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Giovanni Boccaccio Decameron IntraText - Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
grassetto = Testo principale Giornata, Novella grigio = Testo di commento
5036 2, 5 | darem tante d’uno di questi pali di ferro sopra la testa, 5037 6, 3 | donne per la via onde il palio si corre, il vescovo vide 5038 2, 4 | essi, fattisi tirare a’ paliscalmi e aiutati dal mare, s’accostarono 5039 10, 6 | diede a messer Maffeo da Palizzi, e Isotta la bionda a messer 5040 3, 2 | cavalcare, più volentieri il palla freno da costui guardato 5041 10, 10 | sposò. E fattala sopra un pallafren montare, onorevolmente accompagnata 5042 9, 3 | egli avesse avuto a far pallottole; ma, non che a questo, essi 5043 8, 7 | voce tenere, battendosi a palme cominciò a gridare:~- Ohimè, 5044 2, 8 | che far veggiamo a questi paltoni franceschi, si diedono ad 5045 2, 8 | se volentier dimoran con paltonieri.~Queste parole udì il conte, 5046 6, 2 | fatta di presente una bella panca venire di fuori dal forno, 5047 10, 10 | a far porre capoletti e pancali per le sale, a fare apprestare 5048 10, 6 | ancor amava, sì nell’amorose panie s’invescò, che quasi ad 5049 5, 10 | ricoverare, e gittovvi suso un pannaccio d’un saccone che aveva fatto 5050 8, 10 | fosse chiamato, con tanti pannilani che alla fiera di Salerno 5051 8, 7 | non erro, io avrò preso un paolin per lo naso - . E cominciatolo 5052 3, 7 | pontificale, in tanto che paoneggiar con esse nelle chiese e 5053 8, 3 | avevasi un’oca a denaio e un papero giunta, ed eravi una montagna 5054 6, 10 | non che veduti avessero pappagalli ma di gran lunga la maggior 5055 6, 10 | di quelle della coda d’un pappagallo, la quale avvisarono dovere 5056 Pro | cento novelle, o favole o parabole o istorie che dire le vogliamo, 5057 7, 6 | se’, traditore? - Io mi parai in su l’uscio della camera, 5058 5, 1 | essere da me raccontate mi si paran davanti; delle quali una 5059 10, 6 | nascondevano e l’altra le vangaiole parando, con grandissimo piacere 5060 9, 4 | chi con marra nella strada paratisi dinanzi all’Angiulieri, 5061 7, 4 | Tofano, veggendosi mal parato, e che la sua gelosia l’ 5062 2, 1 | ciascuno che dinanzi lor si parava, che loro luogo facesse; 5063 2, 4 | che per ventura loro si paravan davanti.~Intra li quali 5064 2, 10 | voi giudice foste, anzi mi paravate un banditore di sagre e 5065 4, 6 | se ne vedesse giammai; e pareami che ella fosse più che la 5066 6, 10 | con un paio di poppe che parean due ceston da letame e con 5067 6, 8 | e a cui di senno pareva pareggiar Salamone, non altramenti 5068 9, 10 | veggendo questa ultima e non parendonegli bene, disse:~- O donno Gianni, 5069 10, 8 | a me conceduta l’abbia, parendoti il tuo amarla onesto, se 5070 8, 2 | per una comparigione del parentorio per lo pericolator suo il 5071 1, 1 | quantunque santissimo sia, il parergli dopo lungo digiuno buono 5072 9, 1 | ad arricciare ad dosso, e parevagli tratto tratto che Scannadio 5073 4, 6 | non poteva conoscere, e parevale che questa cosa prendesse 5074 7, 7 | niuna, per ciò che tu mi parevi stanco; ma dimmi, se Dio 5075 10, 1 | cavaliere serve al re di Spagna; pargli male esser guiderdonato, 5076 6, 10 | per Baldacca, pervenni in Parione, donde, non senza sete, 5077 3, 3 | ingiuriosamente e crucciato parlandogli, il riprese molto di ciò 5078 9, 5 | dilettar non debbia altrettanto parlandone. Per la qual cosa, posto 5079 8, 9 | mai creduto; di che io, parlandovi come si vuole parlare a’ 5080 1, Intro| valorose donne con isconci parlari. E però, acciò che quello 5081 9, 3 | disse:~- Vedi, Calandrino, a parlarti come ad amico, tu non hai 5082 2, 5 | pareva che da carità mossi parlassero, doloroso quanto mai alcuno 5083 9, 1 | anno d’altro che di ciò non parlassimo; e per ciò che esso non 5084 4, 2 | Alberto:~- Madonna, voi parlate saviamente; e io ordinerò 5085 2, 9 | così dovere essere, non ne parlerei io così appieno come io 5086 2, 5 | quando vi piacesse, vi parleria volentieri .~Il quale ve 5087 7, 3 | frate Rinaldo nostro, di cui parliamo? Quali son quegli che così 5088 3, 7 | conosco tutti; e se io ne parlo alquanto largo ad utilità 5089 9, Fine | lui,~il colgo e bacio e parlomi con lui,~e com’io so, così 5090 1, 2 | giudeo prestamente rispose:~- Parmene male, che Iddio dea a quanti 5091 8, 3 | montagna tutta di formaggio parmigiano grattugiato, sopra la quale 5092 2, 5 | sente che tu mai ne facci parola- .