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Alfabetica [« »] fessa 1 fessura 4 fessure 1 festa 149 festa- 1 festante 1 feste 14 | Frequenza [« »] 152 stata 151 figliuola 150 dello 149 festa 147 certo 147 hai 147 venuto | Giovanni Boccaccio Decameron IntraText - Concordanze festa |
Giornata, Novella
1 1, Intro| a stare; e quivi quella festa, quella allegrezza, quello 2 1, Intro| quello quella allegrezza e festa prendendo che questo tempo 3 1, Intro| con piacevoli motti e con festa mangiarono. E levate le 4 1, 1 | corpo e con grandissima festa e solennità il recarono 5 1, 2 | cristiano, se ne venne, e gran festa insieme si fecero; e, poi 6 1, 5 | giorno detto, e con gran festa e onore dalla donna fu ricevuto. 7 1, 7 | notabile e maravigliosa festa in Verona, e a quella molte 8 1, 7 | comparire orrevole alla festa, volendo il suo oste esser 9 1, 10 | perché avendo veduta ad una festa una bellissima donna vedova, 10 1, 10 | Alberto, avvenne un giorno di festa che, essendo questa donna 11 1, 10 | la donna, e ridendo e con festa da lei preso commiato, si 12 2, 3 | invitati ad una grandissima festa da lui apparecchiata eran 13 2, 3 | grazia sua e con grandissima festa lei e ‘l suo genero ricevette, 14 2, 5 | conosciutala, le fece gran festa, e promettendogli essa di 15 2, 6 | l’avea fatta grandissima festa.~E così venuto il buon tempo, 16 2, 6 | come ghibellino, fece gran festa. La quale Giannotto sentendo 17 2, 6 | fecero amendune maravigliosa festa alla nuova sposa, non poco 18 2, 6 | ordinando una bella e magnifica festa, gli disse Giusfredi:~- 19 2, 6 | che voi mia madre e la mia festa e me facciate lieti della 20 2, 6 | moglie; e, dopo una gran festa di ciò fatta. col garzone 21 2, 6 | di quivi lontano, dove la festa grande era apparecchiata.~ 22 2, 6 | apparecchiata.~Quale la festa della madre fosse rivedendo 23 2, 6 | Per ciò che, essendo la festa grande e i convitati (le 24 2, 6 | ricevuto e inestimabile festa aveva fatta della sua donna 25 2, 6 | con grande allegrezza e festa ricevuto e ascoltato; e 26 2, 6 | questo, lietissimamente nella festa delle due nuove spose e 27 2, 6 | solo quel dì fece Currado festa al genero e agli altri suoi 28 2, 6 | pervennero, dove con tanta festa da Arrighetto tutti parimente, 29 2, 7 | sera, per modo di solenne festa, una bella cena, nella quale 30 2, 7 | onorevolmente fu ricevuto e con gran festa.~Poi dopo alcuni dì venuti 31 2, 7 | da lui e dalla reina con festa inestimabile e con onor 32 2, 7 | soldano; dal quale se con festa fu ricevuta niun ne dimandi, 33 2, 7 | prestamente m’intese; e fattami la festa grande, quegli gentili uomini 34 2, 7 | soldano maravigliosissima festa e più volte pregò Iddio 35 2, 7 | fece il re del Garbo gran festa, e mandato onorevolmente 36 2, 8 | dintorno e cominciarongli a far festa, quasi da occulta virtù 37 2, 8 | Giachetto, che sentita aveva la festa che i figliuoli al prod’ 38 2, 8 | e quivi in grandissima festa furon col conte, il quale 39 2, 9 | fu dalla donna con gran festa ricevuto, la quale la seguente 40 2, 9 | apprestare una bellissima festa, in quella Bernabò, come 41 2, 9 | legno, poi che finita fu la festa per loro fatta, gli licenziò 42 2, 10 | giudice menata con grandissima festa a casa sua, e fatte le nozze 43 2, 10 | era che non solamente una festa, ma molte non ne fossero; 44 2, 10 | caduto da cintola e ogni festa o feria uscita di mente, 45 2, 10 | dovere essere con grandissima festa ricevuto da lei, si maravigliò 46 2, 10 | qual non si sa che cosa festa sia (dico di quelle feste 47 2, 10 | capo vi dico che qui non ha festa né vigilia; laonde io intendo 