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Giovanni Boccaccio
Decameron

IntraText - Concordanze

piacere

    Giornata,  Novella
1 Pro | caro o già ne ricevette piacere, io sono uno di quegli. 2 Pro | al presente lasciato quel piacere che egli è usato di porgere 3 1, Intro| prestamente la dolcezza e il piacere quale io v’ho davanti promesso 4 1, Intro| lor venissero a grado o in piacere E ciò potevan far di leggiere, 5 1, Intro| alquanto ristrette le leggi al piacere che allora, per le cagioni 6 1, Intro| quella allegrezza, quello piacere che noi potessimo, senza 7 1, Intro| pregassersi che dovesse loro piacere in così fatta andata lor 8 1, Intro| brigata trovò con suo non poco piacere.~E postisi nella prima giunta 9 1, Intro| sollecitudine insieme col piacere della maggioranza, e per 10 1, Intro| compagnia con ordine e con piacere e senza alcuna vergogna 11 1, Intro| che all’animo gli è più di piacere, diletto pigliare. Ma se 12 1, Intro| che si turbi senza troppo piacere dell’altra o di chi sta 13 1, 1 | chiamato. Aveva oltre modo piacere, e forte vi studiava, in 14 1, 2 | giudeo cominciarono forte a piacere le dimostrazioni di Giannotto; 15 1, 4 | noi medesimi novellando piacere; e per ciò, solamente che 16 1, 4 | ancora che da grandissimo suo piacere e diletto fosse con questa 17 1, 4 | perché non prendo io del piacere quando io ne posso avere, 18 1, 5 | bellissima riguardando, sommo piacere avea. Ma pure, venendo l’ 19 1, 7 | e un pallafreno, nel suo piacere per quella volta rimise 20 1, 10 | vostra cosa ogni vostro piacere m’imponete sicuramente.~ 21 1, Fine | menomar possiate a vostro piacere, con poche parole ve lo 22 1, Fine | par grandissima parte di piacere e d’utilità similmente consistere.~ 23 2, 3 | novella, la quale avviso dovrà piacere.~Fu già nella nostra città 24 2, 3 | governo che del loro medesimo piacere, senza alcuno freno o ritegno 25 2, 3 | abbracciatisi, con gran piacere di ciascuna delle parti, 26 2, 3 | come con più certezza del piacere di Colui del quale voi siete 27 2, 6 | ripostisi, a prendere amoroso piacere l’un dell’altro incominciarono.~ 28 2, 6 | pregare che gli dovesse piacere di non correr furiosamente 29 2, 6 | ciò che bisognò loro e di piacere era fatti adagiare, parendogli 30 2, 6 | non senza gran letizia e piacere de’ circustanti, e l’uno 31 2, 6 | amici significato con gran piacere di tutti il nuovo parentado 32 2, 6 | potesse offersero al lor piacere. Quindi a messer Guasparrino 33 2, 7 | assai cose secondo il suo piacere avvennero. Aveva costui, 34 2, 7 | cofatti.~A questo gran piacere di Pericone e di lei, non 35 2, 7 | ragionar con lei prender piacere, per ciò che essa poco o 36 2, 7 | bella cosa avendo al suo piacere; e, dopo molti e vari pensieri, 37 2, 7 | alquanto con grandissimo piacere fu dimorato con lei, levatosi 38 2, 7 | potrebbe venir fatto il suo piacere, per aver cagione di tornarsi 39 2, 7 | s’incominciò a prendere piacere di ciò che la fortuna avanti 40 2, 7 | le lenzuola maraviglioso piacere.~Ma sentendo costoro Osbech 41 2, 7 | mercatante rispose che d’ogni suo piacere era contento; e acciò che 42 2, 8 | meglio di lei potrebbe al suo piacere sodisfare, cacciata via 43 2, 8 | opera a fare che egli il suo piacere avrebbe.~- Madama, - disse 44 2, 8 | volesse del tuo amore alcun piacere, negherestigliele tu?