Giornata,  Novella

 1     1,  2 |     faccia quello di che tu m’hai cotanto pregato) disposto ad andarvi,
 2     2,  8 |         Per che io vi priego, per cotanto amore quanto è quello che
 3     2,  9 | pieghevoli e che ‘l tuo ingegno è cotanto, acciò che io ti faccia
 4     3,  3 |           bene, ti dico io di lei cotanto, che, se mai io ne trovai
 5     3,  6 |           io cotanti anni portato cotanto amore? A questo can disleale,
 6     3,  7 |     cagione di farne parlare quel cotanto che parlato se n’è disonestamente.~
 7     3,  9 |         ella ha udito ch’egli ama cotanto; il quale se egli ‘1 vi
 8     4,  1 |          colei la qual tu vivendo cotanto amasti; le quali acciò che
 9     4,  1 |        adoperandol tu, che tu già cotanto cara guardasti. E con qual
10     4,  4 |          uomo come si diceva e se cotanto l’amasse quanto più volte
11     4,  6 |           che così caro giovane e cotanto da me amato e mio marito,
12     4,  6 |          colei la qual tu vivendo cotanto amasti -; e questo detto,
13     4,  7 |           del mondo avvolgendoci, cotanto allontanati ci siamo.~Fu
14     5,  8 |           davanti e a me, che già cotanto l’amai, di seguitarla come
15     5,  9 |            veggendolo a lui esser cotanto caro.~E così stando la cosa,
16     5,  9 |       così fatta donna e cui egli cotanto amata avea per moglie vedendosi,
17     5,  10|     dirmene male; almeno ti fo io cotanto d’onore, che io non mi pongo
18     5,  10|        uscito di mente. So io ben cotanto che la mattina vegnente
19     6,  10|       Lippo Topo ne facesse alcun cotanto. Di cui spesse volte frate
20     7,  2 |           quale tu sai che, già è cotanto, ha tenuta la casa impacciata,
21     7,  5 |           sciocco e più bestiale, cotanto ne diviene la gloria mia
22     7,  9 |         la quale lo sparviere era cotanto da Nicostrato tenuto caro,
23     7,  9 |         hai tenuto in bocca già è cotanto.~Egli credendoselo, quantunque
24     8,  2 |         cose; ma se voi mi volete cotanto bene, ché non mi fate voi
25     8,  7 |   presente i tuoi esaudire; ma se cotanto or più che per lo passato
26     8,  7 |        sei diventato, già piacqui cotanto. Deh! increscati di me per
27     9,  1 |         suo amore, il qual tu hai cotanto disiderato, ed esser con
28     9,  1 |      gentil donna, la quale io ho cotanto amata e amo, m’ha richiesto,
29     9,  4 |           per voi io abbia questo cotanto racquistato, di che io sempre
30    10,  5 |      potessi esser certa che egli cotanto m’amasse quanto tu di’,