~E detto questo, consigliatisi 5093 8, 2 | con molte buone e sante parolozze la domenica a piè dell’olmo 5094 8, 4 | sì allato alla mia, che paroluzza sì cheta non si può dire 5095 1, 2 | cardinali; e se essi mi parranno tali che io possa tra per 5096 8, 9 | comino, e havvi letti che vi parrebber più belli che quello del 5097 7, 3 | molto agevolmente, io vi parrò uno uomo fatto come gli 5098 3, 1 | e con loro accordatesi, partefici divennero del podere di 5099 6, 10 | messom’io cammino, di Vinegia partendomi e andandomene per lo Borgo 5100 10, 9 | comporterò il dolore nel qual, partendovi voi, mi lasciate; ma, dove 5101 1, 7 | a cosa che a suo mestier partenesse e oltre a ciò consumarsi 5102 7, 2 | amor caldi le cavalle di Partia assaliscono, ad effetto 5103 7, 3 | parlare oscuro delle cavalle partice, che l’avvedute donne non 5104 5, 1 | acciò che io non vada ogni particular cosa delle sue virtù raccontando) 5105 5, 1 | meglio costumato e con più particulari virtù che altro giovane 5106 10, Fine | omai il tornarci là onde ci partimmo. Senza che, se voi ben riguardate, 5107 8, 7 | detto l’avrete, elle si partiranno, e voi ve ne potrete scendere 5108 3, 9 | ella per compiacergli si partirebbe. Alli quali esso durissimo 5109 9, 10 | e perciò da lei non mi partirei.~La giovane si maravigliò 5110 2, 9 | tre mesi dal dì che io mi partirò di qui aver della tua donna 5111 2, 7 | quando, a me restituitola, si partiron da lei. Delle quali cose 5112 2, 3 | femina e non uomo; e pulcella partitami da casa mia, al papa andava 5113 3, 4 | cominciar domenica.~E da lui partitosene e andatosene a casa, ordinatamente, 5114 6, 1 | lunghetta di là onde si partivano a colà dove tutti a piè 5115 9, 9 | usanza e le leggi voglion, si partono.~Per che m’aggrada di raccontarvi 5116 9, 3 | tristo me! Come farò io? Come partorirò io questo figliuolo? Onde 5117 10, 4 | morta, la quale riconfortata partorisce un figliuol maschio, e Messer 5118 2, 8 | più crudel madre che mai partorisse figliuolo.~Il giovane, udendo 5119 9, 3 | io mi morrei prima che io partorissi.~Disse il medico:~- Non 5120 9, 8 | Biondello:~- Tali fosser parute a te le lamprede di messer 5121 10, 7 | mio voler dimostrare in parvenza~a quegli che mi tien tanto 5122 8, 7 | maladetta notte grave e parveti il fallo mio così grande 5123 1, 1 | piacquero molto al santo uomo e parvongli argomento di bene disposta 5124 7, 9 | de’ migliori.~Queste cose parvono alla Lusca gravi e alla 5125 5, 3 | subitamente sventrato, e tutti pascendosi, senza altro lasciarvi che 5126 2, 6 | pascere l’erbe si diede; e, pasciuta come poté, piagnendo, a 5127 1, Intro| come razionali, poi che pasciuti erano bene il giorno, la 5128 6, 8 | quanto sono oggi, e non ne passa per via uno che non mi spiaccia 5129 Pro | seguitare: le quali cose senza passamento di noia non credo che possano 5130 8, 7 | tutte queste cose vedute, e passandogli ella quasi allato così ignuda, 5131 4, 5 | infamia ne seguisse, di passarsene tacitamente e d’infignersi 5132 3, 3 | or volesse Iddio che il passarvi e il guatarmi gli fosse 5133 3, 8 | poi che tu di questa vita passasti, è stata in lagrime, e sii 5134 9, 5 | troppo rider ne o parlarne passatasene la brigata, la reina verso 5135 10, 3 | Natan tutto soletto andar passeggiando per quello, e diliberato, 5136 Pro | gravi le mie fatiche: ne passerà mai, sì come io credo, se 5137 6, 8 | l’animo avessi avuto, mi passerò, lo sciocco error d’una 5138 8, 9 | fo boto all’alto Dio da Passignano che io mi tengo a poco che 5139 9, 8 | Avanti che otto giorni passino tu il saprai molto meglio 5140 5, 8 | diede per mezzo il petto e passolla dall’altra parte. Il qual 5141 6, 10 | pervenni mei infino in India Pastinaca, là dove io vi giuro, per 5142 1, 2 | quanto essi son più vicini al pastor principale. E perciò questa 5143 2, 5 | miselo a sé; e poi dato il pasturale e la mitra è guanti e spogliatolo 5144 2, 10 | quello che essi sono, non patendolo la natura di chi è tirato.~ 5145 10, 10 | ai piccoli servigi della paterna casa si diede, sì come far 5146 8, 9 | Villa, più ricco di ben paterni che di scienza, non ha gran 5147 4, 7 | siamo, la cui innocenzia non patì la fortuna che sotto la 5148 8, 6 | fece confettare in uno aloè patico fresco; poscia fece dar 5149 7, 9 | servigi, che il cuore nol mi patirebbe per niuna maniera di vederti 5150 3, Intro| la quale il nostro aere patisca, di che quivi non sia abondevolmente. 5151 4, 6 | vuole sforzare, ella nol patisce; sentelo il padre di lei, 5152 2, 8 | assai misera vita molte cose patite, già vecchio veggendosi, 5153 5, 1 | venirne meno.~Ed essendo delle pattovite nozze d’Efigenia venuto 5154 9, 6 | dalla quale, ancora che paurosamente il facesse, fu lietamente 5155 9, 1 | dove andarsi, e mossi i pavesi e le lance, gridò:~- Chi 5156 3, 7 | serviate castità, siate pazienti, perdoniate le ‘ngiurie, 5157 9, 5 | verrà dietro come va la pazza al figliuolo.