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Alfabetica [« »] mangiano 1 mangiansegli 1 mangiar 17 mangiare 77 mangiarla 1 mangiarono 5 mangiasse 1 | Frequenza [« »] 78 ricciardo 77 dare 77 lieto 77 mangiare 77 prete 76 amante 76 colla | Giovanni Boccaccio Decameron IntraText - Concordanze mangiare |
Giornata, Novella
1 1, Intro| mandati i famigliari a mangiare, a carolar cominciarono; 2 1, 1 | gli era paruto migliore il mangiare che non pareva a lui che 3 1, 6 | Santa Croce e all’ora del mangiare avanti a lui presentarsi, 4 1, 6 | comandamento fattogli, ad ora di mangiare davanti allo inquisitore 5 1, 7 | cominciò sopra la terza a mangiare, disposto di tanto stare 6 1, 7 | dove egli fosse, negato né mangiare né bere solo che quando 7 1, 7 | mattina a buona ora, ad ora di mangiare.~Fattasi adunque la via 8 1, 7 | così tosto non troveria da mangiare; per che, se ciò avvenisse, 9 1, 7 | avvenisse, acciò che di mangiare non patisse disagio, seco 10 1, 7 | fatto che avanti ora di mangiare pervenne là dove l’abate 11 1, 7 | per ciò che ora era di mangiare) comandò che l’acqua si 12 1, 7 | per venire nella sala a mangiare.~Era in quella corte questa 13 1, 7 | né pane né altre cose da mangiare o da bere si ponea giammai, 14 1, 7 | qualora gli piacesse, il mangiare era presto.~L’abate fece 15 1, 7 | seco: «Vedi a cui io do mangiare il mio!» E tornandosi addietro, 16 1, 7 | il quale avea talento di mangiare, come colui che camminato 17 1, 7 | portati avea, e cominciò a mangiare. L’abate, poi che alquanto 18 1, 7 | non vegnendo, cominciò a mangiare il secondo; il che similmente 19 1, 7 | mangiato il secondo, cominciò a mangiare il terzo; il che ancora 20 1, 7 | sdegno? e per cui? Io ho dato mangiare il mio, già è molt’anni, 21 1, 7 | è molt’anni, a chiunque mangiare n’ha voluto, senza guardare 22 1, 7 | ingegnò d’onorarlo. E appresso mangiare, secondo che alla sufficienza 23 1, 8 | grandissimi, e similmente nel mangiare e nel bere. Per la qual 24 1, 10 | veduto merendarsi le donne e mangiare lupini e porri; e come che 25 1, Fine | all’ora debita torneremo a mangiare, balleremo, e da dormire 26 2, 4 | in qua e ora in là, senza mangiare, sì come colui che non aveva 27 2, 6 | moglie e le disse che da mangiare quivi facesse venire, e 28 2, 8 | l figliuolo, per aver da mangiare, molto si riparavano.~Ed 29 2, 8 | quali, come videro il conte mangiare, così tutti quanti gli fur 30 2, 9 | avendo alcuna volta dato mangiare, e veduti i costumi di Sicurano, 31 2, 9 | conoscere, la fa uccidere e mangiare a’ lupi; e oltre a questo 32 2, 9 | uccidere ad un suo fante e a mangiare a’ lupi.~E stracciando i 33 3, Intro| reina piacque, andarono a mangiare, e con grandissimo e bello 34 3, 1 | fanno, mostrò di domandargli mangiare per l’amor di Dio e che 35 3, 1 | fagli vezzi, dagli ben da mangiare.~Il castaldo disse di farlo.~ 36 3, 4 | sempre recando e ben da mangiare e ben da bere, poi con lei 37 3, 7 | seguente, in su l’ora del mangiare, primieramente i quattro 38 3, 8 | monaco portò alquanto da mangiare e da bere. Il che veggendo 39 3, 8 | voglia avendone, cominciò a mangiare e a bere; e non parendogli 40 3, 8 | niuna, ed emmi convenuto mangiare al buio.~Disse il monaco:~- 41 3, 8 | pena, che io ti debba dare mangiare e bere e queste battiture, 42 3, 8 | ragionamenti e in simili, con mangiare e con battiture, fu tenuto 43 3, 10 | disposizione; e dandole alquanto da mangiare radici d’erbe e pomi salvatichi 44 4, 1 | Il quale un giorno dietro mangiare laggiù venutone essendo 45 4, 1 | novità pensate, appresso mangiare, secondo la sua usanza, 46 4, 7 | padre una domenica dopo mangiare che andar voleva alla perdonanza 47 4, 9 | Guiglielmo Rossiglione dà a mangiare alla moglie sua il cuore 48 4, 9 | svogliata non era, ne cominciò a mangiare e parvele buono; per la 49 4, 9 | questa che voi m’avete fatta mangiare?~Il cavalier rispose:~- 50 5, Intro| giardino infino all’ora del mangiare si diportarono. La qual 51 5, Intro| reina piacque, si misero a mangiare. E quello ordinatamente 52 5, 1 | donne già a tavola erano per mangiare assettate, arditamente, 53 5, 7 | capo al muro, il gitta a mangiare a’ cani.~Data dal fiero 54 5, 8 | entrato, non ricordandosi di mangiare né d’altra cosa, subitamente 55 5, 8 | caccia di corpo, e dolle mangiare a questi cani.~Né sta poi 56 5, 8 | magnificamente apprestare da mangiare, e fece ]e tavole mettere 57 5, 9 | quale, non avendo altro dà a mangiare alla sua donna venutagli 58 5, 9 | il biasimò d’aver per dar mangiare a una femina ucciso un tal 59 5, 10 | maggior voglia aveva di mangiare che di dormire, domandava 60 6, Intro| della reina si misero a mangiare. E questo con festa fornito, 61 7, 5 | quello che il marito appresso mangiare l’aveva detto, e poi disse:~- 62 7, 9 | ed essendo un dì appresso mangiare da Nicostrato visitata, 63 8, 3 | Calandrino era carico e l’ora del mangiare s’avvicinava, secondo l’ 64 8, 6 | che ne voleva volentier mangiare; per che Bruno, ordinatigli 65 8, 7 | era digiuno, ne mandò a mangiare; il quale avendo la donna 66 9, 3 | egli loro una volta desse mangiare.~Per che un dì dolendosene, 67 9, 6 | viandanti dava pe’ lor danari mangiare e bere; e come che povera 68 9, 8 | coloro che ricchi erano e di mangiare delle buone cose si dilettavano; 69 9, 8 | bastandogli per voler dar mangiare a certi gentili uomini, 70 10, Intro| giardino infino ad ora di mangiare s’andarono sollazzando. 71 10, 2 | talento ho maggiore che di mangiare, sì ben m’hanno le sue medicine 72 10, 4 | vicino alla sua fine il mangiare, avendo egli prima alla 73 10, 7 | essendo ancora il re Pietro a mangiare, dal quale gli fu detto 74 10, 9 | e non signore.~Finito il mangiare e le tavole levate, avendo 75 10, 9 | cadde, che, perdutone il mangiare e a giacer postosi, diliberò 76 10, 9 | Venuta dunque l’ora del mangiare, messer Torello, in quello 77 10, 9 | che egli venuto vi sia a mangiare, ella la coppa con la quale