Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Alfabetica    [«  »]
meniate 1
menintene 1
meno 100
menò 41
menollo 1
menomar 1
menomato 1
Frequenza    [«  »]
41 dar
41 grave
41 levò
41 menò
41 ottimamente
41 piaccia
41 qualunque
Giovanni Boccaccio
Decameron

IntraText - Concordanze

menò

   Giornata,  Novella
1 1, 4 | seco nella sua cella ne la menò, che niuna persona se n’ 2 1, 8 | ragionamenti, e ragionando il menò seco, insieme con altri 3 1, Fine | prese una danza, e quella menò, cantando Emilia la seguente 4 2, 1 | Di che esso ridendo, gli menò ad un Sandro Agolanti, il 5 2, 5 | suso nella sua sala il menò e di quella, senza alcuna 6 2, 5 | serviti, astutamente quella menò per lunga infino alla notte 7 2, 7 | compagni a mangiar con lei menò.~E sedendo Constanzio con 8 2, 7 | possibilità onorò, e me ne menò al re di Cipri, il quale 9 2, 10 | alcun giorno, e con seco menò la sua bella donna. E quivi 10 3, 1 | avea d’andare al bosco, il menò seco, e quivi gli fece tagliate 11 3, 1 | cotali risa sciocche, il menò nel capannetto, dove Masetto 12 3, 1 | seco nella sua camera nel menò, dove parecchi giorni, con 13 3, 8 | diè bere, e lui appresso menò nel chiostro, e con più 14 4, Intro| avendovi ad andare, seco il menò.~Quivi il giovane veggendo 15 4, 2 | fatto, dopo alquanto il menò fuori e miseselo innanzi, 16 4, 3 | contradizione alcuna, presa ne menò la Ninetta. Dalla quale 17 5, 1 | è suoi compagni tutti ne menò in prigione, sì come Pasimunda, 18 5, 2 | in una sua capannetta la menò, e quivi tanto la lusingò 19 5, 2 | chiusala, in Susa con seco la menò, e quivi pervenuta le disse:~- 20 5, 2 | mano nella sua casa ne la menò, nella quale ella con alquante 21 5, 4 | con gran festa se ne la menò a casa, e fece onorevoli 22 5, 5 | cosa si tornò, e seco ne menò la fanciulla lasciatagli 23 5, 5 | giovane.~Giacomino il vi menò volentieri, e lei fece venire 24 5, 5 | contento, seco a casa sua ne la menò. Saputo questo il capitano 25 5, 7 | montati in galea, seco ne menò a Laiazzo, dove con riposo 26 5, 10 | presolo per mano, con seco nel menò nella camera nella quale 27 6, 4 | vedersi delle gru, nel menò dicendo:~- Tosto vedremo 28 7, 6 | cavallo, a Firenze il ne menò, e lasciollo a casa sua. 29 8, 5 | altri molti giudici che seco menò, ne menò uno il quale si 30 8, 5 | giudici che seco menò, ne menò uno il quale si facea chiamare 31 8, 8 | andasse, e quella seco ne menò in camera, nella quale come 32 9, 5 | volte avvenne che egli ve ne menò una, che aveva nome la Niccolosa, 33 9, 8 | un bottaccio di vetro, il menò vicino della loggia de’ 34 10, 2 | camera apparecchiatagli nel menò, e in quella co’ suoi medesimi 35 10, 2 | fuori delle mani di Ghino.~Menò allora Ghino l’abate nella 36 10, 8 | festa, e a casa sua nel menò, dove Sofronia con pietose 37 10, 9 | Torello i tre gentili uomini menò alle camere per loro apparecchiate, 38 10, 9 | ad un guazzo vicin gli menò, e mostrò loro come essi 39 10, 9 | una camera acconciare, vel menò dentro e disse:~- Guarda, 40 10, 10 | Gualtieri, presala per mano, la menò fuori, e in presenzia di 41 10, 10 | accompagnata a casa la si menò.~Quivi furon le nozze belle


IntraText® (V89) Copyright 1996-2007 EuloTech SRL