Giornata,  Novella

 1     1,  Intro|       una croce per alcuno, si misero tre o quatro bare, dà portatori
 2     1,  Intro|         usciti della città, si misero in via; né oltre a due piccole
 3     1,  4    |    aveva silenzio, onestamente misero la giovinetta di fuori,
 4     1,  8    |        e di miseria ogni altro misero e avaro che al mondo fosse
 5     2,  1    |    sergenti corsero là dove il misero Martellino era senza pettine
 6     2,  4    |   quella sopra la quale era il misero e povero Landolfo, con grandissimo
 7     2,  4    |     davanti.~Intra li quali il misero Landolfo, ancora che molte
 8     2,  6    |       piacque; ma, poi che nel misero corpo le partite forze insieme
 9     4,  5    |       piena di compassione del misero Gerbino e della sua donna,
10     4,  5    |    ella trovò il corpo del suo misero amante in niuna cosa ancora
11     4,  10   |   venute al l’arca, dentro vel misero, e richiusala, il lasciarono
12     5,  Intro|     che alla reina piacque, si misero a mangiare. E quello ordinatamente
13     5,  1    |       non poteano.~Le forze si misero grandi a dovere di quindi
14     5,  1    |         In così fatta guisa il misero e innamorato Cimone perdè
15     5,  1    |    aiuto del quale correndo il misero Ormisda, similmente da un
16     5,  3    |        a man destra tenere, si misero per una via a sinistra.
17     5,  6    | presala, sopra la lor barca la misero, e andar via; e in Calavria
18     5,  7    |     non le cogliesse quivi, si misero in via per tornare in Trapani,
19     5,  7    |  perdonato leggiermente, ma io misero sarò colui a cui del tuo
20     6,  Intro|    comandamento della reina si misero a mangiare. E questo con
21     6,  Fine |    cosa sentire a’ giovani, si misero in via; né guari più d’un
22     6,  Fine |        parlando, in cammino si misero. E al palagio giunte ad
23     7,  8    |      giuoco, con Arriguccio si misero in via e andaronne a casa
24     7,  9    |    fatta cosa giammai.~Così il misero marito schernito con lei
25     8,  7    |        festa e in piacere, del misero scolare ridendosi e faccendosi
26     8,  9    |      faccendosi, di lontano si misero a veder quello che il medico
27     8,  10   |       che fatto aveva e il suo misero accidente, e domandogli
28    10,  2    |    suoi cavalli in fino al più misero ronzino allo abate se n’
29    10,  8    |    ntelletto, e te medesimo, o misero, riconosci; dà luogo alla
30    10,  8    |   quale, guardando nel viso il misero condennato e avendo udito
31    10,  10   |      Appresso questo, tutti si misero in assetto di far bella