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Alfabetica [« »] grande 173 grandemente 1 grandezza 10 grandi 26 grandicelli 1 grandicello 3 grandinando 1 | Frequenza [« »] 26 fate 26 francia 26 ghino 26 grandi 26 guardia 26 intendeva 26 maniere | Giovanni Boccaccio Decameron IntraText - Concordanze grandi |
Giornata, Novella
1 1, Intro| apparivano a molti, a cui grandi e rade e a cui minute e 2 1, 6 | che gli suoi poderi eran grandi e ben tirata la borsa, cum 3 2, 9 | uficiali, alcuno de’ suoi grandi uomini con gente che alla 4 2, 9 | tanto che con opera d’alcuni grandi mercatanti genovesi che 5 3, 6 | mai le faceva le carezze grandi. Per che ella, seguendo 6 4, Intro| ciò, quantunque elle sien grandi, resistere varrebbero le 7 4, 6 | apparecchiassero a Gabriotto grandi e onorevoli.~Eranvi in questo 8 5, 1 | poteano.~Le forze si misero grandi a dovere di quindi uscire, 9 5, 1 | furono i romori è turbamenti grandi e lungo tempo per le costoro 10 5, 2 | Quivi Martuccio la sposò e grandi e belle nozze fece, e poi 11 5, 5 | lietissimo fece le nozze belle e grandi, e a casa menatalasi, con 12 5, 8 | questo le vide a’ fianchi due grandi e fieri mastini, li quali 13 6, 9 | cammino, essendo quelle arche grandi di marmo, che oggi sono 14 6, 9 | una di quelle arche, che grandi erano, sì come colui che 15 7, 4 | per ciò che le notti eran grandi ed ella non le poteva dormir 16 8, 4 | e i denti mal composti e grandi, e sentiva del guercio, 17 8, 8 | Zeppa, faccendole le carezze grandi e presala dimesticamente 18 8, 9 | sempre stare, e preserci di grandi e di strette amistà con 19 8, 10 | sarebbono e son tenute grandi e onestissime donne. Ed 20 9, 1 | ho posto in cuore, per le grandi profferte che fanno, di 21 10, 8 | e le turbazioni molte e grandi. Gisippo era a’ suoi e a 22 10, 8 | sollecitudine aver di tor via i grandi del padre o del fratello 23 10, 9 | io non dubito che molti grandi e gentili uomini, se niente 24 10, 9 | e dopo molti prieghi e grandi fattigli, saputa la cagion 25 10, 10 | tornatalasi, i suoi figliuoli grandi le mostra, e come marchesana 26 10, 10 | Quivi furon le nozze belle e grandi e la festa non altramenti