~Alla 45 2, 8 | ingegnasse d’avere di lei il suo piacere, dicendo che disonesto le 46 2, 8 | uomo e valente era, con piacere e consiglio d’alquanti pochi 47 2, 8 | a donna, e maraviglioso piacere veggendola avea sentito 48 2, 9 | prendo di questa qua quel piacere che io posso.~L’altro rispose:~- 49 2, 9 | quando tu vogli, ad una ora piacere a Dio e al tuo signore e 50 2, 9 | fattone al soldano prendere piacere; ma poi che vide quivi Bernabò, 51 2, 9 | tornare a Genova al lor piacere; dove ricchissimi e con 52 2, 10 | non la dovesse contra suo piacere baciare; e alla donna comandò~ 53 2, Fine | che ‘n questo m’è sommo piacere,~è ch’io gli piaccio quanto 54 3, Intro| ancora all’odorato facevan piacere. Nel mezzo del qual prato 55 3, Intro| piaceri, un vie maggior piacere aggiunsero.~Ma poi che assai, 56 3, 2 | vivesse di dover mai a lei piacere, pur seco si gloriava che 57 3, 2 | credeva che alla reina dovesse piacere. Per che interveniva che 58 3, 2 | usato modo di me avete preso piacere, e così tosto da capo ritornate? 59 3, 3 | tanto più ad ogni secolar da piacere, quanto essi, il più stoltissimi 60 3, 3 | assai cautamente, con suo piacere e con grandissimo diletto 61 3, 3 | prendendo l’un dell’altro piacere, ragionando e ridendo molto 62 3, 4 | con lei ragionò il suo piacere. Ma, quantunque bene la 63 3, 4 | lungamente ne prese il suo piacere.~Di che, acciò che l’ultime 64 3, 5 | avrem tutta la notte festa e piacere l’un dell’altro sì come 65 3, 5 | vi tornò con grandissimo piacere di ciascuna delle parti 66 3, 6 | egli più amava, gli dovesse piacere di farla chiara di ciò che 67 3, 6 | lui, cioè di volere al suo piacere avere la donna mia; e per 68 3, 6 | qual domane si crede aver piacere e diletto, ma ferma mente 69 3, 6 | spazio con maggior diletto e piacere dell’una parte che dell’ 70 3, 7 | del suo disiderio. Al qual piacere la Fortuna, nimica de’ felici, 71 3, 7 | voi fare ad ogni vostro piacere, sì come del vostro, ma 72 3, 7 | guisa di confortatore col piacere dei prigionieri a lui se 73 3, 8 | Questo ragionamento con gran piacere toccò l’animo dello abate, 74 3, 8 | con grandissimo diletto e piacere si giacque, e poi si ritornò 75 3, 9 | sia presta a fare ogni suo piacere, dove ella possa esser certa 76 3, 9 | rivestire, con grandissimo piacere di quanti ve n’erano e di 77 3, 10 | a Dio farai grandissimo piacere e servigio, se tu per quello 78 3, 10 | il giuoco le cominciò a piacere, e cominciò a dire a Rustico:~- 79 3, 10 | morto, occupasse, con gran piacere di Rustico e contra al volere 80 3, 10 | è forte a grado a Dio e piacere delle parti, e molto bene 81 3, Fine | di quello uscire per più piacere altrove dover sentire. Anzi, 82 4, Intro| studio ponendo quanto in piacere interamente l’uno all’altro.~ 83 4, Intro| piacete e che io m’ingegno di piacere a voi; e domandogli se di 84 4, Intro| per quello mi dovrebber piacere. Senza che le donne già 85 4, 1 | conviene di mutare il suo piacere, un pietoso accidente, anzi 86 4, 1 | venutine, con grandissimo piacere gran parte di quel giorno 87 4, 2 | Ghismonda, forse con risa e con piacere rilevare.~Fu adunque, valorose 88 4, 3 | sia di gran riposo e di piacere agli uomini co’ quali a 89 4, 3 | di farle questa impresa piacere. Ma poco malagevole gli 90 4, 3 | i novelli amanti gioia e piacere primieramente presero del 91 4, 3 | alcun sospetto ad ogni suo piacere avere, gl’incominciò a rincrescere 92 4, 5 | ncominciò stranamente a piacere. Di che Lorenzo accortosi 93 4, 5 | assai di buon tempo e di piacere, non sepperosegretamente 94 4, 6 | braccia egli è morto, sarà un piacere.