FAMIGLIA
I. PREMESSA
1) La pastorale familiare (giovani
adulti, fidanzati, giovani coppie,
famiglie) trova fondamento e orientamento nell'incontro fra rivelazione ed
analisi/comprensione storico-sociologica del contesto in cui la rivelazione si
incarna.
Tale
incontro presuppone, e in tal senso bisognerà concretamente operare, una
analisi curata da validi ricercatori e verificata alla luce della riflessione e
del dialogo comunitari, che rilevi in modo organico e sistematico i connotati
della trasformazione della famiglia in atto nelle diverse realtà del territorio
diocesano e indichi i punti di forza e i punti di debolezza del rapporto fra
chiesa locale e realtà di coppia e familiari. Dall'analisi condivisa scaturirà
un costante aggiornamento della visione della famiglia e della missione della
chiesa locale e con essa verranno confrontati, ai fini di una valutazione e di
una definizione delle priorità, i singoli interventi pastorali da realizzare,
contenuti in questo documento o in esso sottintesi.
Le
sfide proposte dal diffondersi delle “convivenze” e della crisi della famiglia
cristiana richiedono, inoltre, alla pastorale della famiglia di mantenere e
proporre incessantemente, come obiettivo permanente dell'annuncio e
dell'accompagnamento, il modello specifico della "famiglia piccola
Chiesa"1.
In
questo orizzonte di senso la "specificità" della vocazione al
sacramento del matrimonio cristiano va proposta e presentata con chiarezza fin
dal momento del fidanzamento2.
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