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Alfabetica [« »] tema 13 teme 3 temea 1 temendo 50 temendol 1 temenza 2 temere 10 | Frequenza [« »] 50 ragione 50 sieno 50 tavola 50 temendo 50 tuoi 49 caldo 49 dirò | Giovanni Boccaccio Decameron IntraText - Concordanze temendo |
Giornata, Novella
1 Pro | dentro a’ dilicati petti, temendo e vergognando, tengono l’ 2 1, 1 | vergogno io di dirvene il vero, temendo di non peccare in vanagloria.~ 3 1, 4 | l’abate, tutta smarrì, e temendo di vergogna cominciò a piagnere. 4 1, 4 | tenera età della giovane, temendo forse di non offenderla 5 1, 5 | senza più motteggiarla, temendo delle sue risposte, fuori 6 2, 4 | di lui gli s’appressava, temendo non quella cassa forse il 7 2, 4 | dilungata la tavola; per che, temendo non potere ad essa pervenire, 8 2, 5 | in mano venieno li quali temendo non fosser della famiglia 9 2, 5 | cader morto- .~Andreuccio temendo v’entrò, e entrandovi pensò 10 2, 6 | quello che era avvenuto temendo, per tema di vergogna, ogni 11 2, 7 | conoscendo là dove io era e temendo, se il vero dicessi, non 12 2, 8 | che della sua coscienza e, temendo per quella non fosse più 13 2, 8 | alla madre per moglie; ma temendo non fosse ripreso che bassamente 14 3, 2 | paresse il partire, pur temendo non la troppa stanza gli 15 3, 3 | ardiva di fargliele sentire, temendo de’ pericoli possibili ad 16 3, 3 | brutto commiato datole, temendo che ella per sé non la tenesse 17 3, 6 | senza dire alcuna parola, temendo, se parlasse, non fosse 18 3, 7 | tutta stordì, così di lui temendo come de’ morti corpi, se 19 3, 7 | tornato fosse, fuggir si volle temendo.~A cui Tedaldo disse:~- 20 3, 9 | questa alla gentil donna, temendo non forse biasimo ne seguisse 21 3, 10| veggendola giovane e assai bella, temendo non il demonio, se egli 22 4, 1 | mandata a dire; il quale, temendo di quello che sopravvenne, 23 4, 3 | mercé addomandante uccise; e temendo l’ira e la giustizia del 24 4, 3 | meritamente della morte temendo, con grande ingegno coloro 25 4, 5 | giovane dolente e trista, temendo e non sappiendo che, senza 26 4, 8 | maravigliandosi della sua contenenza, temendo non il maritò si svegliasse, 27 4, 9 | parvegli aver mal fatto; e temendo egli de’ paesani e del conte 28 4, 10| disavventura.~Ma dopo alquanto, temendo la donna di non aggiugnere 29 5, 1 | rifiutasse, sempre di lui temendo, mai da sé partir nol poté 30 5, 1 | ogni percossa dell’onda temendo; e nel suo pianto aspramente 31 5, 1 | Cimone senza modo dolente, temendo non gli avvenisse quello 32 5, 3 | mettere un grande strido temendo d’esser fedita; ma ricordandosi 33 5, 6 | trovandosi concordia fra loro, temendo essi di non venire a peggio 34 5, 7 | Le donne, le quali tutte temendo stavan sospese ad udire 35 5, 7 | della vita di sé medesimo temendo, diliberato di fuggirsi, 36 5, 7 | indugio.~La giovane, la morte temendo, rotta la promessa fatta 37 5, 8 | medesima giovane sbranare; e temendo di simile avvenimento prende 38 5, 10| a ciò, sempre del marito temendo, non ne lasciava a far tratto.~ 39 5, 10| coltello per ucciderlo; ma io, temendo per me medesimo la signoria, 40 6, 10| che io le mostri; ma io, temendo di fidarle altrui, sempre 41 7, 6 | Per la qual cosa la donna, temendo e conoscendo come fatto 42 7, 7 | tirata la mano per andarsene, temendo forte non la donna il volesse 43 8, 4 | dattornosi, vergognandosi forte e temendo, mise il capo sotto i panni. 44 8, 8 | La donna, di sé stessa temendo e per ciò molto ubbidiente 45 8, 9 | si stesse. Ultimamente, temendo non gli facesse male se 46 9, 2 | La quale, udendo questo, temendo non forse le monache per 47 9, 6 | sentì; per che levatasi temendo non fosse altro, così al 48 9, 6 | della donna.~E così stando, temendo Pinuccio non il sonno con 49 10, 7 | sostegno per lui disiando,~temendo e vergognando.~Deh! il mal 50 10, 9 | non essendo conosciuto e temendo esso di farsi conoscere,