Giornata,  Novella

 1     1,  8    |    aspettando lui quello dover rispondere che rispose.~A cui Guiglielmo
 2     1,  10   |      pur lo ‘ntendesse, sappia rispondere: general vergogna e di noi
 3     2,  7    |        Per che, non sentendosi rispondere ad alcuno né alcuno veggendone,
 4     2,  7    |         A questo niuno ardì di rispondere; per che Constanzio co’
 5     3,  5    |        donna, udendolo ella, a rispondere a sé medesimo in cotal guisa:~-
 6     3,  6    |      di queste parole, e senza rispondere alcuna cosa l’abbracciava
 7     3,  10   |       acqua vivea, poteva male rispondere alle poste; e dissele che
 8     4,  Intro|      le mie forze; anzi, senza rispondere quanto si converrebbe, con
 9     4,  1    | angoscia del pianto non lasciò rispondere al prenze. Laonde la giovane,
10     4,  8    |      vai tu?~Ma non sentendosi rispondere, pensò lui essere addormentato;
11     4,  10   |    informato l’ebbe di ciò che rispondere dovesse allo straticò, se
12     5,  8    |        Alla qual Nastagio fece rispondere che questo gli era a grado
13     6,  Intro|     Alla quale volendo Tindaro rispondere, la Licisca, che attempatetta
14     6,  10   |        paura che io non sappia rispondere, che prestamente risponde
15     7,  3    |        rispose: - Chi saprebbe rispondere alle vostre savie parole? -;
16     7,  5    |        scornato; e senza altro rispondere, ebbe la donna per buona
17     8,  2    |   richiedere il tabarro, volle rispondere; ma Bentivegna con un mal
18     9,  2    |   colpevole, non sapeva che si rispondere, ma tacendo, di sé metteva
19    10,  3    |        soprastette alquanto al rispondere, e ultimamente diliberando
20    10,  9    |   entrarvi, Torello non lasciò rispondere al famigliare, ma rispose
21    10,  Fine |     tacite quistioni mosse, di rispondere intendo.~Saranno per avventura
22    10,  Fine |        mi vincereste), dico, a rispondere perché io abbia ciò fatto,
23    10,  Fine |      alla loro opposizione vo’ rispondere: io confesso d’esser pesato,