~E così detto, da capo con 95 4, 6 | questo doveva anche a me piacere; ma l’averlo occultato della 96 4, 7 | invitando.~E così questo lor piacere continuando d’un giorno 97 4, 8 | dolcemente che gli dovesse piacere di far quello che volevano 98 4, 8 | avea voluto d’un sol bacio piacere, e andovvi.~Maravigliosa 99 4, 10 | ciò che ad una donna può piacere meglio che altra della città 100 4, Fine | bella fonte con grandissimo piacere e ben serviti cenarono. 101 5, 1 | impressione di cittadinesco piacere potuta entrare, sentì destarsi 102 5, 1 | la quale il riempisse di piacere mai da lui non provato. 103 5, 1 | senza speranza mai d’alcun piacere.~Pasimunda quanto poteva 104 5, 2 | andare, con molto mio maggior piacere, della presente materia 105 5, 3 | avesse consentito, contro al piacere di quanti parenti avea, 106 5, 3 | esso con molto riposo e piacere con la sua Agnolella infino 107 5, 4 | Questa risposta molto di piacere e d’ardire aggiunse a Ricciardo, 108 5, 4 | voi perché egli le sia in piacere l’udir cantar l’usignuolo, 109 5, 6 | questo, con grandissimo piacere abbracciatisi, quello diletto 110 5, 6 | ricevuti, lungamente in piacere e in gioia poi vissero insieme.~ ~ ~ 111 5, 7 | segretamente l’un dell’altro aver piacere ebbero ordine dato.~Il tempo 112 5, 7 | fece grandissima con sommo piacere di tutti i cittadini. La 113 5, 7 | Laiazzo, dove con riposo e con piacere de’ due amanti, quanto la 114 5, 8 | più potere pensare a suo piacere, piede innanzi piè sé medesimo 115 5, 8 | onor di lei voleva il suo piacere, e questo era sposandola 116 5, 9 | altro mostrata, che ti debba piacere di donarlomi, acciò che 117 5, 10 | se io aspetterò diletto o piacere di costui, io potrò per 118 5, Fine | infino al seguente a suo piacere s’andasse a riposare.~ ~ ~ 119 6, Intro| paceficamente e con gran piacere di quei d’entro. Ed è ben 120 6, 5 | molto le donne preso di piacere della risposta di Chichibio, 121 6, Fine | tutta la brigata grandissimo piacere e sollazzo, e molto per 122 6, Fine | della cena di fare il suo piacere diede licenzia a ciascuno.~ 123 7, Intro| usati pigliar poteva a suo piacere. Ma, venuta già l’ora che 124 7, 1 | carissimo, quando stato fosse piacere a voi, che altra persona 125 7, 1 | grande agio e con molto piacere cenò e albergò con la donna; 126 7, 5 | ella s’ingegnasse così di piacere altrui come a lui. E così 127 7, 5 | dandosi l’un dell’altro piacere e buon tempo; e venuto il 128 7, 7 | la pregò che le dovesse piacere d’aver pietà di lui, e in 129 7, 7 | spogliò, e insieme presero piacere e gioia per un buono spazio 130 7, 7 | seguirà maraviglioso diletto e piacere.~Anichino levatosi e nel 131 7, 7 | quello che loro era diletto e piacere, mentre ad Anichin piacque 132 7, 8 | tempo avvenire ogni suo piacere, senza paura alcuna più 133 7, 9 | giovani donne prendono più piacere io vivo poco contenta; e 134 7, 9 | ella il mi comanderà, o piacere o noia ch’egli ti debbia 135 7, 9 | suo amore, sé ad ogni suo piacere offerse apparecchiato. La 136 7, 9 | lui, con più agio presero piacere e diletto. Dio ce ne dea 137 7, 10 | e potendole ad ogni suo piacere parlare, sì come compare, 138 7, 10 | che egli ebbe di lei il piacere suo; di che Meuccio s’accorse 139 7, Fine | so ben ridir qual fu ‘l piacere~che sì m’ha infiammata,~ 140 8, 