Giornata,  Novella

 1   Pro     |            parte per me s’ammendi il peccato della fortuna, la quale
 2     1,  1 |           lussuria con alcuna femina peccato avesse. Al qual ser Ciappelletto
 3     1,  1 |             questo il domandò se nel peccato della gola aveva a Dio dispiaciuto;
 4     1,  1 |            dimmi: in avarizia hai tu peccato, disiderando più che il
 5     1,  1 |          Messere, io ho ancora alcun peccato che io non v’ho detto.~Il
 6     1,  1 |               Ohimè, messere, ché un peccato m’è rimaso, del quale io
 7     1,  1 |        misericordia di me per questo peccato.~Allora il santo frate disse:~-
 8     1,  1 |            mio, il mio è troppo gran peccato, e appena posso credere,
 9     1,  1 |             parti questo così grande peccato? Oh! gli uomini bestemmiano
10     1,  1 |         bestemmiarla e troppo è gran peccato; e se voi non pregate Iddio
11     1,  1 |      Ciappelletto per lo suo maggior peccato piagnendo gli avea confessato,
12     1,  4 |        quarta~ ~Un monaco, caduto in peccato degno di gravissima punizione,
13     2,  6 |      prigione stentare e piagnere il peccato commesso. E tanto e queste
14     2,  6 |          opinion de’ meccanici, quel peccato commisi, il quale sempre
15     2,  7 |           non spaventato dal ricente peccato da lui commesso, con le
16     2,  8 |           giusto giudice un medesimo peccato in diverse qualità di persone
17     2,  8 |       penitenzia portar dello altrui peccato, altramente dispose; e acciò
18     2,  8 |           morte, contrita d’ogni suo peccato, divotamente si confessò
19     2,  10|              bagascia di costui e in peccato mortale, che a Pisa mia
20     2,  10|             loro; e se io ora sto in peccato mortaio, io starò quando
21     2,  10|              starò quando che sia in peccato pestello: non ne siate più
22     3,  3 |            io non avessi guardato al peccato, e poscia per vostro amore,
23     3,  7 |            qual voi avete v’è per un peccato, il qual voi commetteste
24     3,  7 |           Madonna, questo è sol quel peccato che ora vi tribola. Io so
25     3,  7 | dimestichezza d’uno uomo una donna è peccato naturale; il rubarlo o l’
26     3,  7 |        negare. Sì che molto maggiore peccato avete commesso in qualunque
27     3,  7 |            di cacciar altrui.~Questo peccato adunque è quello, che la
28     3,  7 |              e sé per certo per quel peccato, a lui udendol dire, estimava
29     3,  7 |           come tu di’. E nel vero il peccato per lo quale uom dice che
30     3,  7 |             le pene che non hanno il peccato commesso e i peccatori sien
31     3,  8 |           quello che io vi domando è peccato del corpo. Ma, che che si
32     3,  10|            Neerbale aveva fatto gran peccato d’averla tolta da così fatto
33     4,  1 |              di quello a che natural peccato mi tirava, in quanto per
34     4,  1 |         oltre allo amorosamente aver peccato, che tu, più la volgare
35     4,  1 |            ti accorgi che non il mio peccato ma quello della Fortuna
36     4,  1 |            in prima cagion di questo peccato, se peccato è; per ciò che
37     4,  1 |         cagion di questo peccato, se peccato è; per ciò che io t’accerto
38     4,  6 |              sua, se forse per alcun peccato commesso n’ha bisogno.~Del
39     5,  6 |        signoria far dispetto, questo peccato (se peccato dir si dee quel
40     5,  6 |         dispetto, questo peccato (se peccato dir si dee quel che per
41     5,  7 |             sarò colui a cui del tuo peccato e del mio converrà portare
42     5,  7 |              disse:~- Pietro, il mio peccato si saprà bene; ma sii certo
43     5,  7 |            vergognatosi alquanto del peccato della Fortuna, confessato
44     5,  8 |         oltre misura, morì, e per lo peccato della sua crudeltà e della
45     5,  8 |              non credeva in ciò aver peccato ma meritato, similmente
46     5,  10|             o se pure è della natura peccato, il rider più tosto delle
47     5,  10|        udendo, e vedendo che  ‘1 suo peccato era palese, senza alcuna
48     7,  3 |         udito che egli è troppo gran peccato; e per certo, se ciò non
49     7,  3 |              Io non dico che non sia peccato, ma de’ maggiori perdona
50     7,  5 |            avere ella in cosa alcuna peccato. Io ti dissi che io amava
51     7,  10|             dee giudicare; nel quale peccato e riprensione a me, che
52     7,  10|             che io aspetto d’un gran peccato che io feci già -. Quegli
53     7,  10|         Quegli allora mi domandò che peccato quel fosse. A cui io dissi: -
54     7,  10|          fosse. A cui io dissi: - Il peccato fu cotale, che io mi giaceva
55     8,  4 |             patir gran penitenza del peccato commesso con buona guardia
56     8,  4 |         degno avean trattato.~Questo peccato gli fece il vescovo piagnere
57     8,  7 |              in potermi fare del mio peccato conoscente; con ciò sia
58     9,  6 |              maraviglie: egli è gran peccato che voi non vi fiaccate
59    10,  1 |         lasciato non m’ha, in ciò ha peccato e non io; e che io dica
60    10,  2 |              il reputo molto maggior peccato della fortuna che suo; la
61    10,  3 |          convenevole estimate al mio peccato.~Natan fece levar Mitridanes
62    10,  8 |        adunque il gran male, il gran peccato, il gran fallo adoperato
63    10,  8 |             infesta a doverti il mio peccato manifestare; e per ciò sappi
64    10,  10|              segua, per ciò che gran peccato fu che a costui ben n’avvenisse.~