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Alfabetica    [«  »]
cuoio 5
cuoprimi 1
cuor 28
cuore 62
cuori 3
cupi 1
cupidamente 1
Frequenza    [«  »]
63 venisse
62 alcuni
62 costumi
62 cuore
62 currado
62 dalle
62 disidero
Giovanni Boccaccio
Decameron

IntraText - Concordanze

cuore

   Giornata,  Novella
1 2, 8 | sentì con più forza nel cuore l’amoroso ardore, per che 2 2, 8 | contenta molto e con divoto cuore ringraziò Iddio che lei 3 2, 9 | fosse dato d’un coltello al cuore, siffatto dolore sentì; 4 3, 2 | polso e ‘1 battimento del cuore per lo durato affanno potuto 5 3, 2 | trovandogli batter forte il cuore, seco disse:- Questi è desso -. 6 3, 3 | biasimo.~Hommi posto in cuore di fargliele alcuna volta 7 3, 6 | turbato, s’avea posto in cuore di non lasciarla mai se 8 3, 7 | l’hanno potuto trarre del cuore.~A cui il peregrin disse:~- 9 3, 7 | sommamente il pregò che di buon cuore stesse, ché per certo che, 10 3, 8 | fare, purché a voi dea il cuore di segreto temere ciò che 11 4, 1 | della figliuola e mandale il cuore in una coppa d’oro; la quale, 12 4, 1 | per sì fatta maniera nel cuore ricevuta, che da ogni altra 13 4, 1 | strangolassono, e, trattogli il cuore, a lui il recassero; li 14 4, 1 | degna che d’oro a così fatto cuore chente questo è; discretamente 15 4, 1 | infinite volte il morto cuore.~Le sue damigelle, che dattorno 16 4, 1 | dattorno le stavano, che cuore questo si fosse o che volesson 17 4, 1 | disse:~- O molto amato cuore, ogni mio uficio verso te 18 4, 1 | mise nella coppa ove il cuore era da molte delle sue lagrime 19 4, 1 | suo sopra quello, e al suo cuore accostò quello del morto 20 4, 1 | strignendosi al petto il morto cuore, disse:~- Rimanete con Dio, 21 4, 2 | cosa dirle, si posero in cuore di trovare questo agnolo 22 4, 3 | vogliate accordare, mi il cuore di trovare assai dolce e 23 4, 6 | che alcuna posta vicina al cuore gli s’era rotta, che affogato 24 4, 8 | credendo dello innamorato cuore trarre amore, il quale forse 25 4, 8 | investigare le forze d’Amore! Quel cuore, il quale la lieta fortuna 26 4, 9 | mangiare alla moglie sua il cuore di messer Guiglielmo Guardastagno 27 4, 9 | mangiato è stato veramente il cuore di messer Guiglielmo Guardastagno, 28 4, 9 | come è stata quella del cuore d’un così valoroso e così 29 5, 1 | Essendo adunque a Cimone nel cuore, nel quale niuna dottrina 30 5, 1 | picciolissima parte del suo cuore con legami fortissimi legate 31 5, 2 | vivere; e non sofferendole il cuore di sé medesima con alcuna 32 5, 2 | parlare al re, e’ mi il cuore che io gli darei un consiglio, 33 5, 3 | presa; ma pur si mise in cuore, se alla giovane piacesse, 34 5, 4 | rispose:~- Se quivi ti il cuore di venire, io mi credo ben 35 5, 8 | molte volte si mise in cuore di doverla del tutto lasciare 36 5, 8 | reni, e fuori trattone il cuore e ogni altra cosa d’attorno, 37 5, 10| così bel giovinetto, prese cuore e disse:~- Io ne son molto 38 6, 1 | sudore e uno sfinimento di cuore, come se inferma fosse stata 39 6, 3 | giovane e parlante e di gran cuore, di poco tempo avanti in 40 6, 7 | richiedere.~La donna, che di gran cuore era, sì come generalmente 41 7, 2 | né mai mel sofferse il cuore, per ciò che io non fui 42 7, 3 | quali gli s’appressano al cuore e ucciderebbolo troppo bene; 43 7, 5 | fosse dato d’un coltello nel cuore; e se non fosse che volontà 44 7, 5 | donna:~- Se questo vi il cuore di fare, io son contenta -; 45 7, 5 | desso tu; ma io mi puosi in cuore di darti quello che tu andavi 46 7, 5 | hai due, e’ mi darebbe il cuore di fare i piacer miei in 47 7, 7 | Anichino mio dolce, sta di buon cuore; né donipromesse né 48 7, 9 | far questi servigi, che il cuore nol mi patirebbe per niuna 49 8, 5 | generalmente sono uomini di povero cuore e di vita tanto strema e 50 8, 7 | aspettati, e sia di buon cuore.~L’amante, che tutto udiva 51 8, 7 | che a me non soffera il cuore di dare a me stessa la morte, 52 8, 9 | per ciò, se non vi il cuore d’esser ben sicuro, non 53 8, 10| quali ella, ridendo col cuore e piagnendo con gli occhi, 54 9, 1 | da dosso, m’ho posto in cuore, per le grandi profferte 55 9, 5 | Bruno:~- Daratti egli il cuore di toccarla con un brieve 56 9, 5 | tu m’hai agratigliato il cuore colla tua ribeba; può egli 57 10, 2 | benivolenzia mutatisi, col cuore amico di Ghino divenuto, 58 10, 4 | sentire alcuna cosa battere il cuore a costei. Il quale, poi 59 10, 5 | parole per gli orecchi dal cuore ricevute hanno maggior forza 60 10, 5 | comandò a Dio; e spento del cuore il concupiscibile amore 61 10, 9 | donne secondo il lor piccol cuore piccole cose danno, più 62 10, 10| fossero tutte coltella al cuore di Griselda, come a colei


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