~- Oh, - disse 5158 9, 1 | aspettò di vedere se sì fosser pazzi che essi il facessero.~Venuta 5159 9, 2 | in contrario non amor ma pazzia era stata tenuta da tutti 5160 3, 7 | per detto d’un fraticello pazzo bestiale e invidioso, poteste 5161 2, 7 | graziose donne, sommamente peccate in una, cioè nel disiderare 5162 3, 7 | il peccato commesso e i peccatori sien puniti. La qual cosa 5163 6, 2 | vedere che più in questo si pecchi, o la natura apparecchiando 5164 2, 7 | gli uomini in varie cose pecchino disiderando, voi, graziose 5165 1, 1 | confessione né in altro atto si peccò giammai.~Disse allora ser 5166 8, 9 | rispondergli secondo che alla sua pecoraggine si convenia, e disse:~- 5167 6, 1 | cavaliere era entrato nel pecoreccio, né era per riuscirne, piacevolmente 5168 6, Intro| fanno a’ mariti; e questo pecorone mi vuol far conoscere le 5169 2, 4 | uomini naturalmente vaghi di pecunia e rapaci, a doverlo avere 5170 1, 1 | appresso si comunicò, e peggiorando senza modo, ebbe l’ultima 5171 3, 9 | guerire, ma tutti l’avean peggiorato, per la qual cosa il re, 5172 2, 8 | e di subito fieramente peggiorò: il che la donna veggendo, 5173 2, 9 | alle parole e al metter de’ pegni, presente Bernabò, disse 5174 7, 1 | innamorata di Federigo di Neri Pegolotti, il quale bello e fresco 5175 Pro | si mette né suoi più cupi pelaghi navigando; per che, dove 5176 2, 9 | Alessandria e portò certi falconi pellegrini al soldano, e presentogliele; 5177 4, Fine | che parevano d’un falcon pellegrino e con una boccuccia piccolina, 5178 8, 9 | tornò tutto coperto di pelli di vai.~Sì come noi veggiamo 5179 4, 10 | avere che molto bene il pelliccion ti scotesse, avesti un dormiglione; 5180 10, 10 | altro fatto scuotere il pelliccione, che riuscita ne fosse una 5181 4, 3 | lor giovani avrebbono, non penar troppo a diliberarsi, ma 5182 7, 8 | Arriguccio assai ad addormentarsi penasse, ma poi dormiva saldissimo, 5183 4, 10 | con una donna una volta si penava a ristorar non so quanti 5184 10, 8 | e con le minacce, quanto penavano a trovar chi loro rispondesse, 5185 1, 3 | vero erede del padre, in pendente, e ancor pende.~E così vi 5186 9, 2 | usulieri che di qua e di là pendevano.~Di che ella, avvisando 5187 2, 5 | cosa dato, mentre che io penerò a uscir dall’arca, essi 5188 8, 5 | affumicato in capo e un pennaiuolo a cintola, e più lunga la 5189 6, 10 | addosso che io vidi volare i pennati, cosa incredibile a chi 5190 4, 9 | fatto avviluppare in un pennoncello di lancia, comandò ad un 5191 7, 9 | certissimamente che io non pensai, non che io facessi mai.~ 5192 8, 7 | calesse; d’altra parte, pensandosi che quanti più n’adescasse 5193 7, Fine | ad abbracciare~che ‘l pur pensarlo di cantar m’invita.~ ~Estimar 5194 9, 2 | chiunque la conoscea; poi pensarono, acciò che la negazione 5195 5, 7 | grazia racquistare; se non, pensasse senza alcuna misericordia 5196 5, 6 | e a strabocchevoli e non pensati pericoli gli amanti dispongono, 5197 8, 6 | invitargli a bere. Essi non sel penserebbono e verrebbono; e così si 5198 3, 5 | come imposto m’avete, così penserò di far senza fallo; e allora 5199 4, 6 | per ciò lasciagli andare e pensiamo di darci buon tempo.~La 5200 1, 1 | s’io avessi avuto pure un pensieruzzo di fare qualunque s’è l’ 5201 7, 9 | quanto io il veggio o di lui penso; e se io senza indugio non 5202 5, 8 | avuta de’ miei tormenti, non pentendosene, come colei che non credeva 5203 7, 9 | seguirà, ma tu ancora te ne penterai tante volte che tu ne vorrai 5204 6, 2 | tale, che noi non ce ne penteremo -; e con loro insieme se 5205 3, 5 | e pentere, che starsi e pentersi. - E così seco medesima 5206 10, 5 | promessa. Ma, con tutto il pentimento, sì come vaga di veder cose 5207 5, 10 | la gatta, e a noverare le pentole e le scodelle; e peggio, 5208 5, 7 | dì fa da lei partorito, e percossogli il capo al muro, il gitta 5209 9, 1 | altramenti, spesse volte il percoteva ora in un canto e ora in 5210 1, Intro| molte volte col guadagno perdeano.~E da questo essere abbandonati 5211 1, 2 | veduta avesse; ma pur, niente perdendovi, si stette.~Il giudeo montò 5212 1, 9 | alcuno che la fatica si perderebbe, perciò che egli era di 5213 4, 6 | anche nell’altro mondo il perderesti, per ciò che tu n’andresti 5214 8, 9 | Bruno:~- Per certo con voi perderieno le cetere de’ sagginali, 5215 10, 8 | dir perder lei, ché non la perderò dandola a te, ma ad un altro 5216 2, 3 | non solamente la credenza perderono, ma, volendo coloro che 5217 6, Fine | fruttiferi piene, senza spanna perdersene. Quelle le quali il carro 5218 5, 10 | lasciai; e benché io nol perdessi tutto (ché non vorrei che 5219 8, 3 | abbattiamo ad essa; e per ciò non perdiamo tempo, andiamo.