48 2, 10 | sposò, e senza mai guardar festa o vigilia o fare quaresima, 49 2, Fine | ora della cena venuta, con festa e con piacer cenarono e 50 2, Fine | foco,~nel quale ardendo in festa vivo e ‘n gioco,~te adorando, 51 3, 4 | Puccio, con grandissima festa si stavano, e ad una ora 52 3, 5 | insieme avrem tutta la notte festa e piacere l’un dell’altro 53 3, 5 | incontro, con grandissima festa il ricevette; ed egli, abbracciandola 54 3, 6 | e baciò lui e fecegli la festa grande senza dire alcuna 55 3, 7 | eran discesi; e dopo alcuna festa insieme fattasi, disse l’ 56 3, 7 | quivi di fargli onore e festa non si potevano veder sazi, 57 3, 7 | tu, come l’altre donne, festa a Tedaldo?~A cui, udenti 58 3, 7 | volentieri gli abbia fatto festa e faccia, che farei io, 59 3, 7 | abbracciandolo gli fece lieta festa. Questa liberalità d’Aldobrandino 60 3, 7 | Fatta adunque da ciascun festa a Tedaldo, esso medesimo 61 3, 7 | questa maniera tegnendo, la festa continuarono.~Li fiorentini 62 3, 9 | apparecchio grande per la festa delle nozze. E venuto il 63 3, 9 | Rossiglione dover fare una gran festa di donne e di cavalieri, 64 3, 9 | ma più altri grandissima festa; e da quel dì innanzi, lei 65 3, Fine | reputata onesta~O dolorosa festa,~morta foss’io avanti~che 66 4, 1 | Guiscardo, insieme maravigliosa festa si fecero; e nella sua camera 67 4, 2 | ridire; e ragunatasi ad una festa con una gran brigata di 68 4, 2 | voleste. Noi facciamo oggi una festa, nella quale chi mena uno 69 4, 2 | qual fornita, è finita la festa; e poi ciascun va, con quel 70 4, 3 | cavalli, in conviti e in festa e in gioia colle lor donne 71 4, 3 | amore. Ed essendogli ad una festa sommamente piaciuta una 72 4, 6 | dopo grande e assai lunga festa insieme avuta, Gabriotto 73 4, 10 | più volte rise ed ebbe festa, il loro amore e il loro 74 5, 1 | per dovere con grandissima festa celebrare le sue nozze, 75 5, 1 | fatto, se in questa medesima festa, per non tornar più alle 76 5, 1 | due fratelli fu di lieta festa ripiena.~Lisimaco, ogni 77 5, 1 | sposate le donne e fatta la festa grande, lieti della loro 78 5, 2 | ritornarono, dove fu sì grande la festa che dir non si potrebbe 79 5, 3 | prestamente la riconobbe e con festa la ricevette, e ordinatamente 80 5, 3 | donna, raccoltolo e fattogli festa, e avendo da lui ciò che 81 5, 4 | chetamente con grandissima festa dalla giovane fu ricevuto; 82 5, 4 | sposò la giovane, e con gran festa se ne la menò a casa, e 83 5, 5 | abbracciamenti fatta la festa grande, essendone Giacomino 84 5, 6 | rimandò a casa loro, dove con festa grandissima ricevuti, lungamente 85 5, 7 | fatta sposare la giovane, festa si fece grandissima con 86 5, 7 | bella nuora, con grandissima festa e allegrezza fatte fare 87 5, Fine | andarono; la quale con lieta festa fornita, a cantare e a sonare 88 6, Intro| a mangiare. E questo con festa fornito, avanti che altro 89 6, 1 | inteso il motto, e quello in festa e in gabbo preso, mise mano 90 6, 4 | la sua ira si convertì in festa e riso, e disse:~- Chichibio, 91 6, 7 | ragionarvi, che non solamente festa e riso porse agli uditori, 92 6, 8 | questo che, essendo oggi festa, tu te ne se’ così tosto 93 6, 10 | ricordandom’io pur testé che la festa di san Lorenzo sia di qui 94 6, 10 | andatisene, con la maggior festa del mondo ciò che fatto 95 6, Fine | senza il che per certo niuna festa compiutamente è lieta. Ma 96 6, Fine | E poi che in così fatta festa, avendone presi alcuni, 97 7, 2 | nol sapeva: egli è oggi la festa di santo Galeone, e non 98 7, 3 | padre, corse a lui e fecegli festa come i fanciulli piccoli 99 7, 5 | lasciamo stare che a nozze o a festa o a chiesa andar potesse, 100 7, 5 | poteva.