Giornata,  Novella

 1   Pro     |           quantunque cessata sia la pena, non per ciò è la memoria
 2     1,  4 |     medesima colpa, si libera dalla pena.~ ~Già si tacea Filomena,
 3     1,  4 |             suo corpo da gravissima pena liberasse.~Fu in Lunigiana,
 4     1,  4 |        sappiendo che di questo gran pena gli dovea seguire, oltre
 5     2,  8 |        persone non dee una medesima pena ricevere. E chi sarebbe
 6     2,  9 |             e di molti altri, niuna pena più aspettandone che la
 7     3,  8 |             v’andrà; e quando tanta pena avrà sofferta che egli di
 8     3,  8 |             dannato da Dio a questa pena, che io ti debba dare mangiare
 9     4,  7 |         dalla paura della dimandata pena dallo Stramba ristretta
10     4,  9 |             egli ma io ne doveva la pena portare. Ma unque a Dio
11     4,  10|        adoppiato non sosterrebbe la pena né si lascerebbe medicare,
12     5,  3 |             dover sofferire l’aspra pena che il disiderio che avea
13     5,  7 |             mio converrà portare la pena.~Al quale la giovane disse:~-
14     5,  8 |            ne fu e a lei e a me per pena dato, a lei di fuggirmi
15     7,  5 |      dovessero alle donne non altra pena avere constituta che essi
16     7,  5 |             di quegli che a capital pena son dannati, che non sono
17     7,  9 | credendoselo, quantunque gravissima pena sostenuta avesse e molto
18     7,  9 |            riconfortato, essendo la pena alleviata, s’uscì della
19     7,  10|      giacevi quando eri di qua, che pena t’è di là data?~A cui Tingoccio
20     7,  10|             io purgo in grandissima pena le colpe mie, dove io trovai
21     7,  10|          compagni a quella medesima pena condannati che io; e stando
22     7,  10|           per quello troppo maggior pena che quella che data m’era,
23     8,  2 |            il perdono di colpa e di pena, quando una se ne possono
24     8,  7 |             del tutto di porre ogni pena e ogni sollecitudine in
25     8,  7 |           farò col tuo aiuto portar pena alla malvagia femina della
26     8,  7 |             il collo, uscirai della pena nella quale esser ti pare,
27     8,  7 |           in alcuno, che in maggior pena e vergogna che questa non
28     8,  7 |           si trasse con gravosa sua pena verso il mezzo del battuto,
29     8,  9 |            lieti andavano; e a gran pena si temperò in riservarsi
30     9,  2 |            accese; e non senza gran pena di ciascuno questo amore
31     9,  3 |        averlo fatto in tre dì senza pena alcuna spregnare. E Bruno
32    10,  7 |             ch’i’ parta da sì grave pena dura,~la qual sostegno per
33    10,  7 |     spiacenza,~se el sapesse quanta pena i’ sento,~s’a me dato ardimento~
34    10,  8 |           vinceranno e sarò fuor di pena.~Al quale Gisippo disse:~-
35    10,  8 |             folle che, senza alcuna pena sentire, tu confessassi
36    10,  8 |           liberagli, e di me quella pena piglia che le leggi m’impongono.~