~A cui Brun 5220 3, 5 | medesima: « Che fo io? Perché perdo io la mia giovanezza? Questi 5221 8, 7 | omai: io sono, quando tu perdonar mi vogli e di quinci farmi 5222 5, 4 | il padre che a Ricciardo perdonasse; e d’altra parte pregava 5223 4, 6 | domando perché la vita mi sia perdonata, ma per morire vostra figliuola 5224 3, 4 | purgheranno e sarannoti per quella perdonati; e quegli che tu farai poi 5225 1, 4 | come lui, aveva meritato. E perdonatogli e impostogli di ciò che 5226 3, 7 | tu non sarai paziente o perdonator d’ingiurie, il frate non 5227 2, 10 | disse:~- Messere, voi mi perdonerete, forse non è egli così onesta 5228 3, 7 | intenda, volentieri loro perdonerò e ora loro perdono; e se 5229 7, 8 | ultimamente dissero:~- Noi ti perdoniam questa si come ad ebbro; 5230 5, 1 | Fortuna fu favorevole, e loro perdusse in un piccolo seno di mare, 5231 5, 1 | Cassandra ricominciò le parole e perdussele ad effetto; e insieme egli 5232 3, 9 | rimanente della sua vita in peregrinaggi e in servigi misericordiosi 5233 3, 9 | sua cameriera in abito di peregrini, ben forniti a denari e 5234 10, 4 | tanto tempo gravida, che perfetta potesse essere la creatura, 5235 5, 10 | altressì che viver si lascia, perfidissima e rea femina che ella dee 5236 3, 7 | maggior romor fanno in su i pergami. A quegli adunque così fatti 5237 1, 1 | confessato l’avea, salito in sul pergamo, di lui cominciò e della 5238 3, Intro| come strale e coperte di pergolati di viti, le quali facevan 5239 7, 8 | colla sua sagacità fuggì il pericol sopra stante ma s’aperse 5240 8, 2 | comparigione del parentorio per lo pericolator suo il giudice del dificio.~ 5241 10, 9 | si levò una tramontana pericolosa che nelle secche di Barberia 5242 2, 7 | di basso stato per mille pericolose battaglie, per mezzo il 5243 8, 7 | hai dubitato di mettere in periglio. Come nol chiami tu che 5244 10, 8 | sé per l’amor di Sofronia perire gli discoperse, affermando 5245 2, 8 | avvenne egli per sua benignità permettesse.~Aveva la gentil donna, 5246 2, 6 | e allegrezza materna le permisero di potere alcuna parola 5247 1, Intro| della predetta infermità a permutare in macchie nere o livide, 5248 2, 3 | ordine da noi, esser da lei permutate. Il che, quantunque con 5249 1, 6 | minacciatogli di grazia si permutò in una croce; e, quasi al 5250 9, Fine | puote nel mortal corpo, si perpetuerà nella laudevole fama; il 5251 3, 3 | attento, e con risposte perplesse ingegnandosi di farlo parlare, 5252 4, 5 | questi nei quali si pianta la persa o il bassilico, e dentro 5253 1, 9 | agramente vendicò, rigidissimo persecutore divenne di ciascuno che 5254 4, 7 | diceva. Né guari di spazio perseguì ragionando, che egli s’incominciò 5255 8, 7 | e con tutta la forza di perseguire intendo, con tutto che questo 5256 2, 5 | centomilia diavoli fosser perseguitati.~La qual cosa veggendo Andreuccio, 5257 10, 4 | intendo onorar voi alla persesca, mostrandovi la più cara 5258 10, 8 | non avea per figliuolo, perseveraron ben tre anni. Nella fine 5259 3, 7 | che io credo, se più fosse perseverato, come (per quello che io 5260 7, 9 | amori; faccia Iddio che ella perseveri -.~Ucciso adunque da Lidia 5261 8, 2 | usuraio la gonnella mia del perso e lo scaggiale dai dì delle 5262 2, 5 | non ci lascerai dormire persona-; e tornatosi dentro serrò 5263 10, Fine | per non ingannare alcuna personar tutte nella fronte portan 5264 1, 1 | molti miracoli dimostrare, persuadette loro che con grandissima 5265 6, 9 | far volle e a gentile uom pertenente, seppe meglio che altro 5266 5, 10 | quelle cotali a noi non pertengono. E per ciò che la fatica, 5267 1, 2 | lasciava.~Così come egli pertinace dimorava, così Giannotto 5268 8, 7 | con voce sommessa da un pertugetto che v’era il chiamò.~Lo 5269 2, 5 | Palermo, sirocchia d’un perugin faccendosi, aveva teso il 5270 5, 10 | di lui avuta da tutti i perugini, che per vaghezza che egli 5271 8, 6 | nel viso l’uno all’altro, perveder chi la sua sputasse; e non 5272 4, 1 | cosa è sì segreta che non pervenga, l’aveva nella memoria tornata 5273 10, 8 | e senza fallo, se a Roma pervengo, io riavrò colei che è meritamente 5274 8, 7 | cotali cose agli orecchi pervengono, colui a cui elle appartengono. 5275 2, 7 | una nave, dopo più giorni pervenimmo a Baffa; e quivi veggendomi 5276 4, 10 | egli in casa de’ prestatori pervenisse, e udite come: voi sapete 5277 4, Intro| avviso che avanti che io pervenissi alla fine essi potrebbono 5278 10, 9 | lettere dovere essere al zio pervenute.~Era nel campo ovvero essercito 5279 2, 9 | in queste contrade di me perverrà alcuna novella.