | letto tornatosi, poco quella notte dormirono, anzi quasi tutta 207 8, 7 | donna e la lunghezza della notte, insieme con la sua simplicità; 208 8, 7 | donna non avea disiato.~La notte, dopo molta e lunga dimoranza, 209 8, 7 | ci venne. Egli n’ha tutta notte tenute in bistento, e te 210 8, 7 | vero io ho avuta la piggior notte che io avessi mai, ma bene 211 8, 7 | sicuro animo, per ciò che di notte si convien fare e in luoghi 212 8, 7 | non sarà mezza la seguente notte, che il vostro amante piagnendo 213 8, 7 | e mandolle a dire che la notte vegnente senza più indugio 214 8, 7 | podere se n’andò; e come la notte fu venuta, vista faccendo 215 8, 7 | quale in sul fare della notte, col suo fante tra salci 216 8, 7 | vincere le tenebre della notte, e appresso riguardandole 217 8, 7 | m’abbia voluto dare una notte chente io diedi a lui; ma, 218 8, 7 | se io ti diedi la mala notte, tu ti se’ ben di me vendicato, 219 8, 7 | mi sono io creduta questa notte, stando ignuda, assiderare; 220 8, 7 | l’esser con meco quella notte, io, ognora che a grado 221 8, 7 | m’avessero impetrato, la notte che io nella tua corte di 222 8, 7 | braccia non t’increbbe, quella notte che tu stessa ricordi, ignuda 223 8, 7 | Parigi, quanto tu in una sola notte delle tue mi facesti conoscere. 224 8, 7 | ti fu tanto la maladetta notte grave e parveti il fallo 225 8, 7 | il troppo freddo questa notte m’offese, così il caldo 226 8, 7 | era vinta, e che niente la notte passata aveva dormito, s’ 227 8, 7 | concia, che ella, dove la notte passata con la sua bianchezza 228 8, 7 | feci te nella mia corte di notte agghiacciare, tu hai me 229 8, 7 | quivi non gli cogliesse la notte, come alla sconsolata donna 230 8, 7 | essa e la fante fosser la notte portate a Firenze; e così 231 8, 9 | in corso, fatto andar di notte in alcun luogo, è da Buffalmacco 232 8, 9 | essi prestamente per quella notte il forniscono. Co’ quali 233 8, 9 | passò innanzi all’uscio, una notte che andava ad Arno a lavarsi 234 8, 9 | ricevuto.~E venuto il dì che la notte seguente si dovean ragunare, 235 8, 9 | quello che io ho già fatto di notte a Bologna, quando io andava 236 8, 9 | In fè di Dio egli fu tal notte che, non volendone una venir 237 8, 9 | è mai che io mi levi la notte così per bisogno del corpo, 238 8, 9 | Partitisi adunque costoro, come notte si venne faccendo, il maestro 239 8, 9 | aver moglie e andar la notte alle femine altrui!~E con 240 8, 10 | non trovava luogo né dì né notte; e per ciò, quando a lui 241 8, 10 | grandissimo suo piacere la notte con essolei, sempre più 242 8, 10 | a confortare; e stato la notte con lei, per mostrarsi bene 243 9, Intro| luce, il cui splendore la notte fugge, aveva già l’ottavo 244 9, 1 | che tu poi saprai, questa notte essere da un suo parente 245 9, 1 | facessero.~Venuta adunque la notte, essendo già primo sonno, 246 9, 1 | aveva udite dire che di notte erano intervenute, non che 247 9, 1 | allato alla via erano; e la notte era sì buia e sì oscura 248 9, 2 | continuandosi questo, avvenne una notte che egli da una delle donne 249 9, 2 | sappiendone, avvenne che ella una notte vel fece venire; il che 250 9, 2 | essendo già buona pezza di notte, in due si divisero, e una 251 9, 2 | nella cella.~Era quella notte la badessa accompagnata 252 9, 3 | Haiti tu sentita sta notte cosa niuna? Tu non mi par 253 9, 5 | ardir d’andare, il dì e la notte molestato e afflitto dai 254 9, 6 | pervennero, essendo già notte; e di quindi, come se di 255 9, 6 | sera, che poscia sognate la notte e andate in qua e in là 256 9, 6 | che Dio ti dea la mala notte!~L’oste, udendo quello che 257 9, 7 | sofferiva.~Ora avvenne una notte, essendo Talano con questa 258 9, 10 | Gemmata, appena avendo la notte dormito (con tanto desidero 259 9, Fine | quale, per ciò che già molta notte andata n’era, comandò il 260 10, 4 | questo detto, essendo già notte, dato ordine come la sua 261 10, 4 | beneficio, operato in voi questa notte, merita alcun guiderdone; 262 10, 5 | con sue arti fece sì, la notte alla quale il calendi gennaio 263 10, 8 | solamente quel giorno e la notte seguente consumò, ma più 264 10, 8 | festa grande, come fu la notte venuta, lasciar le donne 265 10, 8 | dipartì.~Ed essendo già notte ed esso digiuno e senza 266 10, 8 | quella per istarvi quella notte si mise, e sopra la nuda 267 10, 8 | li quali insieme erano la notte andati ad imbolare, col 268 10, 8 | eri colui il quale questa notte avevi ucciso l’uomo, e questi 269 10, 9 | e per arte magica in una notte n’è recato a Pavia, e alle 270 10, 9 | domandato; assai n’avete questa notte passata fatto, e troppo 271 10, 9 | Torello sopra un letto in una notte fosse portato a Pavia; a 272 10, 9 | mandarlo via la veniente notte, fece il Saladin fare in 273 10, 10 | che aspettava la seguente notte di fare abbassare la coda 274 10, Fine | altre, e già essendo la notte presso che mezza, come al