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Alfabetica [« »] fecersi 1 fecesi 2 fecevi 3 feci 34 feciono 1 fede 83 fedecommessario 1 | Frequenza [« »] 34 arca 34 averlo 34 avvenire 34 feci 34 fo 34 frati 34 ivi | Giovanni Boccaccio Decameron IntraText - Concordanze feci |
Giornata, Novella
1 1, 1 | Io mi ricordo che io feci al fante mio un sabato dopo 2 1, 1 | più di cento volte! troppo feci male a bestemmiarla e troppo 3 2, 7 | potendomiti celare, mi ti feci palese, e di poche persone 4 2, 9 | tutto conosce, sa che io non feci mai cosa per la quale io 5 2, 9 | miei piaceri; il che io feci e vinsi il pegno; ed egli, 6 2, 9 | ricevuta dalla mia donna, la feci ad un mio famigliare uccidere; 7 3, 3 | conosco, e confessovi che io feci male, e giurovi che, poi 8 3, 4 | faccendo questo, sì come io feci già, spero che anzi che 9 3, 5 | direste: « Deh quanto mal feci a non aver misericordia 10 3, 6 | apertamente e vedere e toccare, io feci fare alla donna mia, a colei 11 3, Fine| come cortese,~di me il feci degno;~ma or ne son, dolente 12 4, 1 | Di Guiscardo, il quale io feci stanotte prendere quando 13 4, 2 | oggi una cosa che io non feci già è gran tempo più, che 14 4, 6 | questa notte passata ne feci, il qual fu, che a me pareva 15 4, 6 | ma mal non trovandomi, mi feci beffe di me stesso che cercato 16 4, 10 | certo io confesso che io feci male; ma chi è colui che 17 5, 2 | che della precedente non feci il re.~Dovete adunque, dilicate 18 5, 10 | una milensa), io pur non feci ciò che io avrei potuto 19 6, 10 | ciò che io liberamente gli feci copia delle piagge di Monte 20 7, 2 | la donna con la quale io feci il mercato di questo doglio.~ 21 7, 10 | la promession che io ti feci, sono a te tornato a dirti 22 7, 10 | d’un gran peccato che io feci già -. Quegli allora mi 23 8, 7 | pianto e lo ‘nganno che io ti feci e la mia sciocchezza che 24 8, 7 | ingiuria la quale io ti feci, quello che infino a questo 25 8, 7 | fare che io costà su ti feci salire; sappi tu ora tanto 26 8, 7 | misura vendico, ché se io feci te nella mia corte di notte 27 8, 9 | Inghilterra rincresciuta, mi feci venire la gumedra del gran 28 8, 9 | quei di casa mia, e così feci.~Disse allora Bruno a Buffalmacco:~- 29 8, 9 | balestrata, e pur convenne, sì feci, che ella ne venisse con 30 10, 3 | mai verso alcuno altro non feci, cioè delle tue cose pigliare, 31 10, 6 | scusa fosse il dire: - Io il feci per ciò che egli è ghibellino -. 32 10, 8 | vi puote essere aperta, e feci Gisippo, a quello che egli 33 10, 10 | quello che io altra volta feci, e alla fine lasciar te 34 10, 10 | come donatolmi, mio il feci o tenni, ma sempre l’ebbi