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Giovanni Boccaccio
Decameron

IntraText - Concordanze

tavole

   Giornata,  Novella
1 1, Intro| di quelle, sopra alcuna tavole) ne portavano.~Né fu una 2 1, Intro| in sala terrena, quivi le tavole messe videro con tovaglie 3 1, Intro| famigliari servirono le tavole. Dalle quali cose, per ciò 4 1, Intro| mangiarono. E levate le tavole (con ciò fosse cosa che 5 1, 7 | la gran moltitudine delle tavole messe e il grande apparecchio 6 1, 7 | questa usanza, che in su le tavolevinopane né altre 7 1, 7 | adunque il siniscalco le tavole messe, fece dire all’abate 8 1, 7 | della sua camera sedeva alle tavole. Ciascuno rispose del no.~ 9 2, 4 | notavano e di casse e di tavole, come in così fatti casi 10 2, 5 | e l’altra posti, alcune tavole eran confitte e il luogo 11 2, 5 | seder posto, delle quali tavole quella che con lui cadde 12 2, 6 | donne e gli uomini) alle tavole ancora alla prima vivanda, 13 2, Fine | metter dovesse la sera le tavole, e quello appresso che far 14 3, Intro| alla bella fonte metter le tavole, e quivi prima sei canzonette 15 3, Intro| giucare a scacchi e chi a tavole, mentre gli altri dormiron, 16 3, Fine | sopravvenne; per che, messe le tavole d’intorno alla bella fonte, 17 3, Fine | state, come levate furono le tavole, così comandò che la Lauretta 18 5, 1 | fattisi innanzi e gittate le tavole in terra, ciascun prese 19 5, 8 | apprestare da mangiare, e fece ]e tavole mettere sotto i pini d’intorno 20 5, 10 | la quale era un chiuso di tavole vicino al piè della scala, 21 6, Intro| E quivi, essendo già le tavole messe, e ogni cosa d’erbucce 22 6, Intro| giucare a scacchi e chi a tavole. E Dioneo insieme con Lauretta 23 6, Fine | giovani messo a giucare a tavole, Elissa, chiamate l’altre 24 7, Intro| mangiar fu venuta, messe le tavole sotto i vivaci allori e 25 7, Intro| desinare, e le vivande e le tavole furon rimosse, ancora più 26 7, 9 | ed essendo già levate le tavole, vestita d’uno sciamito 27 7, Fine | l’usato si mettesser le tavole, acciò che poi adagio si 28 7, Fine | letizia cenarono.~E levate le tavole, poi che alquanto la piacevol 29 8, 3 | scarsella e andare alle tavole de’ cambiatori, le quali 30 8, 9 | sala dove mangiamo, e le tavole messe alla reale, e la quantità 31 10, 4 | Gli altri tutti che alle tavole erano, ché v’avea di valenti 32 10, 4 | ed essendo già levate le tavole, messer Gentile allato alla 33 10, 6 | e commendata, essendo le tavole messe allato al vivaio, 34 10, 7 | disideroso d’udirlo, levate le tavole, nella camera sel fe’ venire, 35 10, 9 | una bella cena e metter le tavole in un suo giardino; e questo 36 10, 9 | serviti. Né guari, dopo le tavole levate, stettero che, avvisandosi 37 10, 9 | Finito il mangiare e le tavole levate, avendo alquanto 38 10, 10 | sala dove erano messe le tavole venuta, Griselda, così come 39 10, 10 | lietissime levate dalle tavole, con Griselda n’andarono


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