1 | pregandola che le dovesse piacere d’essergli del suo amor 141 8, 4 | novella, non senza gran piacere di tutta la compagnia avendola 142 8, 7 | e ogni sollecitudine in piacere a costei, acciò che per 143 8, 7 | adescasse e prendesse col suo piacere, tanto di maggior pregio 144 8, 7 | costei; e, credendosi doverle piacere, la sua casa apparata, davanti 145 8, 7 | pezza stettero in festa e in piacere, del misero scolare ridendosi 146 8, 7 | tutto udiva e aveva sommo piacere, con lei nel letto tornatosi, 147 8, 7 | far cosa che a lei fosse a piacere, essa in lagrime e in amaritudine 148 8, 7 | di ciò che contro al suo piacere avesse fatto; ma il modo 149 8, 7 | pregare, ad una ora aveva piacere e noia nello animo; piacere 150 8, 7 | piacere e noia nello animo; piacere della vendetta, la quale 151 8, 9 | a prendere maraviglioso piacere. E avendolo alcuna volta 152 8, 9 | quali impose che ad ogni piacere di questi cotali gentili 153 8, 9 | ingegnandoci noi di farvi onore e piacere, che noi non siamo stati 154 8, 10 | cosa è tanto più l’arti piacere, quanto più sottile artefice 155 8, 10 | Madonna, ogni vostro piacere m’è sommamente a grado, 156 8, 10 | giacque con grandissimo suo piacere la notte con essolei, sempre 157 8, 10 | che a Salabaetto era in piacere, così incominciaron poi 158 9, 1 | dosso due che contro al suo piacere l’amavan, cognoscerete.~ 159 9, 1 | servigio, che ti debbia piacere d’andare stasera in su il 160 9, 4 | prestò; e fammene questo piacere, perché io gli misi a suo 161 9, 5 | dire, per avere festa e piacere dello innamoramento di Calandrino. 162 9, 6 | raccolto, e con essolei di quel piacere che più disideravano prendendo 163 9, 9 | in casa tua, dove dal tuo piacere io non intendo di mutarmi.~ 164 10, 1 | Ruggieri, poscia che vide così piacere al re, prese l’uno, il quale 165 10, 2 | gli disse, che gli dovesse piacere d’andare a smontare con 166 10, 3 | trovarlo e farne il tuo piacere. Il quale se tu uccidi, 167 10, 4 | grazia da voi, che vi debbia piacere di dimorarvi tacitamente 168 10, 4 | pregando che le dovesse piacere di venire a far lieti i 169 10, 5 | concede che ella faccia il piacere di messer Ansaldo, il quale, 170 10, 5 | questa volta ad ogni vostro piacere.~Messer Ansaldo, se prima 171 10, 6 | parando, con grandissimo piacere del re, che ciò attentamente 172 10, 6 | il re aveva maraviglioso piacere, e similmente egli prendendo 173 10, 7 | il padre di lei ogni suo piacere, le venne in pensiero, se 174 10, 7 | stato sapere.~ ~Poi che ‘n piacere non ti fu, Amore,~ch’a me 175 10, 7 | secondo l’appetito e il piacere; alla qual legge più volte 176 10, 7 | nel fuoco, credendovi io piacere mi sarebbe diletto. Avere 177 10, 8 | molto più non vi debbian piacere ed esser da voi commendate 178 10, 8 | sì come quegli che del piacere della bella giovane, avvegna 179 10, 8 | oneste con l’amico prende piacere, così le non oneste s’ingegna 180 10, 8 | speranza di quello gli porgeva piacere, tanto la debita ragion 181 10, 8 | io faccia più, o il mio piacere o il tuo, faccendo quello 182 10, 8 | come con le parole, al suo piacere era pronto, dopo lunga tencione 183 10, 10 | non quant’io la veggo a te piacere.~Dopo non molti Gualtieri, 184 10, 10 | di rivolerlo, e a me dee piacere e piace di renderlovi; ecco 185 10, Fine | la cena venuta, con sommo piacere furono a quella, e dopo


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