~Il famigliare, 5280 9, 9 | che altra femina ritrosa e perversa, la quale egli né con prieghi 5281 10, Fine | stati assai che, quelle perversamente intendendo, sé e altrui 5282 4, 6 | proponimenti; nelle cose perverse e malvagie, quantunque i 5283 2, 7 | dopo molti e vari pensieri, pesando più il suo focoso amore 5284 10, Fine | le quali più le parole pesano che’ fatti e più d’apparer 5285 10, 6 | pesce cotto e avendo assai pescato, essendosi tutto il bianco 5286 3, 7 | e quale col giacchio il pescatore d’occupare nel fiume molti 5287 1, 2 | vocaboli, ma la ‘ntenzione de’ pessimi animi non conoscesse, e 5288 8, 9 | vostra, quando voi fate pestare il comino, e havvi letti 5289 8, 2 | prego a Dio che voi non pesterete mai più salsa in suo mortaio, 5290 1, Intro| medicina essere contro alle pestilenze migliore né così buona come 5291 2, 8 | venuta in quella contrada una pestilenziosa mortalità, quasi la metà 5292 1, 6 | giova alle infermità delle pestilenziose avarizie de’ cherici, e 5293 5, 1 | cielo di nuvoli e ‘l mare di pestilenziosi venti riempié; per la qual 5294 10, Fine | continuamente, poi che questo pestilenzioso tempo incominciò, si veggono, 5295 2, 1 | rotta la calca, loro tutto pesto e tutto rotto il trassero 5296 8, 9 | faccendo vista che forte la petizion gli gravasse, disse:~- Maestro 5297 7, 5 | geloso s’avea messe alcune petruzze in bocca, acciò che esse 5298 9, 7 | che tal grado ha chi tigna pettina; ma credi che ti piace; 5299 2, 1 | santo, dove io sono stato pettinato come voi potete vedere; 5300 3, 3 | biasimando i lucignoli e’ pettini e gli scardassi, insieme 5301 7, 3 | tronfi, con la cresta levata, pettoruti procedono; e, che è peggio ( 5302 9, 5 | egli fosse tagliato tutto a pezzi, per ciò che colei che con 5303 4, 3 | quantunque le cose molto piacciano, avendone soperchia copia 5304 2, 9 | non le vendo; ma s’elle vi piacciono, io le vi donerò volentieri.~ 5305 2, 5 | e lasciaci dormir, se ti piace- .~- Come- disse Andreuccio - 5306 4, 10 | che la donna poco curò, piacendole esso per altro, e con una 5307 3, 7 | propria volontà il faceste, piacendovi egli; e, come voi medesima 5308 2, 6 | quando a voi piacesse, mi piacerebbe. Allora disse Currado:~- 5309 2, 8 | ma in questo io non vi piacerò già, credendomi far bene. 5310 8, 10 | darlovi, se io credessi piacervene; ma io voglio che voi udiate 5311 7, 7 | molto commendato l’avesse e piacessele, con lui si mise a giucare 5312 4, Intro| quando per altro non mi piacessero, per quello mi dovrebber 5313 1, 1 | disposta anima chiamasse a sé, piacev’egli che ‘l vostro corpo 5314 4, 4 | raccontate raccolse, e sì le piacevano, che essa, seco stessa imaginando 5315 4, 2 | io vi dicessi che voi gli piacevate tanto, che più volte a starsi 5316 10, 10 | l’ebbi come prestatomi; piacevi di rivolerlo, e a me dee 5317 7, 3 | della donna, assai bella e piacevoletta, mandato il compagno suo 5318 1, 10 | credessero questa passione piacevolissima d’amore solamente nelle 5319 10, 3 | Mitridanes con Natan, che in piacevolissimi ragionamenti assai tosto 5320 10, 10 | a Gualtieri buona pezza piaciuti i costumi d’una povera giovinetta 5321 2, 9 | sempre a servir l’andava, e piaciutigli, al catalano il domandò; 5322 2, 8 | occhi sopra la fanciulla, e piacquele molto, per ciò che bella 5323 2, 3 | mi mossi è tolta via; ma piacquemi di fornire il mio cammino, 5324 8, 7 | come sei diventato, già piacqui cotanto. Deh! increscati 5325 4, 8 | riguardato, e non trovatoglisi né piaga né percossa alcuna, per 5326 6, 10 | liberamente gli feci copia delle piagge di Monte Morello in volgare 5327 5, 10 | Padri ragionava e delle piaghe di san Francesco, e quasi 5328 8, 7 | quanto poté, gridò:~- Chi piagne là su?~La donna conobbe 5329 3, 7 | parole dette ne’ dì che noi piagnemmo colui che noi credevam Tedaldo, 5330 3, 7 | Madonna, levate su e non piagnete, e attendete bene a quello 5331 2, 10 | tra voi e me congiugnere i pianeti, dove qui Paganino tutta 5332 3, 8 | gran battitura.~Ferondo, piangendo e gridando, non faceva altro 5333 1, 1 | volta ch’io me ne ricordo piango come voi vedete, e parmi 5334 4, Intro| spirito, non solamente pe’ piani, ma ancora per le profondissime 5335 6, Fine | migliore artefice gli avesse piantati; e fra essi poco sole o 5336 9, 10 | il piuolo col quale egli piantava gli uomini e prestamente 5337 4, 5 | messovi su la terra, su vi piantò parecchi piedi di bellissimo 5338 2, 8 | ragionati ebbero, e molto piantosi e molto rallegratosi insieme, 5339 5, Intro| campi discesa, per l’ampia pianura su per le rugiadose erbe, 5340 2, 10 | come egli faceva talvolta piatendo alle civili. E questa maniera ( 5341 10, Fine | sia (ché non intendo di piatir con voi, che mi vincereste), 5342 10, Fine | sarebbe più piacevole il piato loro.