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Alfabetica [« »] membri 2 memorabili 1 memoria 25 men 52 mena 5 menai 1 menan 2 | Frequenza [« »] 52 cavallo 52 dietro 52 fecero 52 men 52 pensò 52 ricco 52 scolare | Giovanni Boccaccio Decameron IntraText - Concordanze men |
Giornata, Novella
1 Pro | senza che elle sono molto men forti che gli uomini a sostenere; 2 1, Intro| cittadini, siamo? reputianci noi men care che tutte l’altre? 3 1, 4 | troppa volontà trasportato, men cautamente con lei scherzava, 4 1, 6 | come tutti fanno, era non men buono investigatore di chi 5 1, 8 | non vi dovrà perciò essere men cara, pensando che bene 6 1, 10 | niuna cosa sia buona, pur men reo e più piacevole alla 7 2, 5 | credette lei dovesse essere non men che gran donna. E postisi 8 2, 6 | cominciarono a tener maniera men discreta che a così fatte 9 3, Intro| quale (quello che è non men commendabile che altra cosa 10 3, 6 | ha creduto che io abbia men di sospetto, mostra di volere 11 3, 6 | bene; e per ciò non fia men tosto creduto a me che a 12 3, 8 | trarlone, e che ella, più e men data, senza alcuna lesione 13 3, 8 | per sì fatta maniera più e men dormire colui che la prendeva, 14 3, 10 | per troppo disiderio e per men potere, questa quistione, 15 3, Fine | questa~io meno vita dura,~vie men che prima reputata onesta~ 16 4, Intro| alcuno inchinevole disiderio men che utile, non le volle 17 4, 1 | Non si conveniva sepoltura men degna che d’oro a così fatto 18 4, 5 | ella per avventura non sarà men pietosa; e a ricordarmi 19 4, 5 | che nel luogo erano, dove men dura le parve la terra quivi 20 4, 7 | che quivi più adagio e con men sospetto potessero essere 21 4, 8 | e certo ella non amava men lui che da lui amata fosse.~ 22 4, 9 | altra, amandosi forte.~E men discretamente insieme usando, 23 4, Fine | alcun non t’appara,~io non men curo, per ciò che nessuno,~ 24 5, 3 | pur m’avvenisse, è molto men male essere dagli uomini 25 5, 7 | accorgesse, parendogli far men che bene. Di che la giovane, 26 5, 7 | intervenuto gli raccontò. Ma egli, men presto a creder che la donna 27 5, 8 | di dirvi una novella non men di compassion piena che 28 6, 5 | maggior disidero da quegli che men sapevano di lui o dà suoi 29 6, 7 | uno statuto, nel vero non men biasimevole che aspro, il 30 7, 3 | il frate - e io che son men parente di vostro figliuolo 31 7, 7 | io ve ne credo uno non men bello raccontare, e prestamente.~ 32 7, 8 | dimestichezza e quella forse men discretamente usando, per 33 7, Fine | credo che in questo sarà non men di piacevol ragionare, che 34 7, Fine | lunga allo stare,~ch’io non men curo, sì m’ha Amor ferita.~ ~ 35 8, 3 | una mia novelletta, non men vera che piacevole, tanto 36 8, 3 | altro, io v’era presso a men di diece braccia; e veggendo 37 8, 6 | udita avete, così né più né men son tirata io da quello 38 8, 7 | per avventura n’avrem non men festa che noi abbiam di 39 8, Fine | veggiamo ancora non esser men belli, ma molto più, i giardini 40 9, 1 | costoro, e avendo ella ad esse men saviamente più volte gli 41 9, 6 | tre letti fece l’oste il men cattivo acconciar per li 42 9, 10 | molti savi alcuna volta un men savio è non solamente un 43 9, 10 | e che tu tenghi bene a men te come io dirò, e guardati, 44 10, 4 | stata, che ella non ti sia men cara; ché io ti giuro per 45 10, 8 | che voi sentiate, e molto men conosciate della amicizia 46 10, 8 | né come nimico la volli men che onestamente avere, il 47 10, 8 | ma mendico, come poté il men male a Roma se ne venne, 48 10, 9 | traversata, per un poco men disagio avere.~E così dicendo, 49 10, 9 | continua doluta s’era e a men dolersi avea cominciato, 50 10, 10 | fantasima, avrebbe dati men di due denari di tutte le 51 10, 10 | che conosco che io sono da men di loro, e che io non era 52 10, 10 | né per ciò in alcuna cosa men che ben parlava, la si fece