~Ora, appressandosi la festa del Natale, la donna disse 101 7, 7 | vide questa donna ad una festa, e troppo più bella gli 102 7, 7 | donna faceva maravigliosa festa. Ed essendosi da vedergli 103 7, 7 | levatosi come con grandissima festa riceverlo volesse, gli si 104 8, Intro| poi che con letizia e con festa ebber mangiato, cantarono 105 8, 2 | visitava, portando loro della festa e dell’acqua benedetta e 106 8, 2 | il dì seguente, essendo festa, egli mandò un fanciul d’ 107 8, 3 | simplicità sovente gran festa prendevano.~Era similmente 108 8, 3 | dalle bianche, e in dì di festa, che non vi sarà persona 109 8, 6 | tu hai sospetto; egli è festa, ciascun verrà volentieri, 110 8, 7 | di diporto andato ad una festa, davanti agli occhi si parò 111 8, 7 | ciò la seguente sera alla festa, di notte, se gli piacesse, 112 8, 7 | grandissima pezza stettero in festa e in piacere, del misero 113 8, 7 | avventura n’avrem non men festa che noi abbiam di vederlo.~ 114 8, 9 | fuggito s’era; e amenduni festa faccendosi, di lontano si 115 8, 10 | a Salabaetto grandissima festa; e dopo i maggiori sospiri 116 8, 10 | lietamente ricevuto, con gran festa e ben servito cenò. Poi, 117 8, 10 | avesse, fece maravigliosa festa e disse:~- Ecco, se tu fossi 118 8, Fine | intorno alla bella fontana con festa e con piacer cenarono; e 119 9, 3 | altro che multiplicare la festa, benché di lui e de’ suoi 120 9, 5 | noi siam qui (ché per aver festa e buon tempo, e non per 121 9, 5 | stimo che ogni cosa che festa e piacer possa porgere qui 122 9, 5 | dovesse fare e dire, per avere festa e piacere dello innamoramento 123 9, 5 | Calandrino faceva maravigliosa festa. E oltre a questo n’avevan 124 9, Fine | della cena. Alla quale con festa venuti, e serviti diligentemente 125 10, 3 | con piacevolezza e con festa chiunque andava e veniva 126 10, 4 | La donna con maravigliosa festa fu in casa sua ricevuta, 127 10, 7 | in Palermo maravigliosa festa co’ suoi baroni. Nel la 128 10, 7 | suoi baroni. Nel la qual festa armeggiando egli alla catalana, 129 10, 7 | s’innamorò. E cessata la festa, ed ella in casa del padre 130 10, 7 | signor re Pietro fece la gran festa della sua esaltazione, mel 131 10, 7 | Di che il re fece gran festa, e commendò la giovane assai, 132 10, 7 | cominciarono maravigliosa festa.~E dopo alquanto il re insieme 133 10, 7 | altressì contenti, grandissima festa fecero e liete nozze. E 134 10, 8 | l’amava molto e con gran festa le sue nozze aspettava; 135 10, 8 | ben disposto; e fatta la festa grande, come fu la notte 136 10, 8 | parentevole e amichevole festa insieme, si dipartirono 137 10, 8 | ripresolo, gli fece maravigliosa festa, e a casa sua nel menò, 138 10, 9 | fattala sedere fra loro, gran festa fecero de’ due belli suoi 139 10, 9 | il signore.~E fattasi la festa insieme grande, di reali 140 10, 9 | e le nozze e ciò che a festa bisogno fa è apparecchiato.~ 141 10, 9 | e a’ monaci maravigliosa festa, ognun pregò che di questa 142 10, 9 | riguardavano, con lunga e lieta festa racconsolarono.~Messer Torello, 143 10, 10 | per ciò pensate come la festa delle nozze sia bella, e 144 10, 10 | far bella e grande e lieta festa, e il simigliante fece Gualtieri. 145 10, 10 | nozze belle e grandi e la festa non altramenti che se presa 146 10, 10 | che Gualtieri fece gran festa.~Ma poco appresso, entratogli 147 10, 10 | molte cose che a così fatta festa si richeggiono; e per ciò 148 10, 10 | cominciò ad attender la festa; e venuto il giorno delle 149 10, 10 | figliuoli maravigliosa festa, essendo ogn’uomo lietissimo