~Confesso nondimeno 5343 10, 6 | bellissime con due grandissimi piattelli d’argento in mano pieni 5344 6, 5 | piccolo e sformato, con viso piatto e ricagnato, che a qualunque 5345 3, 7 | esse nelle chiese e nelle piazze, come con le loro robe i 5346 8, 4 | donna vedova, chiamata monna Piccarda, un suo podere con una casa 5347 2, 8 | egli rispose che era di Piccardia e che, per misfatto d’un 5348 5, 6 | si sarebbono appiccati i picchi, nel giardin se n’entrò, 5349 2, 5 | proverbiosamente disse:~- Chi picchia là giù ?-~- Oh! - disse 5350 9, 2 | camera della badessa; e picchiando l’uscio, a lei che già rispondeva, 5351 5, 10 | la quale è una vecchia picchiapetto spigolistra e ha da lui 5352 7, 1 | incantare con una orazione, e il picchiar si rimane.~ ~ ~Signor mio, 5353 9, 6 | e alla casa del buon uom picchiarono; il quale, sì come colui 5354 7, 1 | uscio aperto, pianamente picchiasse tre volte, ed ella gli aprirebbe; 5355 5, Fine | Questo mio nicchio s’io nol picchio”; o, “Deh fa’ pian, marito 5356 4, 4 | Cicilia tornandosi, in Ustica, piccioletta isola quasi a Trapani dirimpetto, 5357 2, 3 | lor donne e i figliuoli piccioletti qual se ne andò in contado 5358 10, 9 | rifiutare né avere a vile quel piccioletto dono il quale io vi farò 5359 5, 1 | da invidiosa Fortuna in picciolissima parte del suo cuore con 5360 3, 2 | uscire.~Preso adunque un picciolissimo lume in una lanternetta, 5361 9, 8 | era chiamato Biondello, piccoletto della persona, leggiadro 5362 1, Intro| castella, che erano nella loro piccolezza alla città) per le sparte 5363 10, 3 | come io cerco, quando nelle piccolissime io non gli mi posso avvicinare? 5364 8, 5 | pare ogni lor fatto che una pidocchieria; e per questa loro innata 5365 2, 6 | Alle quali proferte non piegandosi la donna, Currado con lei 5366 2, 6 | indietro, dopo molti prieghi la piegarono a dire chi ella fosse e 5367 9, 2 | credendosi tor certi veli piegati, li quali in capo portano 5368 3, 7 | proponimento si sarebbe piegato, per ciò che niun disidero 5369 7, 7 | continuamente a’ prieghi pieghevole e agli amorosi disideri 5370 3, 7 | quello altro faccia la pietanza per l’anima de’ lor passati.~ 5371 7, 1 | agiato uomo, dava di buone pietanze a’ frati.~Li quali, per 5372 8, 7 | che né ti posson muovere a pietate alcuna la mia giovane bellezza, 5373 7, 5 | sentiva, faccendo cader pietruzze e cotali fuscellini, tanto 5374 1, 1 | vestiti co’ camici e co’ pieviali, con libri in mano e con 5375 8, 7 | Nel vero io ho avuta la piggior notte che io avessi mai, 5376 9, 4 | quaranta o più, sì che tu mi piggiorresti in due modi.~L’Angiulier, 5377 10, 3 | che mai dell’altrui non pigliai?~- Sì, - disse subitamente 5378 4, 10 | cose udendo e gran piacer pigliandone, e alla fante e a Ruggieri 5379 10, 10 | intervenisse, e per ciò, per prova pigliarne, in quanti modi tu sai ti 5380 2, 1 | venuto.~E così dicendo il pigliarono, e giù del luogo dove era 5381 2, 1 | io vi priego che voi il pigliate, sì che io riabbia il mio.~ 5382 9, 4 | forte, incominciò a dire:~- Pigliatel, pigliatelo.~Per che essi 5383 9, 4 | incominciò a dire:~- Pigliatel, pigliatelo.~Per che essi chi con vanga 5384 5, 7 | meritato; e fatto questo, piglierai il figliuolo pochi dì fa 5385 8, 5 | per lo rotto dell’asse, e pigliò il fondo delle brache del 5386 3, 10 | io ti veggio che così si pigne in fuori, e non l’ho io?~- 5387 1, Intro| che sognamo? perché più pigre e lente alla nostra salute, 5388 1, 9 | infino allora stato tardo e pigro, quasi dal sonno si risvegliasse, 5389 8, 9 | fanno, e messosi in dosso un pilliccion nero a rovescio, in quello 5390 8, 9 | io mi metta altro che il pilliccione mio sopra il farsetto; e 5391 8, 7 | maggior forza scuotono i pilliccioni, ma gli attempati, sì come 5392 2, 6 | costei, che bruna e magra e pilosa divenuta era, si maravigliarono, 5393 8, 9 | quale Buffalmacco disse:~- Pinca mia da seme, ella è una 5394 9, 2 | quello, dall’altre aiutata, pinse in terra; ed entrate dentro, 5395 2, Fine | regno suo ancor ne sarà pio.~ ~Appresso questa, più 5396 8, 9 | lei portano la verga e ‘1 piombino. De’ suoi baron si veggon 5397 6, 5 | avvenire, che una subita piova gli soprapprese; la quale 5398 10, 10 | anche nelle povere case piovono dal cielo de’ divini spiriti, 5399 5, 10 | portare altrui in nave per lo piovoso. Io il presi per marito 5400 4, 5 | lor fondaco un giovinetto pisano chiamato Lorenzo, che tutti 5401 Pro | donne e di tre giovani nel pistelenzioso, tempo della passata mortalità 5402 9, Intro| cacciatori per la sopra stante pistolenzia, non altramente aspettargli 5403 3, 5 | quello che ad un cavalier pistolese n’addivenisse, l’ordine 5404 9, 10 | levata la camicia e preso il piuolo col quale egli piantava 5405 9, 5 | cominciò a dire:~- Ohimè! ladro piuvico, faimi tu questo? Alla croce 5406 6, 10 | Bragoniera e l’altro Biagio Pizzini li quali, poi che alquanto 5407 6, Fine | queste piaggie, quante alla plaga del mezzogiorno ne riguardavano, 5408 4, 2 | voi siete errata; per le plaghe di Dio, egli il fa meglio 5409 | pochissime 5410 | pochissimi 5411 4, 2 | paradiso.~Disse allora donna pocofila:~- Ben mi piace; io voglio 5412 2, 10 | rivolta a lui, un cotal pocolin sorridendo, disse:~- Messere, 5413 9, 3 | guastava quando al prezzo del poder domandato si perveniva.~ 5414 1, 6 | egli sentendo che gli suoi poderi eran grandi e ben tirata 5415 5, 1 | quanto sien sante, quanto poderose e di quanto ben piene le 5416 3, 5 | verso Melano se n’andò in podesteria.~La donna, rimasa libera 5417 4, Intro| trovarono tra le lor favole i poeti, che molti ricchi tra’ lor 5418 3, Intro| rilevato dal piano sopra un poggetto era posto, gli ebbe condotti. 5419 5, 1 | invano: il vento potentissimo poggiava in contrario, in tanto che, 5420 9, 1 | servire? -~E poi dicea: - Ma pognam che niuna di queste cose 5421 4, 8 | mio marito ti sentisse, pogniamo che altro male non ne seguisse, 5422 8, 10 | mercatantia e ‘l navilio e le polpe e l’ossa lasciate v’hanno, 5423 3, 7 | denari, il frate non potrà poltroneggiare nell’ordine; se tu andrai 5424 3, 7 | non sa che senza denari la poltroneria non può durare ? Se tu ne’ 5425 1, 6 | ridevol motto lui e gli altri poltroni aveva morsi; e per bizzarria 5426 3, 10 | mangiare radici d’erbe e pomi salvatichi e datteri e bere 5427 10, 1 | corona, la verga reale e ‘l pomo, e molte mie belle cinture, 5428 10, 3 | quale senza alcuno abito pomposo andava a suo diporto; cui 5429 5, 10 | tua mala ora venisti, ci ponavam noi a tavola per cenare.~- 5430 1, 7 | da mangiare o da bere si ponea giammai, se prima l’abate 5431 4, Intro| altra cosa tanto studio ponendo quanto in piacere interamente 5432 8, 7 | quantità abondanti, li quali, ponendolesi sopra le carni aperte, sì 5433 7, 9 | savio e molto avveduto, e ponendomi tutti i suoi fatti in mano, 5434 6, 1 | errando, un per un altro ponendone, fieramente la guastava; 5435 1, Intro| spezierie, quelle al naso ponendosi spesso, estimando essere 5436 9, 2 | badessa, ed ella similmente ponendovisi le mani, s’accorsero perché 5437 2, 6 | avanti che a mangiar si ponessero, da parte d’Arrighetto e 5438 10, 8 | amici vi consigliare che si pongano giuso gli sdegni vostri, 5439 10, 4 | inimicizie si dimentichino, e pongasi la propia vita, l’onore 5440 2, 9 | e dove tu niuno termine poni, io mi voglio obbligare 5441 1, 3 | pericoli trae il savio e ponlo in grande e in sicuro riposo. 5442 3, 8 | apritemi - ed egli stesso a pontar col capo nel coperchio dello 5443 3, 7 | hanno recate leggiadria e pontificale, in tanto che paoneggiar 5444 3, 7 | quale si chiama Faziuolo da Pontremoli, che venne, forse quindici 5445 6, 10 | questo fatto poi dovesse al popol dire.~Aveva frate Cipolla 5446 7, 10 | adunque in Siena due giovani popolari, de’ quali l’uno ebbe nome 5447 6, 3 | giacere; per che, fatti dorare popolini d’ariento, che allora si 5448 2, 6 | rifiutando il servigio, così lei poppavano come la madre avrebber fatto; 5449 6, 10 | mal fatta, con un paio di poppe che parean due ceston da 5450 2, 3 | petto dello abate, trovò due poppelline tonde e sode e dilicate, 5451 6, 10 | trovassi i privilegi del Porcellana, li quali, ancora che a 5452 8, 9 | io ho bene udito dire che Porcograsso e Vannaccena non ne dicon 5453 6, 9 | essendo tra le colonne del porfido che vi sono e quelle arche 5454 9, Fine | natura il fiore~agli occhi porge, quel simil mel dona~che 5455 8, 7 | e vedeva Arno, il qual, porgendole disiderio delle sue acque, 5456 4, 1 | la quale ad alcun priego porgerti disposta non sono, sì come 5457 5, 10 | malinconia, e riso e allegrezza porgervi, quantunque la materia della 5458 8, 7 | costà su ignuda dimorare, porgi cotesti prieghi a colui 5459 1, 1 | reputiamo opportune gli porgiamo.~E ancora più in questo 5460 2, 8 | quello che io vi dimanderò mi porgiate.~Egli è il vero che, per 5461 4, Intro| raccontate che come io le vi porgo, s’ingegnano, in detrimento 5462 1, Intro| fare che più di diletto lor porgono. E non che le solite persone, 5463 6, 1 | priego che vi piaccia di pormi a piè.~Il cavaliere, il 5464 3, 3 | né mai ardirò poi di più pormivi a’ piedi.~- Come! - disse 5465 6, Fine | minutissima e piena di fiori porporini e d’altri.~E oltre a questo, 5466 4, 6 | porteremo e dinanzi ad essa il porremo. Egli non andrà guari di 5467 7, 8 | fatte a me; e se voi il porrete ben mente nel viso, egli 5468 1, 10 | donne e mangiare lupini e porri; e come che nel porro niuna 5469 2, 3 | quali io ti posso menare e porrovvi su alcun letticello, e quivi, 5470 3, 6 | dello amore il quale io vi portai, o se avuto ha credenza 5471 10, Fine | personar tutte nella fronte portan segnato quello che esse 5472 4, 4 | il fece, gioie da donne portandole, come i mercatanti fanno, 5473 9, 7 | maniera aiutarsi; per che, portandosenela il lupo, senza fallo strangolata 5474 4, 8 | malavoglienza alla donna portarne, la quale fallato non gli 5475 4, 6 | che ella mi strappasse per portarsel via. Di che io sentiva sì 5476 7, 2 | radere al marito, e poi portarsenelo a casa sua.~ ~Con grandissime 5477 8, 3 | che elle si forassero, e portassele al soldano, n’avrebbe ciò 5478 4, 1 | quello amore che già mi portasti ancora in te vive, per ultimo 5479 9, 7 | pastori riconosciuta e a casa portatane, dopo lungo studio da’ medici 5480 8, 7 | agghiacciare; ma sai che è? Portatelo in pace, ché quello che 5481 8, 6 | avendo essi salato il porco, portatisene a Firenze, lasciaron Calandrino 5482 2, 10 | tolta gli avesse o dove portatola.~A Paganino, veggendola 5483 4, 6 | sarà domattina trovato e portatone a casa sua e fatto sepellire 5484 1, 9 | ti donerei, poi così buon portatore ne se’.~Il re, infino allora 5485 6, Fine | che fosse apparecchiato, e portatovi alcun letto, se alcun volesse 5486 8, 7 | sciocchezza o l’amor che tu gli portavi. Né essere a me ora cortese 5487 4, 6 | acconcio l’abbiamo, quivi il porteremo e dinanzi ad essa il porremo. 5488 6, 1 | quando voi vogliate, io vi porterò, gran parte della via che 5489 3, 7 | tenete, acciò che coloro non portino le pene che non hanno il 5490 9, 5 | con alquante cateratte, e portogliele e disse:~Calandrino, sappi 5491 1, 1 | mesi il dì e la notte e portommi in collo più di cento volte! 5492 7, 9 | discendendo io vi vidi levare e porvi così dove voi siete a sedere.~- 5493 2, 3 | occulto giudicio, senza alcuna posa d’uno in altro e d’altro 5494 2, Fine | esser di doversi andare a posare, co’ torchi avanti ciascuno 5495 8, 7 | un leone.~Il lavoratore, posata la donna sopra ad uno erbaio, 5496 9, 6 | levò del luogo dove era, e posela allato al letto dove esso 5497 3, 9 | lei ebbero molto cara e poserle grande amore, forte biasimando 5498 2, Fine | quel dì del novellare ci posiamo.~Appresso, per ciò che noi 5499 3, 9 | fa gran sembianti; ma che poss’io per ciò in questo adoperare 5500 | possan 5501 10, 8 | magnifichi? Chi adunque, possedendo, fa quello che a lui s’appartiene, 5502 1, 6 | riceverete per ogn’un cento, e possederete la vita etterna -; le quali 5503 1, 4 | incarcerare, acciò che esso solo possedesse la guadagnata preda; e fattoselo 5504 4, 3 | ricchezze in uno e me far terzo posseditore con voi insieme di quelle 5505 2, Fine | questo mondo il mio volere~posseggo, e spero nell’altro aver 5506 9, 8 | altro fosse giammai, e non possendo la sua possibilità sostenere 5507 10, 8 | senza alcuna diliberazione (possendosi egli onestamente infignere 5508 10, 6 | gli fosse il fare altrui possessor di quello che egli sommamente 5509 10, 6 | quella che la padella aveva, postala giù e l’altre cose appresso, 5510 4, 10 | credendola acqua da bere, a bocca postalasi, tutta la bevve; né stette 5511 2, 7 | Essi, dopo lungo consiglio, postami sopra uno de’ lor cavalli, 5512 10, 7 | ch’avea nome Perdicone, e postegli certe anella in mano, a 5513 3, 9 | per Dio che le condizioni postemi per li due cavalieri che 5514 9, 6 | due ronzini a vettura e postevi su due valigie, forse piene 5515 10, 4 | diligentemente entrò, e postolesi a giacere allato, il suo 5516 1, 1 | e donne. E nella chiesa postolo, il santo frate che confessato 5517 8, 3 | non molto tempo davanti postovi, pensò essergli dato luogo 5518 3, 7 | Che egli non fosse vostro potavate voi fare ad ogni vostro 5519 | potean 5520 10, 5 | il dolore tale, che non potendol ben dentro nascondere, convenne 5521 | potendole 5522 2, 7 | tenuta son di portare, mossa, potendomiti celare, mi ti feci palese, 5523 2, 7 | incapparono; per ciò che non potendone per la contrarietà del tempo 5524 7, 4 | tornossi all’uscio; e non potendovi entrare, le cominciò a dire 5525 5, 1 | spezzò, sì come molto più potente di lei; e come eccitatore 5526 2, 7 | ragunato, prima che da due potentissimi signori fosse stretto in 5527 4, 1 | iguali forze, con iguali potenzie, con iguali virtù create. 5528 | poterci 5529 6, 4 | bugia, non sappiendo come poterlasi fare, cavalcava appresso 5530 8, 10 | bene, dove voi crediate potermegli rendere di qui a quindici 5531 2, 7 | non parli, affermo niuno poterne essere con pieno avvedimento, 5532 2, 9 | più onesta né più casta potersene trovar di lei; per la qual 5533 5, 3 | tanto che fatto mi verrà di potertene sicuramente mandare a Roma.~ 5534 | potessimo 5535 | potevate 5536 | potevo